Budapest, la città delle scale

Viaggio di Nuccio e Alessandra di Gela(CL). 10/08/08 Arrivo al terminal 2 alle ore 15, dove vicino al ritiro dei bagagli abbiamo prenotato il bus navetta che ci ha lasciati davanti il nostro albergo, e si può prenotare anche per il ritorno. Dall'aeroporto stesso e in molti altri posti, come il proprio albergo o gli uffici del turismo, abbiamo...
Scritto da: raiden198
budapest, la città delle scale
Partenza il: 10/08/2008
Ritorno il: 17/08/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Viaggio di Nuccio e Alessandra di Gela(CL).

10/08/08 Arrivo al terminal 2 alle ore 15, dove vicino al ritiro dei bagagli abbiamo prenotato il bus navetta che ci ha lasciati davanti il nostro albergo, e si può prenotare anche per il ritorno. Dall’aeroporto stesso e in molti altri posti, come il proprio albergo o gli uffici del turismo, abbiamo fatto la Budapest card (che per 72 ore costa circa 27 €) che permette di entrare gratis in molti musei e gallerie, ma permette di usare gratis anche tutti i mezzi pubblici. Verso le 18 siamo andati in centro con la metro M2 scendendo alla fermata Deak tere e ci siamo diretti a Vorosmarty ter da Gerbaud, che è la pasticceria più antica e rinomata di Budapest. Qui abbiamo preso due fette di torta, la sacher e la dobos pagando circa 6,50€. Dopo siamo andati nell’antistante Vaci utca, che è la via dei bar, negozi e souvenir e siamo andati a finire sul lungo Danubio. Da li andando verso Roosvelt ter dove si trova il ponte delle catene. Arrivati abbiamo visto che era pieno di bancarelle che vendevano varie cose ed abbiamo deciso di fermarci a mangiare li take away, assaggiando un salsicciotto gigante alla paprika, un pollo alla paprika, patate al forno e due birre medie spendendo circa 4€ a testa, ed eravamo con la pancia piena. Verso le 22 siamo ritornati in albergo stanchi della giornata e dei due aerei cambiati.

11/08/08 Siamo andati a visitare la zona di Buda, che è la zona collinare dove sorge la fortezza. Abbiamo preso la metro M2 e siamo scesi a Mosvka ter ed uscendo siamo andati in Varfork utca (utca significa via) dove parte il bus per la fortezza. Arrivati siamo andati in Toth Arpad setany al museo della storia della guerra, ma il lunedi ci hanno detto che è chiuso. Allora ci siamo diretti subito a Sizentharomsag ter(piazza) per visitare il caratteristco bastione dei pescatori da dove si può godere del panorama della città. Nella stessa piazza si può ammirare la più bella e famosa chiesa cattolica della capitale, la chiesa di San Mattia, che è un elemento determinante del panorama della collina del palazzo reale. Poi ci siamo diretti proprio dentro al palazzo a Disz ter per visitare la galleria nazionale ungherese ed anche questa il lunedi è chiusa. Ma ci siamo rifatti subito in quanto dietro la galleria si trova il museo della storia di Budapest. Usciti ci siamo diretti in Uri utca per visitare il labirinto del castello. E’ un luogo molto caratteristico in quanto risale ai tempi degli uomini primitivi, infatti si possono trovare diversi graffiti e sculture particolare, l’unica nota negativa è che c’é tanta umidità, ma vale la penda entrarci. Dopo aver riassaporato la luce del sole siamo scesi in funivia con 3,20 a Clark Adam ter , cioè alla fine del ponte delle catene lato Buda. Abbiamo deciso di pranza al burger king per non peredere troppo tempo in qualche ristorantinoe rimetterci subito in moto, infatti tra una foto e l’altra si erano fatte le 14.30 e la pancia brontolava. Usciti da li siamo andati a Szent Istvan ter a visitare la basilica di S. Stefano che è la più grande chiesa di Budapest. E’ dedicata al primo sovrano di Budapest e lì è custodita un importante reliquia per gli ungheresi, ovvero la mano del re mummificata. Dentro siamo anche saliti sulla torre panoramica che costa 2€ a persona, e c’é un panorama stupendo. Per cena siamo andati in Paulay Ede 5 al ristorante Pesti Vendeglo, dove abbiamo trovato anche il menu in italiano e molta gente. Si mangia molto bene e il prezzo è buono. Noi abbiamo preso 2 zuppe di goulash, 2 birre e 2 cammenberre fritto con riso ed abbiamo pagato 10€ a persona.

