Budapest tra storia e terme

Partenza da Bologna con volo Ryanair e arrivo a Budapest a mezzogiorno. Attenti a non cambiare denaro in aeroporto, hanno commissioni altissime, è preferibile fare dei prelievi dagli sportelli atm. Poi trasferimento con una navetta fino all’hotel Mercure a Buda, un buon hotel con ottima colazione. A a 200 metri c’è il capolinea della linea rossa del metrò e abbinato alla navetta acquistiamo la Budapest card che per 72 ore ci consentirà di salire e scendere da qualsiasi mezzo di trasporto.

Dopo esserci sistemati in camera cominciamo il nostro tour. Con la metro rossa raggiungiamo la zona centrale di Pest, già addobbata per Natale tra bancarelle di mega salsicce e negozi alla moda, con il tram numero 2 che segue il corso del Danubio e raggiungiamo il bellissimo edificio del parlamento, Ma è già tardi per una visita, così proseguiamo verso l’isola Margherita, un polmone verde in mezzo al Danubio pieno di gente che corre a piedi e va in bici… ci sono le piscine e le terme. Tornati verso il centro di Pest assaggiamo il Kurtos uno strano dolce a forma di tubo. Poi, con il buio aprofittiamo per fare una bellissima gita in battello, uno spettacolo di luci, a mio parere molto più bello che andare sulla Senna.

2° giorno

Con la metro raggiungiamo piazza Mosca e poi con il bus n.16 raggiungiamo il centro di Buda. Giriamo per i grandi cortili tra il castello e il palazzo reale. La collina regala splendidi panorami sul Danubio e così si cammina fino alla chiesa di San Mattia e al meraviglioso bastione dei pescatori. Un cammino di ronda che sembra uscito da una fiaba. Tornati a piazza Mosca con il tram 19 raggiungiamo le terme Gellert per info, poi, con il 49 andiamo a Pest dove visitiamo la chiesa di Santo Stefano. Spostandoci sempre con il tram facciamo una visita guidata della più grande sinagoga d’Europa e di seguito eccoci al bellissimo Vasarcsarok, un mercato coperto a due piani dove al piano terra si trovano i banchi degli alimentari e al secondo souvenir e ristorazione (consiglio di mangiare lì).

3 giorno

Con la metro gialla, molto bella stile belle epoque, raggiungiamo il parco Varosliget, visitiamo l’enorme piazza degli eroi, il castello Vajdahunyad per poi trascorrere quasi tutta la giornata alle terme Szechenyi, dotate di piscine interne e, soprattutto, di due belle piscine esterne che nonostante sia ottobre ci godiamo grazie ai 38° dell’acqua. Usciti dalle terme percorriamo il grande viale Andrassy, poi per le vie pedonali di Vaci per fare shopping, concludendo la giornata raggiungendo la piazza Blaa Lujza ter per concederci il lusso di una cioccolata con panna e sacher allo storico caffè New York… una volta ogni tanto facciamo gli ‘sboroni’.

4° giorno

Si parte presto e da Battyhany ter prendiamo un treno che, costeggiando il Danubio, ci porta in 30 minuti a Szentendre, un bel paesino ritrovo di artisti. Dalla stazione ci si incammina lungo il corso principale tra caffè, ristoranti, negozi di souvenir, gallerie d’arte e musei. Noi visitiamo un bel museo del marzapane con tante opere fatte di marzapane ispirate alle fiabe e alla storia. Passiamo, così, una bella mattinata per poi tornare a Budapest dove trascorriamo il resto della giornata alle terme Gellert, sicuramente molto più belle di quelle visitate il giorno prima. E’ uno stabilimento storico pieno di mosaici e colonne; ci sarebbero anche zone riservate a donne e uomini, ma nessuno sembra farci caso. Che dire, Budapest mi ha affascinato, è una città bellissima, una di quelle che sicuramente tornerà nei miei programmi di viaggio, sul podio delle capitali europee.