California 2

Per tutto l’inverno ho letto e riletto i vostri diari di viaggio sulla California, ed oggi eccomi qui a scrivere il mio per voi. Finalmente il 18 Giugno siamo saliti io, mio marito e mia figlia, di quasi sette anni, sul volo diretto Alitalia che ci avrebbe portato alla nostra tanto sognata California. Scesi dall’aereo ci siamo diretti al noleggio Hertz per ritirare il nostro Suv e raggiungere subito l’hotel Loews di Santa Monica. Questo hotel, come tutti gli altri del nostro soggiorno in California, li abbiamo scelti grazie alle recensioni dei viaggiatori e non siamo rimasti affatto delusi. La nostra stanza si affacciava sul Pacifico e vedevamo il famosissimo Pier con le sue giostre. Subito ci siamo ripresi e con felicita’ ci siamo immersi nella affollatissima passeggiata di Muscle Beach! Subito abbiamo capito da dove deriva il nome…. Chi corre, chi fa acrobazie sugli anelli, chi da’ spettacolo sulle corde o chi fa skate!!!!! Subito Santa Monica ci ruba il cuore e ripaga le mie apprensioni di mamma per aver fatto fare un viaggio cosi’ lungo a mia figlia. Eravamo gia’ stati altre volte in america, ma questo viaggio credo che sia stato il piu’ bello! Naturalmente Cristiana ci trascina sul Pier pieno di gente, di suoni e di colori!!!! L’accontantiamo con qualche giostra e alle otto decidiamo di andare a ninna per recuperare le forze per il giorno seguente! Ogni hotel da noi scelto, ha all’interno uno Starbacks percio’ era diventata mia abitudine far svegliare i miei dormiglioni con una buona colazione a letto. Abbiamo trovato molto migliorato il caffe’ italiano fatto da loro e soprattutto ho notato una diminuzione delle calorie nei loro cornetti e muffin. Per la prima tappa del nostro viaggio siamo andati alla scoperta do Hollywood Boulevard per camminare sulla Walk of fame e sbirciare il Kodak e il Chinase Teatre!!!! Poi con la macchina ci siamo spostati alla lussuosissima Beverly Hills per ammirare i suoi bellissimi viali verdi e profumati! Che ville ragazzi. Salendo un po’ per le colline si scorgono delle bellissime ville con parchi e piscine!!!! Di sera ormai ritorniamo in albergo e rimaniamo un po’ in balcone per ammirare le giostre illuminate del Pier. Che spettacolo ragazzi. Il secondo giorno ascoltiamo le richieste di Cri: affittiamo le bici e andiamo scorrazzando per la pista ciclabile di Santa Monica e Venice Beach altro gioiellino!!!! Il terzo giorno andiamo agli attesissimi Universal Studios e ci siamo divertiti un casino. Emozionante il tour con il pulmino che ti porta all’interno di alcuni set che sono serviti a film di fantascienza….. vorrei raccontarvelo ma non lo faccio per non svelare sorprese per chi lo fara’. Il quarto giono e’ stato in total relax tra la spiaggia e la piscina dll’hotel! Purtroppo e’ arrivato il momento di lasciare la bellissima Santa Monica e trasferirci a Las Vegas!!! Che mondo ragazzi. Innanzitutto dico solo che la temperatura era superiore ai 40 gradi percio’ lo sbalzo tra l’esterno e l’aria condizionata all’interno era un po’ fastidioso. A me non e’ che sia piaciuta tanto ma come dice mio marito,bisogna vederla una volta nella vita! Fatto!!!!! Gli hotel, come tutti sapete, sono a tema, ma la cosa che mi ha colpito di piu’ e’ stata quella di vedere tanta gente li per fare quello che altrove non si puo’ fare|.Gioco, alcool e si puo’ fumare dappertutto cosa severamente vietata in altri stati. Ma qui lo ripeto, siamo in Nevada. Diciamo che non e’ una citta’ da cui si puo’ imparare qualcosa. Dopo due giorni, per fortuna, ci siamo trasferiti alla straordinaria