Bruxelles e Bruges… una bella scoperta
Siamo partite di prima mattina con volo Ryanair da Bologna direzione Charleroi (Bruxelles sud). Arrivo previsto per le 10,20 volo (come sempre puntuale) e appena atterrate ci siamo dirette verso il servizio shuttle per acquistare i biglietti (a/r 62€ per due persone). Ottimo servizio navetta fornito dall’aeroporto direzione Gare du Midi. Arrivate all’immensa stazione Gare du Midi, dopo qualche minuto di smarrimento riusciamo a dirigerci all’ingresso della Metro che ci porta all’hotel. Per noi la fermata più vicina è “Bourse”, Atlas Hotel. Abbiamo prenotato l’hotel per due notti tramite il sito Booking.it invogliate dalle ottime recensioni e dall’ottimo rapporto qualità prezzo. Tutto confermato: pulizia, posizione, colazione a buffet e personale cortese. Sono ormai le 13, affamate ci dirigiamo verso il primo punto di ristoro che troviamo in zona (sono veramente tanti!! c’è l’imbarazzo della scelta) poi iniziamo la visita della città. Vista la bella giornata decidiamo di girare a piedi per Bruxelles, in quanto le distanze ce lo consentono. Partiamo dalla Bourse e ci dirigiamo subito verso la spettacolare Grand Place punto di partenza del nostro tour cittadino: Gallerie St. Hubert, Manneken Pis (il simbolo della città e l’attrazione turistica per eccellenza della capitale belga), St. Michel et Gudule, Palazzo delle Nazioni, Parc de Bruxelles, Palazzo Reale (purtroppo visitabile solo un paio di mesi d’estate), Place Royal, Notre Dame du Sablon. Prendiamo la metro e ci spostiamo nella zona Parlamento Europeo. Visitiamo il Parc du Cinquantenaire, e ci concediamo una sosta su una delle tante panchine presenti nel parco, alla vista dell’Arcade du Cinquantenaire. La sensazione è quella di essersi ritrovate nella famosa City londinese, a differenza del resto della città che ci fa vivere in un clima prettamente parigino (angoli di Parigi ritrovati in palazzi, piazzette, chiese, locali). La nostra giornata è stata deliziata da diverse soste: impossibile non cedere alla tentazione di cioccolaterie e caffè. (Neuhaus Salon de Chocolat in Galleria de la Reine, Poechenellkelder vicino al Menneken Pis). Stancate dalla produttiva giornata rientriamo in hotel.
Il secondo giorno lo dedichiamo a Bruges. Dalla Gare du Midi prendiamo il treno direzione Bruges: durata viaggio circa 1h, con fermata a Gent. I treni sono ogni mezz’ora. Acquistiamo il biglietto a/r scontato del 50% (come da promozione weekend). 15 euro a testa a/r. Arrivate nella cittadina, a piedi raggiungiamo il centro in circa 15 minuti. Restiamo affascinate dalle curatissime aiuole piene di fiori, dalle caratteristiche abitazioni e arriviamo nella piazza principale (Markt). Consigliamo il giro tra i canali in battello (costo 7,60 euro a persona. Durata circa 30 minuti). La visita permette di vedere Bruges da tutte le sue angolazioni e conoscerne le caratteristiche grazie alle spiegazioni (in francese e inglese) della persona che guida il battello. Pranziamo nella piazza principale sotto un timido sole, poi ci rilassiamo con un po’ di shopping tra le vie del centro. Ovviamente non ci facciamo mancare la visita (a pagamento: 2 euro) alla scultura di Michelangelo “La Madonna con il bambino” nella chiesa Onze Lieve Vrouwekerk, in ristrutturazione. Rientriamo a Bruxelles per cena. Consigliamo il noto ristorante “Chez Léon”, per gustare le famose cozze di Bruxelles, qui cucinate in svariati modi. Merita una visita la Grand Place. Illuminata di notte, assume un ulteriore fascino! Non possiamo non notare che ogni via della città è popolata da tanti giovani e turisti che si godono la bella serata nei vari locali. Anche noi decidiamo di farne parte! Beviamo qualcosa nell’affollato Mappa Mundo. Notte.
Per il terzo giorno abbiamo solo qualche ora a disposizione, prima della partenza. Decidiamo quindi di visitare il quartiere di Santa Caterina (a due passi dal nostro hotel). Percorriamo la via dello shopping, passiamo per Les Halles, entriamo nella chiesa di St. Nicholas e pranziamo con una deliziosa omelette in un locale affacciato nella preziosa Grand Place. Salutiamo Bruxelles e ritorniamo in Italia nel tardo pomeriggio.
Anche se abbiamo trascorso solo pochi giorni a Bruxelles, siamo soddisfatte del nostro viaggio e la consigliamo a chi vuole staccare la spina per godersi una città a misura d’uomo, moderna, viva… a portata di mano! Una bella scoperta!