California, Nevada, Utah, Arizona 2

Viaggio on the road tra California, Nevada, Utah, Arizona, 100% fai-da-te.
Scritto da: Mirico
california, nevada, utah, arizona 2
Partenza il: 24/05/2010
Ritorno il: 11/06/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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L’idea di questo viaggio ci era venuta due anni prima, quando, volendo visitare gli USA per la prima volta, ci eravamo trovati a scegliere tra i parchi nazionali del West e New York. La scelta alla fine era caduta su New York, per motivi di tempo a disposizione e per semplicità organizzativa. Ora, con l’occasione del viaggio di nozze, ci siamo chiesti perchè non approfittare delle tre settimane di ferie e soprattutto dell’ottimo periodo a disposizione? Così in un paio di mesi, e col fondamentale aiuto dei racconti di viaggio degli altri TPC, abbiamo organizzato l’itinerario, che ha compreso anche 7 giorni alle Hawaii. L’intenzione del mio racconto non è quello di descrivere le bellezze dei luoghi, che sono ampiamente descritte sugli altri racconti di viaggio, sui siti dei NP e sulle guide turistiche, ma di dare alcune dritte a chi volesse cimentarsi nell’organizzazione del viaggio. Noi ci siamo appoggiati ad una agenzia di viaggio, solamente per i voli e per l’hotel a Maui, il resto l’abbiamo organizzato autonomamente. COSTO DEL VIAGGIO. Volo: andata Malpensa – S.Francisco + ritorno Los Angeles – Malpensa : 820 Euro (non è il più economico, ma l’avevamo prenotato soltanto due mesi prima) Auto: Noleggiata direttamente sul sito della Hertz. Toyota Camry (molto comoda e spaziosa), sostituita a metà viaggio con una RAV4 per 8 giorni: 270 Euro. Pernottamenti: da 49$+tax a 123$+tax ITINERARIO: 1° giorno: Milano – Parigi – S.Francisco 2° giorno: S.Francisco 3° giorno: S.Francisco 4° giorno: S.Francisco – Lone Pine 5° giorno: Lone Pine – Las Vegas 6° giorno: Las Vegas – Caneville 7° giorno: Caneville – Moab 8° giorno: Moab – Flagstaff 9° giorno: Flagstaff – Kingman 10° giorno: Kingman – Los Angeles 11° giorno: Los Angeles – Maui 24-25-26 Maggio Arrivo a S.Francisco nel pomeriggio. Trasferimento dall’aeroporto al centro città tramite metropolitana (BART) al costo di circa 8,5$. Il nostro hotel si trovava a qualche minuto a piedi dalla fermata. Pernottamento all’hotel Metropolis, all’incrocio tra Market st. e Madison st. Molto pulito, e buona posizione. 27 Maggio Ritiro auto alla Hertz a 200m dall’hotel, e partenza per Yosemite NP. (244 miglia) L’itinerario originale prevedeva visita al parco nel pomeriggio, pernottamento in prossimità del parco, visita il giorno successivo ed avvicinamento alla Death Valley passando dal passo Tioga. Purtroppo quest’anno il passo era ancora chiuso per neve, (situazione monitorabile tramite il sito del parco), così abbiamo dovuto aggirare la Sierra Nevada, con allungamento del percorso. Per questo motivo abbiamo rinunciato alla seconda visita al parco e abbiamo dovuto partire al mattino. Pernottamento: Yosemite Bug a 105$+tax. Un po’ caro, ma caratteristico su palafitte nel bosco ai margini del parco. CONSIGLIO: lo Yosemite NP è molto vasto e non ha punti di grande impatto. Per essere apprezzato sono necessari più giorni di visita. Dedicare un solo giorno al parco a mio avviso, ha senso solo se poi si utilizza il passo Tioga per passare dall’altro lato della Sierra Nevada. 28 Maggio Partenza da Yosemite e arrivo a Lone Pine, (350 miglia), uno dei punti più vicini alla Death Valley. Durante il tragitto si è accesa una spia arancio nel cruscotto. Dopo consultazione libretto dell’auto, si trattava del promemoria per eseguire il tagliando delle 5000 miglia. (Mi hanno dato un’auto con 4500 miglia, sapendo che dopo un paio di giorni avrebbe segnalato il problema!) Arrivati al Motel, il gestore gentilmente ci ha fatto usare il suo telefono fisso per chiamare al numero gratuito la Herz. Anche se si trattava solamente di un cambio olio, ho preferito segnalare il problema per non rischiare di incorrere in penali o altre cose del genere, e soprattutto perché il giorno dopo ci aspettava la Death Valley.. Pernottamento al Travelline Motel al costo di 64$+tax. Il motel è buono. Aggirando la Sierra Nevada dal lato occidentale, è possibile fare una deviazione e visitare il parco delle sequoie. Noi non l’abbiamo fatto, perché non pensavamo di avere il tempo necessario a disposizione. Scelta errata in quanto siamo arrivati a Lone Pine con ampio anticipo. 