Budapest tutta la vita!!!
Non ho mai fatto un viaggio in una città europea (e non!), Londra a parte che adoro, in cui dal primo momento che l'ho vista ho pensato:"Ci devo tornare!!!"
E' una città spettacolare, piena di colori, piena di monumenti, una storia incredibile raccontata in ogni angolo della città, con sculture, statue e opere di bronzo. Sono tornata entusiasta...
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Non ho mai fatto un viaggio in una città europea (e non!), Londra a parte che adoro, in cui dal primo momento che l’ho vista ho pensato:”Ci devo tornare!!!” E’ una città spettacolare, piena di colori, piena di monumenti, una storia incredibile raccontata in ogni angolo della città, con sculture, statue e opere di bronzo. Sono tornata entusiasta soprattutto perchè ero partita un pò prevenuta, perchè mi aspettavo una città dallo spirito un pò gelido, come quasi tutte le città dell’interno dell’Europa. Premesso che, nonostante Praga sia considerata una bomboniera, e una vera chicca d’Europa, a me non è piaciuta cosi’ tanto, anzi non ci tornerei, Budapest è talmente ricca di palazzi, monumenti e architettura da vedere che i 4 gg in cui son stata li’ non son bastati (oltre al fatto che mi son pure stirata i tendini per camminare in lungo e in largo per la città!!). Faccio sempre uso della mia magica guida della Mondadori che divide la città in zone e che analizza perfettamente gli angoli anche più nascosti, e che mi permette di oranizzarmi le giornate in base alle zone. Ho alloggiato al Danubius Hotel Flamenco (forse un pò fuori mano perchè si trova a Buda, la parte meno turistica, ma cmq facilmente raggiungibile con i mezzi ke funzionano benissimo e con taxi economici), un Congress Hotel che ho trovato su internet smanettando sui miei soliti siti ormai standard, che con 27€ a persona ci ha offerto la Top Club all’ultimo piano, colazione fantasmagorica e l’accesso a sala fitness e piscina gratis…Insomma il massimo!!! Albergo a parte, Budapest è da visitare in ogni angolo, ci sono pero’ più di 70 fra musei e gallerie e 60 teatri e bisogna fare una cernita. Si passa dalla Cittadella, con i suoi monumenti di Liberazione, al Castello e i Bastioni dei pescatori, alla chiesa Calvinista fino ad arrivare all’isola Margherita, luogo di ritrovo soprattutto domenicale, dove i Budapestiani si rilassano e prendono il sole (nn son affatto biondi slavati perchè il Danubio abbronza…Ve lo assicuro!!) e dove è bello andare con la macchinetta elettrica per poterla visitare…Fontane che si accendono a suon di musica classica…E divertimenti nonchè zucchero filato a volontà e biciclette in affitto. Se si è stanchi ci si può fermare in uno dei centri termali x cui Budapest è famosa,il Palatinum,una sorta di circolo sportivo all’aperto adibito ad acque di tt le temperature e centri massaggio di ogni tipo!! Senza considerare la parte di Pest e la chiesta di S.Stefano, uno spettacolo di giorno e di notte dove tt le domeniche alle 20 si puo’ ascoltare musica di Mozart , Beethoven e quanti altri. Ci siamo concesse anche una bella visita guidata al Teatro dell’Opera, e nn nego che ho avuto i brividi per l’emozione! Tra i più belli del mondo eil più innovativo in Europa per sistema idrico e di condizionamento (struttura ke è nata quasi 200 anni fa e ancora validissima). Lungo Andrassy utca dal teatro dell’Opera si arriva alla piazza del Millennio, una sorta di porta di Brandeburgo che la sera incanta ancor più con i suoi fari color arancio che illuminano qualsiasi colonna e scultura nonche’ monumenti quale il Museo delle Belle Arti. E la Sinagoga più grande d’Europa e seconda al mondo dove la mettiamo? Non dimentichiamoci poi del romanticismo che puo’ creare il Danubio, illuminato da piccole luci lungo il suo corso, dai suoi ponti (quello delle Catene primo fra tt, che si illumina di diverso colore) e dai monumenti sulla collina di Gellèrt che spuntano sullo sfondo…E qui è d’obbligo la famosa gita sul battello, spettacolo unico al mondo. Ma ovviamente Budapest è anche vita notturna (abbiamo preso anche il riscio’ per spostarci), locali bellissimi soprattutto nel centro città e ristoranti folkloristici…Consiglio a tutti e a spada tratta il “Sir Lancelot”, un locale in stile medioevale con camerieri in stile e arredamento stile-castello con vetrate che rappresentano re Artu’ e i suoi famosi cavalieri. Si mangia con le mani e con tovaglioli legati al collo, quantità di carne ottima e cotta in vari modi che esaltano gli antichi sapori. Senza considerare gli spettacoli che animano la cena, duelli a fior di spada e interattivi con gli ospiti del castello…Fichissimo!! Ci siamo state 2 volte su 3…E se poi ci si vuole addolcire la giornata si va da Gerbeaud, la più antica e famosa pasticceria di Budapest a suon di gelati, torte e cioccolatini di ogni tipo…Un vero piacere per il palato! Non voglio essere prolissa. Consiglio a tutti di andarci anche perchè la gente è stata molto cortese (a parte le solite eccezioni!), parlano tt inglese o almeno si arrangiano e sono tutti estremamente giovani con famiglie numerose…Unica vera pecca:tutto è scritto in Ungherese, e le indicazioni per i mezzi son poco chiare. Un pò difficile per una città abituata al turismo. Molti l’hanno definita molto comunista…Io penso che sia solo una città che non dimentica cosa è stata e cosa ha subito…Solo per imparare dal passato, nel bene e nel male…Buon Viaggio