C’è una Formentera che non sai
Non perdetevi questo piccolo ritaglio di Paradiso terrestre, vivetelo alla giornata e come mi è stato consigliato da molti, togliendo l’orologio e cercando di assecondare solo i propri ritmi biologici. Troverete le spiagge più belle, i tramonti più caldi ed il mare più verde che potete immaginare. Godetevi il tram tram della gente locale, cercate piccoli luoghi poco frequentati e buttatevi in quelli mondani se vi va, ricordando solo lo spirito ribelle e libero da cui è nata l’isola. Se amate la fotografia, non perdetevi il tramonto alle saline, il panorama ad entrambi i fari e le spiagge di illetes. Per chi ama la cucina, Fonda Pepe riecheggia lo spirito hippy più del passato che del presente, ma godetevela fino infondo a lunghi sorsi di sangria, una delle migliori dell’isola, Cà Forn, una cucina tradizionale dai gusti decisi ma assolutamente unici, Pascual, una grande, ma delicata abbuffata di pesce: la zarzuela, decisamente il piatto forte.
Frequentate i locali degli spagnoli, evitate le aggressioni italiane: non è solo un tocco di polemica, ma una giusta pubblicità a chi la merita!!! Formentera ti rapisce e la voglia di tornare è davvero poca, invidio chi decide di abbandonare la propria vita per costruirne una nuova in quest’isola magica.