Bruxelles e Brugge in 4 giorni!
Il museo è la casa dello stesso Horta, molto bella, purtroppo però non si possono fare foto e non ci si impiega molto a visitarlo. Ci rechiamo quindi con la metro nel centro di Bruxelles e scopriamo un’ altra caratteristica: alle 20.00 le fermate del centro della metro sono praticamente deserte e, comunque, la metropolitana non è il massimo della sicurezza ed è anche molto sporca. La sporcizia si ritrova in tutta la città e la cosa ci sconvolge per essere in Nord Europa! Un giro veloce in Grand Place, molto bella e ci fermiamo a cenare, io e la mia amica Yvonne prendiamo un piatto di verdure al forno (bouquetier des legumes) in quanto io sono vegetariana e una fantastica omelette al formaggio, gli altri amici prendono piatto di manzo stufato alla birra. Stanchi decidiamo di tornare in albergo a piedi per evitare di prendere la metro di notte.
Il secondo giorno prendiamo il treno per Brugge. Ci vuole all’incirca un’oretta, purtroppo la seconda classe è piena e quindi passiamo il tragitto seduti a terra. Brugge è fantastica, sembra di essere entrati in una favola… dopo un piccolo break in una caffetteria cominciamo a girovagare per i bellissimi vicoletti ed entriamo a visitare la chiesa di Nostra Signora. Quindi prendiamo la barchetta e facciamo il classico giro nei canali con un barcaiolo simpaticissimo!!!Scesi sono ormai le 15.30 passate andiamo a pranzare nella piazza principale, Markt, in un ristorante turistico, niente di che ma siamo stanchi e abbiamo fame e quindi ci accontentiamo. Dopo esserci rifocillati continuiamo a girovagare nelle stradine e negozietti e infine verso le 19 a malincuore torniamo alla stazione per prendere il treno.
Il terzo giorno ci separiamo: gli altri decidono di andare ad Amsterdam (circa 3 ore di treno) io e Yvonne decidiamo invece di scoprire Bruxelles. A piedi arriviamo in centro e ci rechiamo nella zona dei musei, questa parte di Bruxelles è molto bella, purtroppo però il Musees Royaux des Beaux-Arts è in ristrutturazione quindi possiamo vedere solo una piccola selezione delle opere, noi siamo interessate a Magritte e ci rechiamo nella zona a lui dedicata, anche qui niente foto. Torniamo nella Grand Place che è piena di gente, quindi andiamo a pranzare in un buonissimo ristorantino proprio dietro la piazza “Pavès de Bruxelles”: ci sediamo fuori e gustiamo un buonissimo piatto di Brie chaud avec pommes (patate al forno con brie ed erba cipollina) e una ricchissima insalata; le cameriere sono simpatiche e gentili e una parla anche bene italiano! Cominciamo, quindi, il nostro giro per le chocolaterie!!! Uno spettacolo per gli occhi e la bocca, anche chi come me non ama molto il cioccolato ne rimarrà comunque stregato. Assaggiamo di tutto e compriamo di tutto anche se i prezzi non sono molto economici, ma ne vale la pena!!!! Facciamo altri giretti, vediamo il Mennek Pis, la statua di Charles Buls ed entriamo nella Galeries St-Hubertes, la galleria commerciale più vecchia d’Europa. Quindi alle 19 tornato un certo languorino ci fermiamo in una caffetteria per gustare un tipico gauffres de Liege con fragole e crepes de sucre con macedonia!!!! Con tanti zuccheri nel sangue continuiamo a passeggiare e fare shopping fino a tarda sera quando torniamo in taxi (non molto cari) in albergo.
L’ultimo giorno prima di ripartire ci rechiamo a vedere l’Atomium e poi torniamo a Charleroi per riprendere l’aereo che ci riporterà a casa!