California, Nevada, Utah e Arizona 2
1° giorno – San Francisco. Albergo Best Western Americania (voto 5) Arrivo a San Francisco con volo British. Preso taxi $40 per arrivo in albergo. Albergo così così, ma uno dei pochi che ha camere per 5 persone. Siamo andati vicino a Union Square e mangiato un hamburger in un posto scarso, poi a nanna.
2° giorno – San Francisco
Visitato Union Square, e i suoi negozi. Comprato i Jeans della Levis, la felpa di Aber Crombie, visitato la Apple ma solo domani Andrea comprerà il suo mitico Ipod. Nel pomeriggio siamo andati al Pier 39 e abbiamo mangiato pesce al molo (carino, festeggiato il mio compleanno).
3° giorno – San Francisco
A piedi siamo andati fino a Alamo Square (vista stupenda) passando per City Hall. Poi ci siamo incamminati verso il Golden Gate ma troppo lontano… siamo arrivati fino al parco Presidio e poi fatto tutto il lungomare fino al Fisherman, visitando tutti i negozietti (comprato felpa per Leo e un pò di Souvenir. Abbiamo preso il tram (di Milano!) per tornare in Albergo (passando per il financial district. Alla sera abbiamo saltato la cena (ci siamo addormentati tutti!).
4° giorno – Lindsay – Super 8 (voto 7)
Ritirato la macchina (Alamo) senza code; non so come ma sono riusciti a convincerci ad aggiungere al contratto altri 100 $ di spesa per coperture assicurative aggiuntive (perdite chiavi, guasto alla macchina). Siamo andati subito a visitare il Golden Gate, ma un vento e freddo terribili ce lo hanno fatto visitare un po’ di corsa. Poi abbiamo girato un po’ per SF, passando per il Golden Gate Park. Dopodichè siamo partiti per Lindsay, facendo il Bay Bridge (molto bello). Ci abbiamo messo più di 4 ore per arrivare a destinazione, anche perchè prima di Fresno abbiamo trovato molto traffico (abbiamo così evitato di entrare in questa città, che invece avrei voluto visitare. Da quando abbiamo lasciato SF il tempo è stato decisamente bello, con temperature calde. Un sacco di centri commerciali si susseguono lungo la strada, ma noi ci fermiamo solo per mangiare e poi tiriamo dritti. Arriviamo a Lindsay verso le 7 di sera, i ragazzi si tuffano subito in piscina, io mi rilasso un pò e poi verso le 9 andiamo a mangiare una pizza (niente di chè, ma per essere americana a me non dispiace) vicino all’albergo (anche perchè siamo praticamente in mezzo al nulla).
5° giorno – Dow Villa Motel Lonepine (voto 6)
Partiamo per il Sequoia, la strada è molto bella e senza accorgersi arriviamo a più di 2000 metri (facendo un po’ di coda causa lavori in corso che obbligano al senso alternato). Prima di arrivare a destinazione, per poco non investiamo un bellissimo orso….. Il Sequoia è bellissimo, facciamo il Congress Trail e vediamo le sequoia più importanti (anche se lungo la strada già in macchina era un continuo fermarsi per fotografare le sequoia. Per il ritorno decidiamo (aihme!) di non tornare per la stessa strada, ma proseguire fino al Kings Canyon, poi prendere per Fresno e deviare per Lindsay, passando per Badger, Wooklake e Exter. La strada è un tornante unico e non c’è niente e nessuno… per aggravare la situazione superato Lindsay (ed eravamo già in ritardo sulla tabella di marcia) il navigatore ci fa fare una deviazione e ci porta su un’altra strada sperduta in mezzo ai monti… non si arriva più e siamo quasi in riserva, ancora una volta in mezzo al nulla…panico…finalmente arriviamo sulla strada “principale”, all’altezza di Woody, per poi arrivare in poco tempo al Lake Isabella (dove vediamo un bellissimo tramonto). Decidiamo che possiamo farcela e così dopo un pò di foto al lago ripartiamo subito per LonePine, dove arriviamo verso le 10 di sera. Il Motel non è male (é tutto pieno) ma il giorno dopo se non mi accorgo mi addebitano 40$ in più rispetto a quanto pattuito via email.
6° giorno – Stratospere Tower Las Vegas (voto 7)
Partiamo verso le 8 dopo una colazione uova e bacon (da Mc D., non era granchè) per la Death Valley e la percorriamo tutta senza problemi, facendo un sacco di foto e fermandoci a questi view point: Zabriskie e Dante’s View (bellissimi), Mesquite Flat Dunes (praticamente dune di sabbia, vero deserto e 44 gradi) e poi altre piccole soste lungo la strada principale, fino alla fine. Arriviamo a Las Vegas verso le 4 del pomeriggio e ci piace subito… prendiamo la camera (molto bella, anche se l’albergo ha solo 2 stelle e mezzo) e poi usciamo a visitare la città… un caldo micidiale!!!!! Resistiamo fino alle 11 (dopo aver mangiato una bistecca e patatine al Flamingo e ammirato le fontane del Bellagio) poi a nanna (ma prima saliamo sulla torre dello Stratosphere per ammirare la città illuminata, stupendo)
7° giorno – Las Vegas
Usciamo per visitare la città e per un po’ di shopping (ma in realtà non compriamo niente di particolare). Visitiamo gli alberghi più importanti: il Venice, Bellagio, Cesar , Luxor, (sono talmente grandi che dentro ci si perde), poi dopo pranzo decidiamo di rientrare in albergo per il troppo caldo (fortuna siamo in macchina, da notare che i parcheggi degli alberghi sono tutti gratis) e stare un pò in piscina, all’ottavo piano dello stratosphere c’è una bella piscina e ci rimaniamo fino alle 7. Per cena decidiamo di trovare un supermercato (dopo tanto girare, alla fine ce l’abbiamo fatta!) e così facciamo una cena leggera (tacchino, formaggio e insalata) in albergo. Dopo cena prendiamo la macchina e andiamo a Fremont Street, per ammirare lo schermo più grande del mondo e tutti i suoi negozi e la strana gente che passa lungo questo centro. Durante il tragitto ammiriamo anche tutte le chiesette dove si svolgono i famosi matrimoni (e le spose non mancano).
