Budapest, un gioiellino!
Stanchi del viaggio, essendo ormai l’una di notte decidiamo di andare a dormire per ripartire carichi l’indomani.
La mattina successiva dopo aver fatto colazione decidiamo di partire alla scoperta di Buda.
Ci incamminiamo verso il ponte delle catene (circa 10 min dall’hotel) e dopo averlo attraversato ammirando il paesaggio circostante arriviamo all’ingresso della funicolare che ci permette in 2 minuti di arrivare a Buda.
Saliti ci rendiamo subito conto di come le due parti della città siano differenti Buda ci appare subito più maestosa con il suo Castello, la chiesa di S. Mattia e il Bastione dei Pescatori. Ammiriamo le stradine e i negozietti tipici, i ristoranti con le facciate dipinte e decidiamo di visitare all’interno solo il bastione dei pescatori anche perché spacciandoci per studenti paghiamo solo 300 fiorini.
Voglio ben precisare che Budapest non è una città cara anzi… ma bisogna far attenzione alla scelta dei locali, bar altrimenti si rischia di prendere vere fregature (per un pasto calcolate non più di 4000 fiorini a testa, circa 15 euro).
Dopo aver visto Buda prendiamo un bus che ci riporta a Pest e decidiamo di tornare in hotel per una pausa di un paio d’ore essendo le 15 ed essendoci 37°.
Il tardo pomeriggio lo trascorriamo a piazza degli eroi dove noleggiamo una barca a remi che ci fa fare un piccolo giro del Danubio. Per cena scegliamo Il Paprika ottimo ristorante che dista circa 500 metri dalla piazza, e che permette di gustare sia piatti internazionali che ungheresi, consiglio il pollo alle prugne per chi ama l’agrodolce.
Il giorno successivo lo dedichiamo al Parlamento, vale la pena visitarlo ma bisogna mandare una mail di prenotazione almeno 1 settimana prima in modo da poter usufruire del tour gratuito in Italiano. Il resto della giornata lo trascorriamo all’isola Margherita dove prendiamo un risciò per girarla meglio. Stanchi torniamo in Hotel e dopo una breve sosta scendiamo a visitare la chiesa di Santo stefano e a fare un giro per i negozi nelle stradine di Pest (vaci utca). Per cena scegliamo il trofea grill, che propone la formula all inclusive, 4000 fiorini e mangi e bevi senza limitazioni questo ti permette di provare diversi piatti e devo dire che la qualità è ottima ci ha lasciati soddisfatti.
L’ultimo giorno lo lasciamo per le terme Szechenyi, non il massimo della pulizia ma consiglio di farvi un massaggio ne uscirete nuovi. Per quest’ultimo giorno come ristorante abbiamo scelto Comme chez soi, cucina Italiana di buona qualità il proprietario vi accoglierà con estrema gentilezza offrendovi cioccolatini e il loro liquore la palinka, fortissima simile alla grappa. Su tripadvisor trovate le mie recensioni per i ristoranti e l’hotel.