San Francisco. E’ stupenda ragazzi!!!! E poi si mangia veramente bene. Noi al famosissimo Pier 39, abbiamo mangiato la zuppa caratteristica del posto fatta con granchi e vongole servita all’interno di una pagnotta. Buona e bella da vedere. Sinceramente il giorno successivo abbiamo fatto in modo di mangiare allo stesso posticino per farci una scorpacciata di quella zuppa squisita. Non potevamo non prendere come mezzo di trasporto il caratteristico Cable Car e con quello abbiamo raggiunto la SUPERSALITONA di Lombard STREET denominata la strada piu’ tortuosa del mondo!!! Vi raccomando di allenarvi prima di fare una vacanza in questa citta’ perche’ ci servono dei buoni polmoni se si ha l’intenzione di girarla a piedi. Vi raccomando anche di indossare degli indumenti pesanti poiche’ la temperatura e’ ben diversa da quella della california del sud. Per una panoramica completa della citta’, abbiamo optato per un tour con un pullman scoperto che ci ha illustrato molto bene lo stile archittettonico delle case passando per il famosissimo GOLDEN GATE!!!!! Insomma, a Frisco ci sono mille modi per visitare la citta’,con mezzi diversi ma alla fine si vedono le stesse cose!!! La sera, per cena, e ce la meritavamo dopo quelle lunghe passeggiate, abbiamo scelto sempre la stessa Steck Hause vicino al nostro albergo a Union Square, perche’ mia figlia e’ letteralmente impazzita per una patata arrosto che fa da contorno ad una buonissima bistecca!!!! Il giorno seguente purtroppo pioveva a dirotto, cosi’ mio marito ha pensare di andare in aereoporto e e affittare la macchina un giorno prima del previsto per fare un giro alla sede dei cervelloni di google, faceboock e infine al nostro mito: APPLE. Zone stupende, immerse nel verde dove i giovani devono farsi venire in mente nuove idee che poi noi in seguito utilizzeremo. Dire addio a questa citta’ e’ stato difficile piu’ del previsto e non mi sono dilungata nei dettagli. Con la macchina dovevamo arrivare fino a Santa Barbara dove avevamo pensato di trascorrere gli ultimi due giorni del nostro viaggio in total relax L’hotel, il Fess Parcker Double Tree, ha superato le nostre aspettative. Camere perfette, arredamento armonioso e una piscina fantastica da dove Cristiana non ne e’ uscita piu’. Anche Santa Barbara ha il suo Pier che non si puo’ certo paragonare a quello di Santa Monica o San Francisco, ma e’ un posto tranquillo dove si puo’ mangiare bene e per tutte le tasche. E poi la catastrofe……… e’ l’ultimo giorno del nostro viaggio fantastico, l’ultimo giorno di una vacanza studiata a pranzo, a cena, a letto…. Ci riavviciniamo a Los Angeles ma non senza prima aver trascorso l’ultima mattina in spiaggia a Santa Monica. Il pomeriggio al volo visitiamo lo Steaple Center dove giocano i Lakers e il nokya Teatre deve assegnano i Grammi. Assistiamo per strada ad un’ intervista e indovinate chi era? David Beckham! Non che ci interessasse molto ma lo abbiamo fotografato lo stesso. L’ultima notte la trascorriamo all’ hilton vicino all’ aereoporto per non correre troppo il mattino seguente! Ho deciso di scrivere questi diario subito, con i ricordi freschi per comunicarvi al meglio la nostra esperienza. Ringrazio mio marito e mia figlia che mi hanno fatto vivere una vacanza straordinaria, e poi ringrazio tutti coloro che hanno scritto prima di me i Diari Di Viaggio, perche’ attraverso i loro racconti abbiamo potuto pianificare meglio la scelta degli hotel e i posti da visitare. Auguriamo a tutti di poter vivere questa fantastica esperienza!!!!

Salvatore, Nadia e la piccola Cristiana.