8° giorno – Mt Carmel Best Western East (voto 8)
Partiamo al mattino (in ritardo, sono già le 10!) per lo Zion (che però saltiamo, non c’è il tempo!) e il Bryce Canyon (passando per il Red Canyon, dove facciamo un sacco di foto). Il Bryce è letteralmente stupendo, non ci sono parole. In realtà tutta la strada per arrivare al Bryce è molto bella, si passa per montagne e pianure stupende. Purtroppo il programma non prevede di proseguire per Canyonlands (sarà per la prossima volta!) e così percorriamo la Route 89 (molto bella) per arrivare a Mt Carmel, dove dormiamo e ceniamo con una bella steak, patatine e birra
9° giorno – Kayenta Monument Valley Inn (voto 7)
Stamattina ci svegliamo presto e partiamo per Page, sperando di trovare posto per il tour all’Antilope (ma in paese, due tentativi falliti). Fa molto caldo e decidiamo di lasciar perdere e proseguire come da programma per l’Horseshoe bend (stupendo, ma la passeggiata per arrivare è dura anche se breve, visto che fa caldissimo). Prima di avviarci per La Monument passiamo dall’Antilope per vedere com’è la situazione… un sacco di gente e il caldo ci fa decidere a lasciare perdere e proseguiamo per Kayenta. Prima di visitare la Monument abbiamo tempo di fare un bagno nella piscina dell’Albergo (che è carino) e ci rilassiamo un pò. Arriviamo alla Monument verso le 6 di pomeriggio (orario giusto per evitare il gran caldo e soprattutto per la luce). Rimaniamo in ammirazione fino alle 8; volevamo fare il giro con la macchina (quelli organizzati costano 90$ a testa!) ma appena iniziato si forma una buca sulla corsia del ritorno e crea una coda incredibile per risalire, così lasciamo perdere e rimaniamo al parcheggio e facciamo foto solo da questa postazione. Torniamo a Kayenta e mangiamo da Mc Donald, poi a nanna.
10° giorno – Williams, Super 8 (voto 7 e 8 per la cortesia)
Partenza per il Grand Canyon, senza soste intermedie. Ci fermiamo al Desert View, Navayo Point e Grandview Point, tutti bellissimi. L’intenzione era quella di proseguire fino a Hermist Rest, ma purtroppo arrivati al visitor Center abbiamo dovuto prendere subito la strada per Williams, causa mal di schiena (bloccante!!!!) di Andrea. Alla sera deviazione per Flagstaff, pronto soccorso.
11° giorno – Los Angeles Holiday Inn Express Hotel (voto 8)
Partiamo diretti per Los Angeles senza soste (era prevista Calico, ma salta causa mal di schiena di Andrea). Arriviamo a LA ma la situazione è drammatica… non riesce a scendere dalla macchina, è bloccato dal dolore. Così andiamo al pronto soccordo del Children Hospital (vicino al nostro albergo) per sentire un altro parere. Ci confermano che è solo molto infiammata e di continuare la cura (aumentando le dosi) che ci avevano già prescritto a Flagstaff. Devo dire che gli ospedali americani sono efficienti, nel giro di poco più di un’ora avevamo già fatto tutto.
12° giorno Los Angeles
A turno visitiamo la città (io solo Walk of Fame, gli altri Santa Monica, Beverly Hills e Venice) perché Andrea è bloccato a letto.
13° giorno Los Angeles
Invece di partire come da programma, vista la situazione (Andrea è ancora a letto) rimaniamo un altro giorno a Los Angeles e visitiamo (solo io con i due ragazzi) gli Universal Studios (sono bellissimi, ma la preoccupazione per il figlio a letto non me li fa godere in pieno)
14° giorno San Simeon – San Simeon Lodge (voto 4/5)
Stamattina sembra che la situazione stia migliorando e così partiamo per San Simeon (il cambio di programma ci ha fatto saltare Santa Barbara). Arriviamo a San Simeon verso le 17. Non c’è praticamente nulla e sulla spiaggia c’è un bel vento freddo….sarebbe stato meglio fermarsi un pò prima a Cambria, che almeno ha il paese, anche se piccolo.
15° giorno – Monterey -Americas best value stage coach lodge (voto 5/6)
Partiamo per Monterey, passando per Big sur (molto bello e poco prima abbiamo ammirato gli elefanti marini sulla spiaggia) e Carmel (non ci siamo fermati per non far stancare troppo Andrea in macchina). Arriviamo a Monterey primo pomeriggio e subito ci piace: molto pulita e curata e una bella temperatura. Visitiamo il paese, il porto e troviamo un bel centro commerciale (Del Monte Center) dove facciamo un bel pò di shopping (per l’occasione si alza anche Andrea dal letto… e compra le Airmax) e mangiamo la pizza più buona di tutta la California (Pizza My Heart, ci regalano anche le magliette del locale, forse perché gli abbiamo fatto i complimenti per la loro pizza!)
16° giorno – Partenza
Stamattina lasciamo Monterey con calma e ci avviamo verso l’aeroporto, passando però per San Josè, per vedere la sede di Google e di Facebook. Arriviamo primo pomeriggio in aeroporto, dove lasciamo velocemente la macchina, mangiamo un enorme hamburger con patatine e prendiamo il nosto aereo…il viaggio è finito…