Bruxelles e Bruges a dicembre

Navetta aeroporto – Bruxelles (Gare du Midi) € 28 a/r a testa. Il biglietto si può acquistare sul sito www.charleroi-airport.com (Brussel City Shuttle) risparmiando un po’.

Hotel Neufchatel*** in zona St. Gilles. Dalla Gare du Midi si può prendere il tram 81 (fermata Janson a pochi passi dall’hotel). Consigliato per pulizia, gentilezza, colazione abbondante. Le camere non sono grandi ma accoglienti, pulite e comode.

Mezzi pubblici per arrivare in hotel: Metro linea 2 o 6 fermata Louise oppure Tram 81, 92 o 97

Treno per Bruges a/r € 11 (over 65 € 6). 1 h di viaggio dalla Gare du Midi

Mini crociera sui canali di Bruges: € 7,40 a persona, durata 30 min.

6 dicembre 2014

Arrivate all’aeroporto di Charleroi ci aspetta un altro “viaggio”, infatti per arrivare in centro a Bruxelles impieghiamo circa 1 ora. L’autobus ferma solo alla stazione Gare du Midi dove si trova la metro, i tram e gli autobus. Acquistiamo una carta da 24 h per l’uso dei mezzi pubblici (€ 7)

Arrivate in hotel, posiamo i bagagli e usciamo subito per girare la città:

• Palazzo Reale. E’ la residenza dei reali del Belgio. Sulla cima svetta la bandiera belga, segno che la famiglia reale è presente nel palazzo. La visita è solo esterna perché è aperto al pubblico solo da luglio a settembre.

• Eglise St Jacques sur Coudenberg. La chiesa si affaccia su Place Royal; nel XIII sec. era la cappella di palazzo ma, nel corso dei secoli, ha subito varie modifiche. La chiesa odierna risale al 1787.

• Scendiamo per Rue Montagne de la Cour dove si trovano dei palazzi in stile Art Nouveau. Un esempio molto bello è l’edificio “Old England”che oggi ospita il Museo degli Strumenti musicali.

Percorrendo la strada andando sempre diritto si arriva in Place d’Espagne.

• Chapelle dela Madeleine, una piccola chiesa che si trovava sul luogo dove oggi è la Gare Central. Fu smontata negli ’50 e riposizionata nel luogo attuale.

• Grand Place, una grande piazza sulla quale si affacciano l’Hotel de Ville (il Municipio), la Maison du Roi che era l’antica residenza dei reali spagnoli, Le Pigeon che fu la residenza di Victor Hugo durante il suo esilio. Per citarne alcune!

Se avete voglia di cioccolato, qui si trova il negozio Godiva (ha prezzi un po’ alti ma la cioccolata è molto buona). Noi abbiamo preso un sacchettino di fragole intinte nel cioccolato.

• Menneken Pis, una piccola statua di un bambino che fa la pipì. E pensare che è il simbolo di Bruxelles! Giusto per fare una foto. La statua è fornita di un ricco guardaroba che viene cambiato in base al periodo. Dato che oggi è San Nicola, l’abito ricorda proprio il Santo.

• Borsa. Il palazzo che ospitava la Borsa è uno dei più maestosi della città. E’ in stile neoclassico.

• Galeries St-Hubert, una galleria commerciale molto elegante che ospita negozi di lusso.

• Rue des Bouchers. IN questa strada ci sono molti ristoranti. Occhio ai prezzi e alle fregature. Noi abbiamo scelto il ristorante Le Marin che promuoveva cozze e patate fritte (Moules-frites) e birra a € 12.50 a testa. In due avremmo dovuto spendere € 25. Ebbene, ne abbiamo spese € 50 perché non hanno specificato la quantità e sul cartello esterno non c’era scritto niente, solo il prezzo.

• In una stradina chiusa che incrocia Rue des Bouchers si trova un’altra piccola statua (Jeanneke Pis), questa volta si tratta di una bambina, anch’essa che fa la pipì. A differenza della prima, questa è più simpatica perché raffigura la bambina mentre fa una smorfia. Comunque niente di che!

• Alle ore 18.30 spettacolo nella e della Grand Place. Viene spenta l’illuminazione pubblica ed inizia uno spettacolo di musica e di luci che si muovono allo stesso ritmo, cambiano colore ed intensità. Le musiche sono prevalentemente classiche che creano un’atmosfera da film romantico. Tutta la piazza si ferma e si volta verso l’Hotel de Ville sul quale vengono proiettati i giochi di luce. Non perdetelo!

7 dicembre 2014

Bruges

Dalla stazione il centro è raggiungibile in pochi minuti comodamente a piedi. Incontriamo per primo il Minnewater, un parco con lago in cui vivono molti cigni e anatre. Il panorama di questa zona è molto suggestivo.

• Begijnhof che è il complesso che ospitava le Beghine, una confraternita di donne che vivevano come suore ma non prendevano i voti. Questo complesso è chiuso all’interno di una piccola cinta muraria che garantiva tranquillità e continua ancora oggi a creare un’oasi di silenzio.

• Onze Lieve Vrouwekerk (Chiesa di Nostra Signora). Attualmente l’interno è in restauro. Qui è custodita una piccola statua raffigurante la Madonna con Bambino di Michelangelo che fu portata in Belgio da un mercante fiammingo.

Per la vista della statua c’è un biglietto. Io ero già stata a Bruges per cui abbiamo sorvolato la visita.

Alle spalle della chiesa si trova uno degli angoli più pittoreschi della città, non perdetelo!

• Giro in barca tra i canali. Un modo di scoprire e ammirare Bruges da un punto di vista alternativo.

• Vismarkt (Mercato scoperto del pesce). Risale al XVIII sec e ancora oggi non ha perso la sua funzione.

• St Salvator-Kathedraal. La cattedrale di Bruges dal 1788.

Noi abbiamo scelto di girovagare per la città e scoprire i vari angoli nascosti senza visitare musei.

8 dicembre 2014

Ultimo giorno.

Quest’ultima giornata avrebbe dovuto prevedere la visita del Quartiere Europeo e dell’Atomium ma, sfortunatamente, era in corso uno sciopero generale di tutti i mezzi pubblici. Andare in taxi era troppo costoso perciò niente da fare, piani cambiati. Abbiamo girato per il centro di Bruxelles esclusivamente a piedi visitando:

• Palais de Justice, la sede del tribunale. L’edificio fu costruito in stile neoclassico per volere del re Leopoldo II. Dalla terrazza vicina si gode di un bel panorama sulla città e si possono scorgere anche l’Atomium e la Basilique National edu Sacré-Coeur, esempio di architettura Art Déco edificato nel XX sec.

• Chiesa di Notre-Dame du Sablon, esempio di architettura gotica belga.

• Cattedrale di Sts Michel et Gudule. Costruita in stile gotico belga. Se visitate la cattedrale “perdete un po’ di tempo” e ammirate le vetrate. Bellissime!

• Grand Place (nuovamente)

• Chiesa di St-Nicolas.

Dedichiamo gli ultimi momenti ad assaggiare e acquistare un po’ di cioccolato prima di tornare in hotel, prendere i bagagli e tornare in aeroporto.

Mercatini di Natale

Bruxelles

Place d’Espagne – solo sabato

Place Ste – Catherine

Bruges

Walplein

Markt

Io e mia mamma siamo rimaste deluse da questi mercatini di Natale perché, in prevalenza, vengono venduti generi alimentari e bevande calde. Un po’ meglio il mercatino di Bruges anche se i vari oggetti in vendita si possono tranquillamente trovare nei negozi, anche italiani.