BUDAPEST di tutti i giorni in soli 4 giorni

Il ponte dell'Immacolata 2009 l'ho trascorso benevolmente nella capitale magiara. Bella ma non elegante, moderna ma non eccentrica, movimentata ma non caotica, affascinante ma non sorprendente. Si perchè è un misto tra Vienna e Varsavia, città che ho visitato. Non vi descrivo le visite ai monumenti e palazzi da catalogo ma riassumo le...
Scritto da: MEVIV
budapest di tutti i giorni in soli 4 giorni
Partenza il: 05/12/2009
Ritorno il: 09/12/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Il ponte dell’Immacolata 2009 l’ho trascorso benevolmente nella capitale magiara. Bella ma non elegante, moderna ma non eccentrica, movimentata ma non caotica, affascinante ma non sorprendente. Si perchè è un misto tra Vienna e Varsavia, città che ho visitato. Non vi descrivo le visite ai monumenti e palazzi da catalogo ma riassumo le impressioni e i fatti della vita quotidiana, in mezzo agli ungheresi anche se di giorni ne ho vissuti solo 4 ma in modo pieno.

Buda è calma e monumentale, ideale per fare i turisti che si svegliano la mattina presto e non si addormentano tardi; qui c’è la storia e la tradizione ungherese, i palazzi barocchi e i luoghi di culto spesso confinanti con locali raffinati e di alto stile.

Mentre Pest è moderna e vitaiola, ideale per chi piace la vita notturna e fa colazione nei pubs; qui ci sono i grandi viali e i negozi alla moda, i parchi e le strutture ereditate dal Socialismo reale.

Vi suggerisco di acquistare immediatamente la Budapest Card nelle agenzie di cambio o negli hotels convenzionati; offre innumerevoli sconti in ristoranti e musei, inoltre potrete utilizzare OGNI mezzo di trasporto. Occhio…Ci sono parecchi controlli e multe salate. Non scappate alla Rendorseg (polizia ungherese). I tram sono più usati di metro e bus. Si parla tranquillamente l’inglese e l’italiano basilare. Adesso passo al lato strettamente soggettivo elencando il negativo e il positivo della città Lati negativi: – Non ci sono sorrisi (la gente è disponibile ma non allegra sia giovane che adulta o anziana. Nei primi istanti di contatto noterete una certa diffidenza che però poi si compensa con la precisione delle informazioni); – Non è estremamente semplice passare da Buda a Pest (i tram attraversano i ponti principali e solo la Metro 2 attraversa le 2 parti); – Non ti danno il resto se non lo chiedi (ricordate che oltre i prezzi esposti vi è un aumento del 10% per il servizio ma nonostante ciò tutti ringraziano e non portano il resto. Quindi chiedetelo! Tanto non si offendono.); – Non ci sono fontane per bere (mi direte che l’acqua si può anche comprare…Ma dico almeno una sola fontana,anche per simbolo, l’avrei voluta vedere. Quelle che ci sono hanno il cemento nel rubinetto); – I negozi e i bazar cambiano i prezzi esposti ad una velocità supersonica (vi suggerisco di acquistare poco prima dell’orario di chiusura o la mattina molto presto e di chiedere sempre lo sconto); – Nei supermercati o nei piccoli alimentari avrete il prezzo maggiorato per le bevande in vetro, pari al costo del vuoto. Non è esorbitante ma in coda allo scontrino troverete il costo del vetro; Lati positivi: – La città è degnamente pulita, pochissimi muri imbrattati e l’aria che si respira è salubre (parecchi cestini hanno addirittura i sacchi di plastica incorporati e tanto di portaceneri); – il panorama notturno di Buda è meritevole di lunghe passeggiate nei parchi illuminati e pattugliati. Suggerisco di soffermarsi sulle statue dedicate ad Attila e al suo esercito poi alle torri di guardia della rocca; – La Metro 1 è una delle più antiche del mondo ed è piacevole almeno 1 volta viaggiare da 1 capolinea all’altro fermandosi nelle varie stazioni; – Locali belli come quelli di Budapest non ne ho visti altrove. Ce ne fosse un, dico uno, mal messo. Tutto curato nei minimi particolari con efficienti servizi ai tavoli e personale molto cordiale e disponibile. Buda è il massimo, perché ogni locale ha un tema. Può essere un animale o un oggetto quindi non sorprendetevi di trovare pareti e soffitti tappezzati di sveglie antiche oppure macchine macina caffé, oppure, nel caso degli animali, decine e decine di quadri con galli o tigri o cani.

– Se in un locale entrate per la seconda volta e venite riconosciuti, allora vi porteranno le porzioni doppie allo stesso prezzo. Ho notato che gli ungheresi hanno buona memoria anche per la clientela occasionale; – Il Danubio aiuta a capire anche il modo di come si commercia a Budapest. Potete incrociare il battello trasporta ghiaghia o carbone accanto al battello turistico con tanto di ristorante ed albergo interno. E’ un fiume ampiamente sfruttato dagli ungheresi e i più fortunati che riescono a passare più di 3\4 giorni a Budapest possono addirittura arrivare a Vienna.

Le attrattive, fuori catalogo comune, che suggerisco sono: il Memento Park (con tanto di mitica Trabant incorporata), il Mercato coperto all’inizio di Vaci Utca, la pista di ghiaccio vicino Piazzale degli Eroi, il Palazzo militare di Buda (con cannoni antichi ben esposti e davanti il panorama della Buda meno antica), il quartiere alto di Piazza Mosca con delle ville e delle scuole davvero belle.

Buona permanenza a Budapest!



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