12/08/08 Oggi ci siamo diretti a piazza degli eroi (fermata metro M1 Hosok tere), che è la piazza più vistosa della capitale e dove si trova anche il milite ignoto. Alla sinistra della piazza si trova il museo delle belle arti dove ci sono migliaia di quadri di artisti francese, italiani, spagnoli, tedeschi, ecc più o meno famosi. Noi siamo stati fortunati in quanto in questo periodo c’era la mostra molto caratteristica sugli egiziani. Alla destra della piazza si trova la galleria d’arte, che non ha un esposizione propria , ma serve per ospitare collezioni temporanee, ma dato quello che c’era non ci attirava siamo andati via. Per svagarci un po’ abbiamo deciso di andare la luna park che si trova non molto lontano dalla piazza, precisamente in Allarkerti korut 14-16. Per entrare abbiamo speso 15€ a testa, ma ne è valsa la pena perché è molto divertente. Vicino il luna park si trova anche lo zoo ed il circo permanete della città. Nel pomeriggio siamo andati al museo dei trasporti in Varosligeti korut 11. Qui abbiamo visto molti treni del passato e tanti erano della metropolitana, in quanto quella di Budapest è la più vecchia d’Europa, ma ci sono anche barche, moto, ecc. A cena siamo andati al Galeria café pub in Akacka utca 30. Qui abbiamo preso 2 birre, una cotoletta di maiale con paprika più fagioli e mais, ed una cotoletta di pollo con formaggio cammenberre e pomodoro, più 2 contorni di patate spendendo circa 10€ a persona.

13/08/08 Oggi abbiamo iniziato la giornata andando a visitare la sinagoga di Dohany utca 2, che è la più grande d’Europa. Siamo entrati al solito gratis co la budapest card per visitare l’interno e il piccolo cimitero dentro, dove c’era un salice piangente tutto d’argento in ricordo e con i nomi delle vittime del ghetto ebreo di Budapest. L’unica cosa che si paga è il ticket per il museo ebreo del piano di sopra. Noi siamo stati fortunati in quanto abbiamo beccato un gruppo di italiani con la guida a qui abbiamo rubato qualche informazione. Usciti dal museo si era fatta ora di pranzo e siamo andati nel caratteristico mercato coperto in Fovam ter che si trova alla fine della Vaci utca. All’interno si possono trovare tanti souvenir da acquistare e tanti cibi caratteristici. Noi abbiamo pranzato in uno dei tanti take away al piano superiore, prendendo 3 mega salsicce e spendendo solo 10€. Il mangiare qui è ottimo e il prezzo conveniente. Dopo pranzo ci siamo diretti in Vaci utca a prendere il caffé ed una fetta di torta al bar Anna. Abbiamo assaggiato una torta troppo buona, la truffel, con tre strati di cioccolato e di pan di spagna. La sera, dato che la mia ragazza faceva il compleanno siamo andati a cena al Duna Corso in Vigado ter. Ristorantino molto bello, infatti abbiamo cenato a lume di candela e con l’orchestrina. Si mangia veramente bene. Abbiamo preso una cotoletta di pollo alla paprika con un loro pane strano come contorno(che poi abbiamo scoperto essere gnocchi), un piatto dii goulash (non la zuppa), un’insalata, 2 birre, un caffé e mancia, abbiamo spesso 40€. Ma ne è valsa la pena in quanto le porzioni erano enormi, il posto molto bello e magica l’atmosfera poiché eravamo sul lungo Danubio con sfondo il castello. Molto romantico.

