Bucuresti
Arriviamo a Bucarest Baneasa verso le 19 ora locale (+1), all’aeroporto piccolissimo ma molto efficiente c’era l’autista dell’agenzia dove abbiamo prenotato l’appartamento sempre su internet per la modica cifra di 45 euro a notte (22,50 euro a cranio). Rimango subito stupito dal numero di macchinoni (Ferrari , Lamborghini , Cayenne ecc ecc.) che sfrecciano a velocità d’autostrada sulla Boulevard Magheru, ovviamente tra queste anche della mitica Dacia Logan se ne vedono molte. Arriviamo in appartamento,in pieno centro,molto pulito ordinato e carino, nel bagno c’è anche la vasca idromassaggio wow!! Posiamo i bagagli, doccia e di corsa al Mc Donald’s per mangiare qualcosa, un giretto veloce ma poi la stanchezza inizia a farsi sentire e decidiamo di tornare a casa. L’indomani quando ci svegliamo capiamo che Bucarest è blindata a causa del summit NATO e quindi in centro tutti i negozi sono chiusi per fortuna aperti almeno bar e ristoranti. I poliziotti ci vietano addirittura di fare foto e riprese per la città e in ogni angolo ce ne sta uno. Ovviamente insieme a Totorescu con la sua faccia da tipo losco 🙂 non poteva che non fermarci la Gendarmerie Romena (l’equivalente dei Nostri CC), ci chiedono i documenti e un tipo alquanto esaltato insiste che la Carta d’Identità non è buona per stare in Romania, forse non sa che stanno in Europa. Cerco di spiegargli che all’aeroporto non mi hanno fatto nessun problema e finalmente si convince e ci lascia andare, menomale, già immaginavo me e Totorescu in qualche celletta romena.
La sera andiamo a cenare in un ristorante italiano “Trattoria Il Calcio” in Via Mendeleev, tutti i camerieri indossano la maglia dell’inter e come sottofondo ci sono le canzoni di Nino D’Angelo e Umberto Tozzi, comunque ve lo consiglio , abbiamo mangiato bene, si paga pochissimo e i camerieri sono molto cordiali, vi suggerisco di prenotare anche se è aperto fino a tardi.Usciamo e giriamo tra un locale e l’altro ,beviamo qualcosa, in un batter d’occhio si fanno le 5 del mattino e torniamo a casa. A Bucarest i taxi costano poco ma attenti, leggete bene il prezzo che si prendono per Km lo tengono scritto sulla macchina , il più economico che ho visto costava 1,59 Lei a Km ( Un Lei equivale a circa 33 centesimi di euro).La Domenica invece optiamo per un ristorante tipico romeno “La mama a casa” sempre in Meendlev si è mangiato benissimo. Abbiamo ordinato una grigliata di carne e verdure vino rosso acqua e pane per soli 9 euro a testa. Altro giretto per locali notturni e poi si torna a casa, l’indomani bisogna lasciare la casa entro mezzogiorno per tornare in Italia.
Questo week end mi è costato circa 300 euro compreso il volo, a Bucarest non costa tanto mangiare nei ristoranti anche di alto livello. Le persone specialmente le ragazze , bellissime con fisici statuari sono molto cordiali e socievoli, se non fate i cretini molte parlano anche italiano ma l’inglese funziona sempre. Per strada si gira tranquillamente, occhio ai semafori quando attraversate la strada perchè non si fermano quando hanno il verde. La Romania mi ha sempre affacinato e devo dire che stare li non mi ha delusio affatto .La prossima volta ci resterò più tempo e magari andrò anche a Brasov ,Timisoara o Costanta.
Se avete bisogno di consigli contattatemi pure.