Bucarest in tre giorni con bimba al seguito
3 Giorni a Bucarest dall’08/10/2021 all’11/10/2021, si va con una bimba a seguito [anche al tempo del Green Pass]
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Visto che non si partiva dal lontano 23/01/2020 a Lisbona e la mia Bimba ha la stessa passione di viaggiare dei genitori, non mi faccio sfuggire l’occasione della “tregua di Ottobre”; complici le buone condizioni meteo, biglietti Low Cost della WizzAir con volo diretto da Catania- Bucharest (Otp), non ci rinuncio! Così mettiamo un’altra bandierina sulle capitali europee visitate, ormai da qualche anno coltivo questo desiderio, purtroppo l’arresto forzato che ha coinvolto tutto e tutti, ha rallentato il progetto “Capitali Europee con bimba a seguito”, ad ogni buon conto rimango ottimista prenotando il 03 settembre 2021 non solo i voli al costo di 150€ ma anche il pernottamento al “Novotel Bucharest City Centre” [Calea Victoriei, 37B , Sector 1, Bucarest, 010061, Romania] con 170€, prenoto anche l’accesso a quella che è l’attrazione principale ovverosia il “Palazzo del Parlamento: Ingresso + Tour Guidato”[2x adulto 35,62 con Tiquets] però per questo aspetto fino all’8 ottobre con la certezza che sono partita, chi viaggia al momento fa i conti con le cancellazioni per covid, tamponi, etc… fortunatamente tutto era al posto giusto ed eravamo in possesso del green pass, che come si vedrà più avanti era necessario.
Giorno 1 – Museo Nazionale di Storia
Partenza alle 8:30 da Catania, all’arrivo prenoto un Uber, infatti evitiamo di prendere mezzi pubblici per tutto il viaggio, la corsa fino al ns. Hotel costava all’incirca 15,00 euro, la posizione centrale nella Odl Town, permette di raggiungere la maggior parte delle attrazioni a piedi, poiché si cammina molto consiglio a chi ha bimbi piccoli di munirsi di passeggino.
Posate le valigie, è l’ora di pranzo e cominciamo alla grande al “Carù Cù Bere” str. Stavropoleos 3-5 consigliato da tutti, come birreria più più antica lo stile è da Belle Époque, devo dire che a pranzo non abbiamo dovuto aspettare tanto, ed il cibo tipico Rumeno ottimo, prendiamo una Ciorba servita dentro una pagnotta, e poi carne birra e patate, ne usciamo sazi ed ammiriamo le bellissime vetrate.
Camminiamo nei dintorni per fare l’occhio con l’architettura tipica, e seguiamo quanto raccomandato dalla Lonely Planet, allora la statua di Traiano non c’era, ma entriamo al Museo Nazionale di Storia – Calei Victoriei 1. Si fa se sera e decidiamo per una piccola sosta, anche perché ogni tanto piove edandiamo vicino a mangiare, premetto che c’era il coprifuoco alle 23.00. Scegliamo il ristorante medievale “Exalibur” – Str. Academiei 39-41, București 010013 – i piatti sono giganti, consiglio di contenervi se potete, poi a casa.
Giorno 2 – Parlamento e Therme Bucaresti
Sveglia e colazione in un piccolo Bistrot accanto all’Hotel, cappuccino cornetto e/o brownies visitiamo il monumento alla Rinascita, da fuori vediamo l’Ateneo Romeno, poi la piazza dell’università e continuiamo verso il Parlamento, che tutti già descrivono come monumento più pesante al mondo. Quello che non dicono è che si deve arrivare 30 minuti prima per fare i controlli, inoltre a causa del covid non sono utilizzabili ascensori e per chi ha bimbi piccoli che necessitano l’uso del passeggino lo sconsiglio, ci sono molte scale da fare in autonomia ed ogni volta si deve aprire e chiudere. Insomma riusciamo a fare tutto, il palazzo all’interno è spettacolare, e anche se con qualche fatica in più posso dire che ne vale la pena.
Usciti prendiamo un Uber per andare a pranzare all’ “Hard Rock Cafè” [Şos. Pavel D. Kiseleff 32, București 011343] immancabile nei ns. soggiorni all’estero, con il solito jumbo combo, ed un Legendary Burgher.
Poi torniamo in Hotel, prenotiamo ci mettiamo i costumi per passare il pomeriggio alle “Therme Bucaresti” [Calea Bucureşti 1K, 077015, Romania] si trovano non lontano dall’aeroporto, a circa 20 minuti di auto dal nostro hotel, e per chi ha più tempo consiglio di passarci più tempo, la considero una esperienza immancabile. È obbligatorio il green pass, sono suddivisi in tre aree tematiche, ciascuna con le sue peculiarità, The Palm – Elysium- Galaxy, i riferimenti si trovano anche sul sito per il turismo in Romania. Con la bimba è possibile accedere all’area Galaxy, sottolineo che mia figlia si è divertita tantissimo, sarebbe voluta tornare anche il giorno seguente, ma alla fine siamo rimasti fino alla chiusura delle 22.00, bevendo anche un drink dentro la piscina riscaldata. È, inoltre, possibile per chi non li avesse noleggiare asciugamani e ciabattine, devo dire che anche io sono tornata ragazzina facendo tutti gli acqua-scivoli almeno due volte.
Torniamo in albergo ma ormai è tardi ed è tutto chiuso, per cui mangiamo solo della frutta che avevamo comprato al supermercato. E se ne parla domani.
Giorno 3 – Ateneo Romeno e Museo Nazionale di Arte
Sveglia colazione al bistrot, andiamo all’Ateneo Romeno [str. Benjamin Franklin 1-3] poi al Museo Nazionale di Arte [Calea Victoriei 49-53], questo è suddiviso in più edifici e piani, finito andiamo in Pt. Uniri a pranzare in un locale suggerito da amici sardi incontrati tra le vie della città vecchia.
Passiamo un po’ di tempo al parco ed ai giardini Cismigiu, così mia figlia può fare qualche gioco all’aperto, e finiamo con una serata tranquilla mangiando da Pizza Hut, torniamo a casa e prepariamo le valige e le dichiarazioni necessarie al rientro in Italia, compreso il modello PLF.
Viaggio concluso, si ritorna a Catania l’11 ottobre, ora prevista per la partenza da Bucharest 06:35 ore locali;
Considerazioni finali:
- munirsi di app Uber e/o equivalenti, il costo di ogni corsa è irrisoria, comunque tutto col cambio favorevole è economico, inoltre per chi vuole prendere i mezzi pubblici pare che costino pochissimo;
- rifarei volentieri una capatina alle Therme ;
- credo che con la bella stagione siano piacevoli i tour organizzati fuori la capitale.