Budapest in famiglia

Buonasera a tutti, dato che prima di partire ho approfittato di tanti consigli ed esperienze di tutti voi per affrontare questo viaggio, mi pare doveroso (e spero utile per qualcuno) raccontarvi come è andata. Abbiamo deciso di passare una settimana a Budapest come sempre da "turisti fai da te" e di andarci in macchina(coraggiosi vero?). La prima...
Scritto da: belpoz1
budapest in famiglia
Partenza il: 23/04/2006
Ritorno il: 30/04/2006
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
Buonasera a tutti, dato che prima di partire ho approfittato di tanti consigli ed esperienze di tutti voi per affrontare questo viaggio, mi pare doveroso (e spero utile per qualcuno) raccontarvi come è andata. Abbiamo deciso di passare una settimana a Budapest come sempre da “turisti fai da te” e di andarci in macchina(coraggiosi vero?). La prima ricerca è stata un percorso su internet ed il sito www.Mappy.It è stato utilissimo indicandoci un percorso quasi completamente autostradale. Partenza da S.Marinella io, mio marito e due figli (15 e 10 anni), sosta a Milano per dormire una notte e riposarci in casa di parenti e ripartenza da Milano alle 7.00 della mattina dopo direzione Venezia, Treviso, Vienna, Graz, Budapest ore 19.00. Il ns. Addetto dell’appartamento ci aspetta con le chiavi e ci dà alcune indicazioni generiche, gli chiediamo un parcheggio per lasciare l’auto tutta la settimana e ce ne indica uno lì vicino, ma alla richiesta del prezzo sparano 26.000 fiorini che ci pare un’eresia. Proviamo a cercare nel quartiere e qualche traversa avanti ne troviamo un’altro a soli 15.000 fiorini per tutta la settimana, perfetto auto sistemata.Il clima risulta molto caldo, ho sbagliato compleatamente le valigie, giravamo in t-shirt, sembrava estate. L’appartamento (6 posti letto)in Terez Korut prenotato dal sito www.Apartmentsopera.It che è risultato come prospettato, palazzo di fine 800 ristrutturato, centralissimo con metro, filobus, tram e autobus vicinissimi, inoltre a 1 km dal ponte delle catene. Il contatto per l’appartamento ci ha fatto lo sconto facendoci pagare € 390, l’appartamento li meritava, inoltre aveva anche la lavatrice: ottima soluzione per una famiglia che si muove. La città ci è parsa subito bellissima. Il primo giorno giro di perlustrazione per prendere confidenza insieme alla guida scritta che l’ufficio turistico di Budapest mi aveva mandato a casa in lingua italiana. Partiamo dal Ponte delle Catene, poi funicolare sino al Castello, Chiesa di S.Mattia (merita assolutamente di essere vista) e Bastione dei Pescatori dal quale si può ammirare uno splendido panorama sulla città.

I giorni appresso abbiamo cercato di toccare i punti più importati riportati nella guida, Sinagoga (bellissima, la seconda più grande del mondo, la prima sta ovviamente a Manhattan)e museo dell’Olocausto , Basilica di S.Stevan, Museo delle Belle Arti (che peraltro in questo periodo ospita una mostra di quadri di Goya, El Greco e Velazquez, che fortuna!), Museo dei Trasporti (questo perchè il marito ne è appassionato), Bosco della città, Piazzale degli Eroi, Mercato Ecsari dell’usato e antichità (mi ha un pò deluso, mi aspettavo di più) Mercato Coperto molto turistico ma la struttura è interessante. Mi aspettavo di trovare un paese più impoverito, ma l’imminente entrata nell’euro sta facendo fare grandi passi avanti a tutte le infrastrutture. I mezzi funzionano molto bene, sono poco costosi, ma abbiamo evitato la Budapest Card perchè camminando molto a piedi in realtà ci avrebbe fatto spendere di più in 4 persone e poi gli studenti (mia figlia ha 15 anni) usufruiscono sempre di sconti e i bambini (mio figlio ne ha 10 di anni) non pagano quasi mai, Teatro dell’Operà, Il Parlamento è veramente imponente e maestoso. Chiesa dei Francescani, Chiesa Luterana, giro in battello sul Danubio, Parco delle statue dei giganteschi monumenti del regime comunista, la cittadella e tutti i viali principali della città ricchi di vita e … Di pasticcerie!. Altro aspetto gradevolissimo , si può mangiare tranquillamente ai take away (kebab e loro ricette gustosissime e porzioni super-abbondanti) con soli 3500/4000 fiorini ungheresi, considerando che 2.500 fiorini sono circa 10 euro, ne è valsa la pena e non si è cucinato per una settimana. Anche i ristoranti non sono molto costosi considerando i prezzi che abbiamo in Italia, altra gradita sorpresa.Oltre al mitico Ponte delle Catene anche gli altri ponti sul Danubio meritano di essere attraversati, sono tutti imponenti. Lo shopping finale volevamo farlo in via Falk Miksa dove si raggruppano decine di negozi di antiquariato e porcellane, ma ahimè distrattamente non abbiamo notato che il sabato alle 13.00 i negozi commerciali chiudono a Budapest, rimangono aperti solo grandi centri commerciali! Che sfortuna! Insomma che dire: la città è bellissima e affascinante, merita assolutamente di essere visitata, la gente ospitale, i giovani riempiono i locali sino a tardi, ma non si è capito perchè ogni tanto fanno le corse nei grandi viali al calar del sole come se fossero in pista, anche se bisogna riconoscere che il codice della strada viene rispettato (a parte la velocità).

Non so se ci torneremo, perchè ogni volta che partiamo vogliamo vedere qualcosa di nuovo, ma sicuramente è stata una settimana bella e interessante e se dovessi tornarci lo farei molto volentieri, fosse solo per le decine di musei che arricchiscono questa capitale e che in una settimana è impossibile vedere.

Un saluto a tutti i viaggiatori Rosa



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