Cairo, Luxor e Mar Rosso di Hurghada
Più che un racconto sulle bellezze storiche e naturalistiche universalmente conosciute dell’Egitto, vorrei fornire alcune indicazioni per quelli che come noi non amano essere intruppati nei gruppi con pacchetto all-inclusive.
Il Cairo: Hotel Cairo Center in Adly Street (visibile dal sito www.Booking.Com), di fronte alla Banque du Caire, al terzo piano di un palazzo del secolo scorso. Una stanza tripla con bagno privato ed aria condizionata costa 25 euro compresa la prima colazione ed il trasferimento dall’aeroporto (se pernottate almeno tre giorni). L’albergo è pulitissimo, il personale molto gentile e disponibile, connessione internet veloce e gratuita a disposizione nella hall. La sua posizione centrale permette di raggiungere a piedi il Museo Egizio e la stazione metro di Ataba nonché la stazione dei bus dietro il museo, nei pressi dell’Hilton Ramses da dove partono i bus per l’aeroporto e le piramidi di Giza e quelli della Al-Gouna per/da Hurghada.
Da non perdere, ogni mercoledì alle 20.30 la danza sufi al Caravanserraglio nei pressi dell’antica porta Bab Zweila (anch’essa da vedere e salire sugli altissimi minareti). Lo spettacolo, autenticamente tradizionale, è completamente gratuito. Luxor: Raggiungibile comodamente da Hurghada (4 ore di viaggio) con i bus della Super Jet che arrivano nei pressi della stazione ferroviaria.
A Luxor consiglio l’Oasi Hotel, Mohammed Farid street, raggiungibile a piedi dalla stazione dei bus.
La camera tripla, con bagno e aria condizionata costa appena 8 euro (!) colazione inclusa. L’albergo è pulitissimo ed il personale cortese e solerte. Dall’hotel si può andare a piedi sul lungonilo, al meraviglioso tempio di Luxor, al museo e nel suq. Il tempio di Karnak dista circa tre chilometri e si raggiunge in pochi minuti di taxi. Consiglio la visita di questo tempio grandioso di giorno, perché la sera c’è lo spettacolo di suoni e luci, noioso ed inutilmente caro, mentre quello di Luxor al tramonto è bellissimo.
Proprio di fianco all’Oasis c’è il ristorante Sofra (www.Sofra.Com.Eg) dove si mangia in modo eccellente nel fresco della terrazza panoramica.
La valle dei Re con le tombe dei faraoni (il biglietto consente l’entrata in tre tombe a scelta) ed il tempio della Regina Hatshepsut possono essere visitati concordando la tariffa con un tassista, dopo aver raggiunto la sponda occidentale (traghetto pubblico 1 LE). Il costo si aggira intorno a 200 LE, circa 25 euro per circa mezza giornata, tempo sufficiente per vedere le cose principali con soste di circa un’ora in ogni sito.
Hurgada: Qui ho un ottimo contatto italiano: Claudio e Sandra, lui toscano e lei rumena, vivono ad Hurghada da anni.
Claudio si occupa di pesca e della gestione di un bazar.
Profondo conoscitore della zona, è disponibile ad organizzare gite in barca per snorkeling, battute di pesca subacquea e diving a condizioni molto più favorevoli rispetto alle proposte delle agenzie locali.
Può reperire appartamenti in affitto, anche con spiaggia privata, a prezzi contenuti e procurare perfino i biglietti aerei dall’Italia.
Se volete contattarlo: skype: constanza tudoran email: tanzy.Sandra@hotmail.It telefono: 0020163814185 Consiglio i seguenti ristoranti a Hurghada: Zona Sigala: El Kammuna, cucina tipica egiziana, in Shery Street ; Star Fish, pesce freschissimo con una sterminata varietà di piatti, in Sheraton Street; La Luna, ottime le tagliatelle al granchio e gli spaghetti ai frutti di mare, in Sheraton Street, nei pressi dell’Hotel Roma; Zona turistica (Resort Strip) Tuttifrutti, vicino all’Hard Rock Cafè, buona la pizza ed i frullati; Le Meridien ristorante libanese, con succulenti kebab; Il Chicco d‘Oro, gelateria italiana all’interno della galleria Esplanada.
