Bruxelles e dintorni
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15 AGOSTO
Volo Alitalia da Roma Fiumicino alle ore 8:15.
Alcune dritte: avevo fatto il check-in on line ma viaggiando con i minori è comunque neccessario passare dal banco check-in in quanto i bambini vengono registrati come minori accompagnati. Nessun problema per il passeggino gemellare che è stato registrato come bagaglio da stiva ma abbiamo potuto tenerlo fino all’imbarco.
Atterrati a Bruxelles e recuperato il bagaglio abbiamo preso l’autobus express (alternativamente linea 12 o 21 a seconda degli orari e giorni feriali o festivi) che dall’aeroporto porta fino al centro di Bruxelles. Costo 4,00 € a testa (i bimbi non pagano) necessariamente in moneta. Per noi che soggiornavamo all’Adagio Access Brussels Europe era la soluzione più comoda ed economica. L’hotel, catena Accor, offre appartamenti con servizio di prima colazione. Il nostro era un appartamento per 4 persone (un letto matrimoniale e due singoli) con cucinotto minimale ma dotato di tutto il necessario per cucinare, frigo e microonde separato dalla camera. Se si soggiorna più di 4 notti non vengono effettuate le pulizie giornaliere ma si può richiedere o pulizia a pagamento (25,00 € mi sembra di ricordare) oppure alla reception è disponibile un’aspirapolvere per fare da soli la pulizia della camera. Per 5 notti inclusa colazione per quattro persone (i bimbi non pagano) abbiamo speso 464,00 € di cui di colazione che onestamente non rifarei in hotel perchè per la cifra pagata il buffet era decisamente scarno e poco vario.
Nel pomeriggio facciamo un giro in centro e rimaniamo incantati dalla Grand Place e le viuzze circostanti.
16 AGOSTO
Inizia la nostra visita di Bruxelles. Visitiamo la città bassa, studiando bene la Grand Place con tutti i suoi palazzi, la Notre-Dame Chapelle, la Galerie St Hubert, Rue des Bouchers, l’Hotel Métropole e raggiungiamo le Botanique. Tutto questo seguendo i ritmi degli gnomi che a soli due anni sono curiosi e quindi vogliono fermarsi a vedere ogni fontana, ogni statua e dettati da spuntini, pranzo, pisolino e merenda. Sicuramente i tempi sono dilatati ma essere in una città europea con i cuccioli è per me già un’enorme conquista!!!
17 AGOSTO: Desinazione Bruges
Avevo prenotato il biglietto del treno tramite internet (http://www.belgianrail.be) usufruendo per altro di una tariffa scontata al 50% per viaggi a/r in giornata effettuati durante il week-end (durata del viaggio 1 ora circa). I biglietto elettronico va semplicemente stampato e presentato al controllare. Bruges è semplicemente incantevole. Arrivati in stazione si intravedono subito le indicazioni per il centro della città. Il centro si raggiunge in pochi minuti a piedi passeggiando lungo il fiume. Attraversiamo i caratteristici ponti, raggiungiamo il Markt, visitiamo la Stadhuis e ci perdiamo tra i vicoli di questa cittadina medievale. Nel tardo pomeriggio riprendiamo in nostro treno e rientriamo a Bruxelles.
Facciamo un giro nella Grand Place per vederla nella sua versione notturna ed è talmente bella che ogni sera, da qui alla partenza, ci fermeremo per uno sguardo, una foto rimanendo sempre incantati dalla sua bellezza.
18 AGOSTO
Usufruendo della stessa offerta del giorno precedente avevamo approfittato per acquistare i biglietti per Gand, cittadina medievale, oscurata dalla vicina Bruges ma che a mio avviso non ha nulla da invidiarle. Quando ci svegliamo però piove… quindi decidiamo di rimandare per il momento la partenza e approfittare per visitare il Palais Royal. Quando usciamo non piove più e quindi andiamo in stazione per prendere il treno per Gand. Arrivati in stazione abbiamo raggiunto il centro a piedi ma è piuttosto lontano e in più, essendo domenica, tutti i negozi erano chiusi. Consiglio quindi di prendere l’autobus che in 10 minuti arriva in centro. La prima cosa che incontriamo è St Baafskathedraal un’imponente cattedrale gotica, proseguendo incontriamo lo Stadhuis e raggiungiamo l’Het Gravensteen un castello con spesse mura che costeggiano il fiume. Prendiamo un aperitivo nella piazza di fronte al castello St Veerle Plein assaggiando due birre belghe che ci consiglia il cameriere: la Genste Tripel e la Augustijin ottime entrambe mentre i bambini sgranocchiano un toast ciascuno! Nel tardo pomeriggio riprendiamo l’autobus per tornare in stazione e quindi il treno che in una mezz’ora ci riporta a la Gare Central.
19 AGOSTO: Destinazione Anversa
Sempre con il treno oggi raggiungiamo Anversa (circa 45 minuti di viaggio). La stazione dei treni è proprio in centro e quindi ci spostiamo a piedi. Anversa è molto diversa da Gand e Bruges. La parte più vecchia si raggiunge attraverso il Meir la strada dello shopping. Da qui si arriva al Grote Maket dove al centro si trova la fontana di Brabo. Anche qui ci soffermiamo a guardare la facciata dello Stadhuis e poi raggiungiamo il fiume Scheldt. Costeggiando il fiume raggiungiamo l’Het Steen (Castello medievale di Anversa) e infine ci dirigiamo verso il Rubenshuis la casa di Paul Rubens.
20 AGOSTO
È il nostro ultimo giorno a Bruxelles ma il nostro volo parte alle 18 quindi abbiamo quasi l’intera giornata a disposizione. Lasciamo la camera e i bagagli nel deposito bagagli dell’aparthotel e quindi terminiamo la visita della città alta con il Parc du Cinquantenaire. L’Arco centrale si ispira all’Arc de Triomphe di Parigi mentre il palazzo ospita il museo delle armi e l’Autoworld un’importante collezione d’auto.
Tornando all’hotel per ritirare i bagagli ripercorriamo a ritroso la città alta: la Chapelle de la Madeleine, l’orologio a carillon sull’arco in Mont des Arts, il Palais de la Nation, il Palais Royal e il Parc du Bruxelles il percorso che abbiamo fatto ogni giorno per raggiungere il centro ed è ormai diventato estremamente familiare.
Pranziamo e prendiamo il nostro autobus express che ci porta all’aeroporto per rientrare in Italia.
Il primo viaggio in aereo con i pupi è andato così bene che è solo un nuovo inizio di una lunga serie!