29 Maggio Partenza da Lone Pine per la Death Valley e poi Las Vegas, totale 300 miglia. La visita alla Death Valley richiede mezza giornata. Arrivo Las Vegas nel pomeriggio e cambio dell’auto in aeroporto. Pernottamento al Circus-Circus al costo di 123$+tax, prenotato dall’Italia. Siamo capitati di sabato, e nei fine settimana i prezzi lievitano. Hotel un pò vecchiotto. Internet disponibile tramite acquisto di un carnet per 5$ che comprende anche altri servizi. Visita a Las Vegas di sera e rientro in hotel nella notte, dove abbiamo avuto un problema con la chiave elettronica della camera. Tra tentativi con 3 nuove chiavi, intervento della sicurezza, siamo rimasti fuori per più di 2 ore. Alla fine l’intervento di un tecnico forzando la porta, ci ha permesso di entrare. Al mattino successivo, al checkout dopo aver protestato per il disservizio, mi hanno risarcito con 33$. 30 Maggio Partenza da Las Vegas per il Bryce canyon. Totale. 263 miglia. Abbiamo deciso di anticipare la partenza al mattino ed andarcene da Las Vegas il prima possibile. Partenza per il Bryce canyon, passando per Zion park, Dixie forest con qualche sosta lungo il percorso. La strada offre un panorama spettacolare. Visita al Bryce canyon e pernottamento al Motel Grand Stair Case Inn a Cannonville. Costo: 99$. 31 Maggio Da Cannonville a Moab, percorrendo la favolosa UT12 e UT24. Totale 350 miglia. Visita a Canyonland, e al Arches NP. Pernotto a Moab al “La Quinta”, ottima catena di Motel di qualità superiore, approfittando di uno sconto reperito su un giornale. Purtroppo lo sconto non era valido poiché era il “memorial day”, considerato negli USA giorno di festa. Costo 99$, internet wireless free, colazione inclusa. 01 Giugno Da Moab a Flagstaff, passando per la Monument Valley. Totale 340 miglia. Nella Monument Valley, la nuova auto si è rivelata utilissima, in quanto abbiamo potuto percorrere il percorso nella valle in fuoristrada autonomamente e agevolmente, senza usufruire dei tour organizzati. Con auto sportive o troppo basse, non è possibile percorrere lo sterrato. Pernottamento al Super 8 per 78$, internet wireless free, colazione compresa. 02 Giugno Flagstaff – Gran Canyon – Kingman. Totale 257 miglia. Pernottamento al Quality Inn per 58$, colazione compresa. 03 Giugno Kingman – Los Angeles Pernottamento al Super 8 vicino all’aeroporto per 78$ prenotato da casa, colazione compresa. Al mattino seguente, siamo partiti per le Hawaii. Conclusioni Motel: quasi tutti hanno a disposizione internet wireless gratuita. In qualcuno, specialmente nelle catene più famose, nel prezzo è inclusa la colazione. Molto utili sono gli sconti che si trovano all’interno dei giornali pubblicitari, distribuiti nelle aree di sosta e di servizio. Noi purtroppo ne abbiamo usufruito solo per la seconda metà del viaggio. Auto: ho prenotato direttamente dal sito della Hertz trovando buoni prezzi. Non ho avuto nessun problema al telefono quando ho chiamato la Hertz per il problema dell’auto, con a disposizione anche l’interprete in Italiano. Al ritiro dell’auto mi hanno dato gratuitamente il navigatore (che non avevo richiesto), e l’estensione al secondo guidatore. Il navigatore è indispensabile per muoversi all’interno delle città, per non perdere tempo. Fuori città non è fondamentale. Nei tragitti in auto non ho mai avuto problemi, e sono sempre arrivato in anticipo alla meta. Non abbiate pausa delle distanze da percorrere. Nella maggior parte delle strade il panorama offerto appaga lo sforzo e non fa sentire il tempo e i KM. Periodo: il periodo in cui ci sono stato io forse è tra i migliori. Ho trovato temperature dai 8°C di Yosemite ai 30°C della Death Valley. Non ho trovato molta gente nei parchi, e non ho avuto difficoltà a trovare motel liberi. Ho acquistato il frigo in polistirolo con il ghiaccio, ma non mi è servito se non come contenitore per gli alimenti. Parchi: generalmente i punti di interesse, sono quasi tutti facilmente raggiungibili in auto. Oltre ai percorsi in auto ci sono i trails, e le escursioni guidate. La visita a certi parchi potrebbe richiedere anche alcuni giorni. Alcuni trails sono imperdibili, però bisogna sempre fare il conto con il tempo a disposizione, con il clima e con la stanchezza. Io purtroppo ne ho fatti pochi, però con il tempo risparmiato ho potuto visitare molti più posti di quanto avessi previsto inizialmente. Mangiare: colazione al motel se compresa, altrimenti in camera abbiamo sempre trovato a disposizione la macchina per il caffè. Per il pranzo, facevamo la spesa nei supermercati lungo la strada, mentre alla sera abbiamo provato un po’ di tutto: ristoranti, fast-food ecc. Contattatemi pure per qualsiasi informazione.


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