Bretagna, un sogno
Siamo Stefano e Valentina, siamo partiti in macchina alle quattro del mattino con prima tappa Nantes!!! Sapevamo di stare in viaggio per un mese intero e questo ci riempiva di felicità. L'itinerario l'ho preparato io Valentina in circa sei mesi in ogni piccolissimo particolare. Era un viaggio organizzato nel minimo dettaglio ma anche un viaggio...
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Siamo Stefano e Valentina, siamo partiti in macchina alle quattro del mattino con prima tappa Nantes!!! Sapevamo di stare in viaggio per un mese intero e questo ci riempiva di felicità. L’itinerario l’ho preparato io Valentina in circa sei mesi in ogni piccolissimo particolare. Era un viaggio organizzato nel minimo dettaglio ma anche un viaggio avventura.Prevedeva tutto il giro della Bretagna in tenda attraverso campeggi puliti belli e molto molto economici. (Il miglior campeggio che abbiamo visitato: Il Camping de Poulfoen a Plouescat perche le piazzole per le tende sono direttamente sulla spiaggia davanti ad un mare spettacolare: certo è un campeggio un pò spartano ma molto economico, 3.5 euro a testa e molto molto pulito). Molti luoghi ci sono entrati nell’anima e sono parecchi. Ma quello che forse lascia senza respiro è Cap Frehel, una delle tante punte a nord della bretagna: Vento, Mare, Silenzio, e soprattutto senso di infinito nel guardare l’orizzonte così lontano nel momento del tramonto. Abbiamo percorso tutta la Bretagna in senso Anti orario e abbiamo toccato tanti tanti paesi. Io valentina ero già stata in bretagna cinque anni prima e quest’anno mi sono resa conto di quanto alcuni luoghi siano stati cambiati dal turismo di massa: ad esempio St Malo, cittadina fortificata sul mare, è di una bellezza sconvolgente(soprattutto vista da Dinard) ma purtroppo per esigenze turistiche all’interno delle mura si sono sviluppati tantissimi negozi di abbigliamento firmato. Consiglio a tutti però di percorrere a piedi il lungo mare che costeggia la spiaggia, è un pò lunghino circa 3/4 chilometri, ma è stupendo soprattutto per le costruzioni che si incontrano sul cammino. Nel proseguire il viaggio ci siamo fermati a Binic una piccola cittadina portuale. E’ meraviglioso il fatto che piccole casette tipiche fatte di legno e muratura si affaccino sul piccolo porticciuolo stacolmo di barche a vela. Chiaramente le Barche a vela qui vanno per la maggiore per la quantità di vento che ogni giorno è presente in Bretagna..E lo abbiamo riscontrato soprattutto quando siamo andati in visita all’isola di Brehat, l’isola dei fiori. E spettacolare quanta vegetazione sia presente su quest’isola che è talmente calda e il mare talmente trasparente che non sembra neppure di essere in Nord Europa.Ci sono parecchie isole in Bretagna, ma quelle che abbiamo vissuto di piu sono state sicuramente l’Ile D’ouessant e Belle Ile. La prima, chiamata anche isola del terrore a causa delle frequenti tempeste, è un’isola vergine,Un piccolo centro con pochi negozietti per lo stretto necessario e …Natura natura natura…Cielo , terra e mare. Sull’isola abbiamo noleggiato biciclette perchè le automobili non possono circolare(solo i residenti)e abbiamo percorso in lungo e in largo l’isola fermandoci qua è là ad ammirare il panorama meraviglioso che la natura ci offriva. Le spiagge, che sono solo due, sono pulite e molto ampie. La seconda isola invece Belle Ile è stata una vera scoperta..Ricca di Vegetazione e con una mare trasparente ci è entrata nell’anima ancora più profondamente forse perche è stata anche la nostra ultima tappa. Abbiamo soggiornato presso un abitante nell Villa de Jade un vero sogno!!!!!!!!La nostra camera da letto aveva un finestra che dava direttamente sulla spiaggia e sul mare e la vista spaziava su tutta l’isola. Un vero Idillio…Che consiglio a Tutti…E a Tutti consiglio almeno una volta nella vita di recarsi in questo luogo al confine dell’europa dove le tradizioni, la Cultura, Il mare e Le persone sono ancora in parte rimaste immutate.