California,Nevada,Utah e Arizona
Per chi viaggia per la prima volta negli usa, non chiudete le valigie, ci sono i controlli anche senza di voi e rischiate di trovare la valigia rotta. Non portate carne-latte (panini con prosciutto o formaggio) perché vi aspettano dei simpatici cagnolini subito dopo il controllo passaporti . San Francisco: siamo stati due giorni in giro per la città e i centri commerciali, con il dollaro debole abbiamo fatto tanti (troppi) acquisti. Ma se fate il tuor dei parchi o della california andate in cerca degli OUTLET , troverete marche famose anche europee a prezzi stracciati, tipo jeans di marca a 20 dollari!!! (premiumoutlets.Com) Abbiamo trovato molto buono il fast food Boudin dove non si mangiano hamburger ma panini , insalate e zuppe tra cui la clam choweder tipica di SF. Una sera siamo stati a cena da Sears vicino a union square, buono e non costoso, la seconda cena l’abbiamo gustata (nel vero senso della parola) al ristorante vegetariano Millennium, molto figo e anche buono. Li ho assaggiato le patete fritte in olio di palma, le più buone della mia vita!!! Abbiamo noleggiato l’auto dalla Alamo: se decidete di fare la stessa scelta nel mese di agosto andate a ritirarla appena apre perché i turisti sono tanti, si fa la fila sotto il sole e noi abbiamo aspettato ben tre ore, considerando che non avevano molte auto, chi era arrivato tardi non era molto contento..Se è la vostra prima auto americana, sappiate che una volta preso il via, è molto semplice guidare con il cambio automatico. Però l’impatto è una tragedia, visto che ti danno le chiavi senza neanche dirti come si sposta il sedile in avanti… scordatevi il piede sinistro, tanto non c’è frezione, si deve solo accelerare e fa strano fermarsi in salita o a un o stop e vedere che la macchina non si spegne! Yosemite: se avete fatto almeno una volta una gita nelle alpi, non troverete niente di eccezionale nelle passeggiate dello yosemite, almeno che non andiate a primavera quando ci sono le cascate. Passate al visitor center per prendere una cartina e sapere cosa vale la pena vedere, se no rischiate di camminare ore e ore per vedere il mirror lake per poi scoprire che è secco da molti anni. I sentieri non sono sempre ben segnalati perciò fate attenzione. Vale la pena invece andare alle sequoie giganti di Mariposa e al Tioga pass, mete che non sono sempre nominate dai viaggi dei precedenti turisti per caso, ma che sono molto belle e molto diverse dalla nostra europa. Se vi fermate a dormire a Oakhurst, 1) non fate la strada panoramica che è lunga e non è affatto panoramica, 2) sappiate che non ci sono molti ristoranti e come tutti i paesi satelliti vicini ai parchi, è molto triste. Death Valley: da tioga pass abbiamo preso la 395, autostrada in discesa, e passiamo da 3000 metri a -86 metri in un giorno. Fermatevi a Lone Pine per un hamburger doc di bisonte da Mountain White, il fast food dei vip dei film western. Li dietro ci sono le Alabama Hills, dove sono stati girati moltissimi film western e si può fare un giro a piedi (se non è agosto) o in macchina nell’attesa di entrare nella death valley. Infatti il ranger del visitor center di Lone Pine , dopo un interrogatorio sulla qualità della nostra auto e sulla quantità di acqua a bordo, ci ha consigliato di partire dopo le 5 per arrivare a Furnace creek per le 7 di sera. In realtà siamo partiti prima perché eravamo impazienti di vedere questa valle e siamo stati fortunati, perché in questa direzione le strada è per la maggior parte in discesa così non abbiamo dovuto spegnere l’aria condizionata. Quando siamo scesi per fare le foto, ci siamo scontrati con la realtà della valle della morte: un’aria estremamente calda, tipo quando apri il forno per vedere se il cibo è cotto!! Impossibile resistere li fuori. Alle 7 di sera faceva ancora 30-32 gradi. Siamo usciti alle 10 di sera per prendere un po’ d’aria fresca e invece è ancora un forno! A Furnace Creek c’è il residence, con 2 ristoranti e un negozio souvenirs.
Las Vegas: abbiamo alloggiato al Luxor, non era male ma girando per altri casino’ della strip forse ce ne sono altri più belli ancora tipo il Mandalaybay e il Bellagio o Venetian. Il bello di Las Vegas è camminare lungo la strip . Posso dire che anche le persone diversamente abili possono andare in tutta tranquillità a Las Vegas, perché hanno costruito dei tunnel per andare da un casinò all’altro che evita di uscire al caldo e nel traffico, e si è trasportati dai lunghi tapirullan, scale mobili e ascensori per qualsiasi negozio/casinò. A Las Vegas si mangia bene e senza spendere, nei casino’ infatti è tipico il buffet “all you can eat” e noi al Luxor abbiamo gradito molto, tanto da mangiare colazione pranzo e cena senza stancarci! Se volete vedere uno spettacolo gratis, portatevi qualcosa che dimostra che siete sposati, tipo stesso cognome o stesso indirizzo, vi regaleranno uno spettacolo a scelta con cena inclusa.
