Bretagna e Normandia suggerimenti offresi
Conviene forse cercare un volo meno economico ma che permetta di arrivare al mattino e partire subito per la prima meta scelta risparmiando così anche il costo della notte in albergo.
Insomma bisogna fare un po’ i calcoli di quello che più conviene.
2-L’auto l’ho prenotata telefonicamente alla Hertz al numero presente sul sito Internet: sono gentili , parlano italiano e ti danno il numero per la conferma di prenotazione.
Qualche problema con la lingua al momento del ritiro dell’auto all’aeroporto più che altro per l’uso di termini tecnici. Comunque parlano anche inglese e spagnolo.
Consigliabile chiedere un’auto diesel, si risparmia sul carburante.
3-Le indicazioni stradali non sono il massimo: utile stampare i percorsi di viaggio tramite il sito internet di ViaMichelin dove digitando le località di partenza e arrivo viene indicato dettagliatamente l’itinerario più conveniente(preziosissimo nella circonvallazione di Parigi al ritorno che è intricatissima) 4-Per l’itinerario di viaggio e i posti da vedere, prescindendo dal tempo che uno ha a disposizione e dai gusti personali, ritengo utilissimo leggere i diari di viaggio di chi ci è stato e chiedere informazioni al sito Maison de la France che invia su richiesta e senza nessuna spesa opuscoli informativi..
5-Per noi è stato anche utile fare ricerche su internet sui villaggi medioevali più belli di Francia: è stato così che abbiamo scoperto Beuvron en Auge un delizioso paesino sulle colline del Calvados , minuscolo e tutto di case a graticcio che da solo è stato una delle cose più meritevoli del viaggio.
6-E’ consigliabile evitare di dormire ogni notte in un posto diverso ,fare e disfare i bagagli ogni giorno è davvero pesante. Almeno per noi è preferibile scegliere di dormire in zone non troppo lontane da due o tre punti interessanti e andare e tornare in giornata. Forse così si fa qualche chilometro in più ma il sollievo di avere un posto già “sistemato” per dormire è confortante.
7-Per gli alloggi ho chiesto sempre al sito Maison de la France gli elenchi delle chambres d’hotes e dei logis de france.
I primi sono la versione francese dei B.EB.Inglesi. Nell’opuscolo che l’ente invia ci sono le località,le fotografie e la qualità indicata con le spighe. Un tre spighe corrisponde più o meno alla qualità di un Albergo tre stelle: bagno privato, colazione abbondanteecc.
La prenotazione l’ho fatta per telefono e poi ho confermato per lettera: eh sì! E’ necessario conoscere un po’ la lingua.
Lasciatemi fare un apprezzamento al B.EB. Di Beuvron en Auge e ai proprietari M.Me Hamlin e marito. Deliziosa la stanza (da casetta di bambole) e deliziosi loro che ci hanno super consigliato nella scelta dei ristoranti dove cenare (Aigle d’or a Pont l’Eveque un po’ costoso ma elegante e con ottimo cibo) e dove acquistare il fois gras genuino.
I logis sono una catena di alberghi francesi dove si ha una buona qualità a un prezzo abbastanza contenuto.
Noi abbiamo contattato tramite internet l’hotel Bellevue: un tre stelle a Tregastel (Bretagna)sulla costa di granito rosa perchè l’opuscolo indicava che si trovava vicino al mare(ci è stato impossibile trovare un B.EB.Fronte mare). Abbiamo prenotato una camera vista mare e abbiamo comunicato i dati della carta di credito a mezzo fax.
La stanza che ci è stata data era come richiesta, il personale estremamente gentile e disponibile per indicazioni ed escursioni, il cibo buono tanto che abbiamo preso la mezza pensione per i tre giorni che ci siamo fermati.
Un unico avviso: attenti alle maree, non lasciatevi tentare dal raggiungere isolotti in mezzo all’acqua raggiungibili da sentieri che in un lampo si riempiono di mezzo metro d’acqua.
A noi è capitato e ci siamo inzuppati i pantaloni al ritorno tra l’ilarità dei ragazzini locali che sono abituati a scene del genere.
Altro consiglio. Assaggiate le ostriche anche se a voi il pesce crudo non invita.Non mangiarle là è come andare a Parigi e non vedere la tour Eiffel!