Budapest, da vivere
innanzitutto il modo migliore per spostarsi è con la metro: ci sono 3 rami: rosso, blu e giallo che vi portano ovunque. Vi consiglio di acquistare il biglietto che dura tre giorni e dovrebbe costare sulle 8 euro. Con questo potete viaggiare anche in bus e in tram (villamos). In particolare la linea 4 e 6 gira da pest a buda. Esistono anche autobus notturni con gli stessi percorsi dei tram.
evitate i taxi soprattutto se non parlate ungherese.
Appena arrivati vi consiglio di passare a vorosmarty tér all’ufficio informazioni turistiche dove avrete delle buone mappe gratuitamente poi presso macdonald non per mangiare ma per recuperare 1 copia gratuita di pestiest su cui leggere i concerti o happening giusti e dove.
per mangiare: buonissimi gyros da un greco presso ferenc korut, oppure al fatal (che vuol dire piatto di legno in ungherese…E non fatale) per delle immense prozioni di cibo con qualità buona e prezzo basso. Vi consiglio comunque di passare presso il grande mercato Vasarcsarnok ed acquistare (nel retro) del latte appena munto, delle uova fresche e le fragole ungheresi (magyar eper) ed assporarne la bontà.
Da vedere: le solite cose come da guida turistica, vi consiglio però di visitare buda e il bastione dei pescatori verso il tramonto da cui potete godere di una vista affascinante di pest.
Visitate il museo delle statue del comunismo un po fuori budapest ma ne vale la pena.
Aquincum: rovine romane della capitale dell’antica pannonia prima ancora che arrivassero le tribu magiare, si arriva in poco tempo con un piccolo treno “HEV” con partenza da Battyany ter . Non mancate, tempo permettendo, di visitare anche Szetendre, cittadina appena fuori budapest con centro storico molto grazioso in cui risiedono minoranze etniche serbe.
Consiglio vivamente di fare un bagno presso le terme RUDAS a buda che sono le più antiche della città e di origine turca, gli interni non sono certo turistici ma l’atmosfera e l’architettura ottomana è affascinante. In particolare 1 volta al mese si tiene un mega party presso questi bagni che dispongono di varie sale con musica, cocktails, bellissime ragazze, tutto molto rilassato e d’atmosfera, “hangulatos” come dicono gli ungheresi.
Locali: evitate quelli in vaci utca ovviamente, sono turistici e ci sono solo night club in cui tenteranno di depredarvi di ogni vs. Fiorino.
Macska fogò: presso Nàdor sàndor u. Vicino al parlamento. Locale universitario entrata gratuita, no turisti, ottimo il venerdì.
Kultiplex: vicino a ferenc korut presso ulloi u. C’è sempre qualche evento particolare Club figueras: presso bjcsy zsilinszky u. Con musica latina, hip hop il giovedì mi pare.
Vi consiglio di andare a bere qualcosa 8ma si mangia anche bene) nei vari locali a Raday u. Inoltre molti altri localini si trovano a jokai ter vicino all’oktogon sono però più turistici. Non potete mancare però di bervi una vera birra ungherese (borsodi vilagos, pecsi sorfozde, o anche dreher) presso un qualsiasi “sorozo” dove non entrano i turisti.
Prima che mi stanco ad elencarvi tutto, d’estate vi consiglio assolutamente lo “zold pardon”, giardino all’aperto con musica e disco a pest vicino al ponte Petofi, attracata li vicino c’è inoltre una barca dove si fa festa, mi sembra “Boat 58”.
Se vi capita andate ad un concerto dei “besh o drom”, “korai orom”, “amorf ordogok”, “Dés Laszlo” eventualmente “Tankcsapda” anche se fanno punk-rock per teenager ma sono abbastanza forti e popolari in ungheria. Presso il Millenaris Park a buda vicino alla stazione dei treni “Deli”, ci sono spesso mostre, eventi, concerti di buona musica moderna.
Ultima cosa fra quelle che ricordo al momento: se state via più di un week end vi consiglio di visitare assolutamente la meravigliosa Pécs nel sud dell’ungheria il cui centro storico è patrimonio dell’unesco e visitate sulle colline la località Tettye poi potete bere un drink allo sciccoso Cafè Dante e se siete in periodo universitario e durante la settimana andate dritti al RAK CAFE.
Spero che queste info vi siano utili per poter fare un viaggio a budapest “come si deve “.
Saluti a tutti Marco