Byiadoo: tante piccole grandi emozioni
Da mesi studiavamo la nostra scelta, consultando qualsiasi tipo di fonte di informazione: cataloghi, siti internet ecc.. Villaggio tranquillo senza pretese, possibilmente senza animazione e con costi relativamente contenuti vista la destinazione.
Siamo andati in agenzia con una ristretta lista di nomi: – Villivaru e/o Byiadoo (sono lo stesso villaggio su due isole separate ma vicine). La preferenza cadeva su Villivaru in quanto più piccola.
– Asdu dove il mio compagno era stato al suo primo viaggio alle Maldive e di cui conoscevamo quindi la semplicità – Fun Island (e meno male che l’agenzia ce lo ha vivamente sconsigliato).
Veramente l’agenza ci aveva sconsigliato anche gli altri perchè a gestione locale e quindi non adatto a degli italiani, soprattutto per quanto riguarda la cucina.
Noi abbiamo insistito, coscienti che avremmo potuto andare incontro a giorni di semi digiuno (abbiamo portato biscottini e nutella che poi non abbiamo mangiato; non ne abbiamo avuto bisogno).
Il tour operator Atitur proponeva una buova offerta su Byiadoo e Villivaru (Euro 1.271,00 + tax a testa) e quindi siamo partiti per Byiadoo.
Il viaggio con Eurofly è stato un buon viaggio senza contrattempi ne ritardi (vale anche per il ritorno) e questo ci ha messo nella giusta predisposizione d’animo.
Siamo partiti da MXP domenica 21/3/04 alle 18.00 con una AIRBUS A330. Solo due coppie (noi ed un’altra coppia era destinata a Byiadoo… Troppo semplice!!!!!) Tutti gli altri viaggiavano con Club Med, Valtur ecc…
Alle 7.00 del lunedì mattina abbiamo atterrato a Malè; il cielo non era terso come mi aspettavo e quindi non ho avuto l’impatto visivo degli atolli… Peccato!!!! Una piccola barca ci ha portati al villaggio in meno di un’ora (guidavano come pazzi).
Cosa dire dell’isola: il tranquillo silenzio che si respira nelle torride giornate estive delle nostre campagne, con un bellissimo contorno : una lussureggiante vegetazione ed un bellissimo mare. Non si sentivano particolari rumori a parte quello del generatore di corrente, e la gente era molto rispettosa di questa tranquillità.
I maldiviani sono molto discreti e cortesi; hanno sempre un sorriso per tutti e non voglio pensare che sia di convenienza.
Le camere sono spaziose e ben tenute,ma in strutture su due piani, atipiche per le isole maldiviane, ma la natura di Byiadoo compensa benissimo.
Non sono una grande nuotatrice, ma avere l’house reef a portata di pinne facilita tutto e se non fosse che stare troppo in acqua provoca comunque ustioni in posti scomodi, non mi sarei mossa per niente al mondo. Più ti fermi ad osservare e più impari a guardare e quindi ogni volta vedi pesci e altro che le volte prima non avevi notato. Una settimana non è sufficiente, soprattutto quando puoi condividere tutto ciò con una persona che vede le cose come le vedi tu, ci si emoziona per ogni piccolo pesce e/o colore diverso che ti appare di fronte e la sera dopo essersi raccontati tutte queste piccole emozioni, anche se le hai vissute insieme, ci si addormenta stanchi e soddisfatti.
A proposito, per noi è stato giusto godere dell’intera giornata che inizia molto presto alle sei di mattina e che altrettanto presto finisce: le sei di sera.
Abbiamo solo un grande rammarico: Byiadoo alla fine dell’anno chiuderà perchè non ha i requisiti per essere annoverato nella categoria dei villaggi quattro stelle: non ha la piscina!!!!!!!!! non ha le palafitte (rovineranno la bellissima laguna), non ha i bungalows e tutto ciò che non ha nulla a che vedere con le maldive ma che la maggior parte della gente crede e vuole trovare in un viaggio alle Maldive!!!!!!!!!! Come siamo strani.