14/08/08 Oggi abbiamo fatto il tentativo di entrare al parlamento, ma già alle 10.30 c’era una fila lunghissima, così abbiamo deciso di provarci un altro giorno. Davanti al parlamento, sempre su Kossuth ter si trova il museo etnografico dove si possono trovare più di 100000 oggetti antichi internazionali. Qui abbiamo pagato il biglietto (uno circa 3€) in quanto è scaduta la nostra budapest card. Usciti dal museo abbiamo camminato sul lungo Danubio per prendere Margit Hid (ponte margherita), che ci ha portati sull’isola margherita che è un oasi di verde in mezzo al danubio. Appena arrivati ci è piaciuta una fontana che faceva gli schizzi in base al tipo di musica che mettevano come sfondo. Nel pomeriggio siamo risaliti al castello. Siamo andati al museo della storia della guerra dove si trova una ricca collezione di armi dal medioevo fino al novecento. Qui abbiamo pagato 1.50€ a testa dicendo che eravamo studenti. Dopo questo giretto durato circa 45 minuti, ci siamo diretti in Szentharomsag utca 7 alla pasticceria Ruszwurm che per capirci era quella frequentata dalla principessa Sissi. Qui abbiamo preso una torta buona chiamata epres yougurt. Dopo esserci rifocillati, anche perché faceva caldo, siamo andati alla galleria nazionale ungherese nel palazzo reale, dove abbiamo visto e ammirato davvero tanti quadri e sculture molto belle. Ne vale davvero la pena entrarci. La sera abbiamo cenato in albergo perché eravamo distrutti.

15/08/08 Abbiamo iniziato la giornata facendo una noiosa fila al parlamento per prenotare la visita per il pomeriggio. C’abbiamo messo 1h 20m sotto un sole per la prima volta davvero cocente. Oggi con il caldo che faceva abbiamo davvero rimpianto di non essere in Italia al amare per il ferragosto. Dopo aver preso il biglietto, che per i cittadini europei è gratis, siamo andati a prendere un po’ di souvenirs per il centro e per pranzo ci siamo fermati in un locale in Vaci utca, al Vaci utaca cafè, quasi alla fine della via verso il mercato. Con un menu turistico a 1990 fiorini a persona, abbiamo preso 2 zuppe di goulash 2 polli alla paprika. Finalmente alle 16 siamo entrati al parlamento, e dentro è veramente stupendo. Tutto d’oro e qui si trova la corono reale e lo scettro. La differenza sta sostanziale con i nostri parlamentari sta nel fatto che loro prendono 4000€ al mese edi nostri 15000€! Un consiglio che vi posso dare e di andare la fila la mattina presto, anche perché la visita dura circa 20 minuti.

16/08/08 Siamo andati in Andrassy utca, che è la via culturale che finisce a piazza degli eroi, ma il sabato ci hanno detto che è tutto chiuso. Così siamo andati al palazzo reale dove per 2 gg si teneva i festival del folklore, con tante bancarelle di prodotti tipici, armi e vestiti antichi, e tanto tanto mangiare! Dopo pranzo siamo scesi al ponte delle catene per vedere di comprare gli ultimi souvenirs e per assaggiare il famoso rotolo, che è un dolce tipo lungo, rotondo e grande che si cuoce sul braciere. La sera per variare siamo andati un po’ in giro in centro e poi al casinò Tropicana a giocare un po’ a texas holdem. Non abbiamo fatto tardi in quanto l’indomani si ripartiva! 17/08/08 Alle 12.15 ci è venuto a prendere il bus navetta prenotato per il ritorno i aeroporto e a malincuore lasciamo l’albergo. Possiamo dire che è stata una bella vacanza. Abbiamo camminato e ci siamo stancati molto, ma ne é valsa davvero la pena.



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