Bryce Canyon: Se pensate di visitare anche lo Zion, andateci prima di entrare al Bryce altrimenti vi sembrerà di aver sprecato tempo. Il Bryce è stupendo e toglie il fiato quando ti affacci all’anfiteatro. Lasciate la macchina subito dopo l’ingresso e girate in shuttle (gratis). Fate la passeggiata consigliata dalle guide (queen’s garden, navajo loop) non è difficile e in 4 ore avrete visto il parco in tutte le angolazioni. Vederlo dall’alto dai punti panoramici non rende, a parte dal Bryce point view e sunset-sunrise point. Portatevi il pranzo perché non c’è molto nel parco. Alloggiare a tropic è veramente deprimente, ma se non avete scelta, almeno incontrerete i mormoni Antelope canyon o Slot canyon a Page: assolutamente imperdibile!! Questo canyon è gestito dagli indiani navajo (e hanno la loro ora, sono autogestiti e vivono di turismo) andate presto a comprare i biglietti perché c’è sempre fila e l’ora migliore è mezzogiorno, quando il sole è perpendicolare e un raggio di luce entra tra le rocce e fa brillare tutto. Per gli appassionati di fotografia è un must e ci sono indiani esperti di foto che ti indicano il punto luce migliore. L’unica pecca è che si va in jeep e si salta parecchio, ma è turismo anche questo. Consiglio di andare con gli indiani e non con i tour organizzati. Monument Valley: anche qui è territorio indiano, si paga l’ingresso di 5 dollari a testa e la tessera annuale dei parchi non vale. Con la proprio macchina si può percorrere tutta una strada panoramica, ma è un po’ dismessa e senza Suv è difficile. Se volete comprare l’artigianato indiano, fermatevi lungo le strade, non nei punti turistici, trovate le stesse cose a prezzi più bassi (occhio al made in china) e soprattutto molto spesso trovate l’artigiano che sta lavorando a mano i gioielli! Gran Canyon: non siamo potuti scendere al fiume perché era tempo brutto, ma siamo stati fortunati ad ammirarlo per poche ora dall’alto. Qui se piove non si sa proprio cosa fare. I turisti più disperati fotografano le cartoline… comunque il parco è enorme e vale la pena usare lo shuttle, perché in alcuni punti non si può entrare con l’auto. Anche qui gli animali sono molto socievoli e ci sono anche molti alci. Abbiamo alloggiato all’uscita sud del parco e se potete andate al ristorante country Yuppie Hai Hoo dove hanno buonissime bistecche.
Flagstaff-Sedona- Phoenix. Un pezzo della route 66 ci porta a pranzo a Flagstaff al Caffè Express. E’ una cittadina da film, con i treni a vapore e le case con i mattoni rossi. Qui abbiamo trovato anche un negozi da veri cowboy. Sedona ci sembra molto turistica e passiamo veloci. Phoenix non c’è molto, in meno di un ora di macchina abbiamo visto tutto il centro.
Los Angeles. Senza navigatore saremmo ancora sulle mille corsie e rampe delle autostrade di LA. Saltate il down town che non merita, anzi sembra una periferia disagiata. Qui non esistono mezzi pubblici e per qualsiasi meta devi prendere l’autostrada. Gli americani del resto vivono in auto. Però si trova facilmente parcheggio e non cadete nella tentazione di parcheggiare al primo libero per poi raggiungere la meta a piedi perché le distanze sono sempre enormi. Se siete appassionati di strumenti musicali andate al guitar’s shop è il più grande del mondo ed è molto bello. La Highway 1 da LA a San Francisco va fatta da nord verso sud altrimenti, come è successo a noi, vi perderete un po’ di panorama. In realtà c’è sempre molta nebbia e raramente si gode di una bella vista. Noi abbiamo incontrato una colonia di leoni marini a Petras Blancas, sono animali molto buffi e si lasciano fotografare anche da vicino. Santa Barbara è molto carina e vale una sosta ( con pranzo messicano dal botteghino Super Rica) . La strada del vino 154 è una copia delle nostre regioni da vino, con colline dolci e vigneti e il vino (carissimo) non è un gran chè-non ne è valso il viaggio secondo noi.
Big Sur-Carmel e Montery sono carini ed estremamente turistici d’estate. L’acquario di Monterey è molto bello, con tanti di squali e tonni giganti, non è solo per bambini. La sera passeggiando al porto troverete altri leoni marini che qui vivono in sulle piattaforme sotto i ristoranti. Fantastico vederli litigare per il posto o giocare in acqua. Per questo viaggio è tutto, spero di avervi dato qualche informazione in più e di non avervi annoiato. Alla prossima vacanza, Sara.
