Bretagna e normandia 3
Arrivati a Parigi abbiamo preso una macchina a noleggio e, un pò stanchi, ma carichi di euforia, abbiamo affrontato la prima grande prova: uscire dalla zona aeroporto e prendere la direzione GIUSTA!! Per chi volesse affrontare un viaggio simile munirsi di una carta stradale aggiornata e dettagliata.
Dopo aver girato per autostrade e raccordi (sempre in zona aeroporto) dopo circa 1 ora ho cominciato a studiare la posizione del sole per stabilire la direzione verso cui andare. Finalmente usciti dal groviglio di svincoli tangenziali e raccordi, prima tappa Chartres. Visita della splendida cattedrale e della vie della città (da non perdere). Ci siamo poi avviati verso Le Mans dove abbiamo dormito la prima notte. Squallidissima periferia della città quanto particolarissimo il piccolo centro storico. La mattina seguente proseguiamo per Angers. Bello il castello e le strade della città. Parcheggi naturalmente tutti, fino alla fine del nostro itinerario, a pagamento.
Visita a Nantes e prosecuzione per Rennes dove avevamo l’albergo prenotato per 3 notti. Da Rennes i giorni successivi abbiamo visitato: -la penisola di Quiberon con la costa selvaggio. Splendida la costa e la penisola, meno bella la vacanziera Quiberon. -Carnac,visita ai misteriosi e numerosi menhir.
-Le Val Andre, splendida località Bretone: insenatura, scogli, porticciolo, faro, gabbiani il tutto contornato da un pittoresco cielo plumbeo e leggermente piovoso.
-Cap Frehel “Il promontorio della paura”. Splendida scogliera. Pioggerella fina fina ma chisseneimporta. Kway e cappuccio in testa.
– St. Malo’, bellissima ma un gran casino di turisti -Mont S.Michel, unico, ma il casino è moltiplicato per 1000 A proposito: informatevi prima sulle maree, se la volete vedere. Noi volevamo ma non l’abbiamo vista! Da non perdere la visita all’abbazia.
Dopo Rennes abbiamo continuato il viaggio verso le spiagge dello sbarco. Un luogo tanto bello quanto triste. Abbiamo visitato i siti bellici e poi giù pioggia a tutto spiano. L’unica vera pioggia che ha modificato il nostro itinerario.
Proseguiamo per Rouen dove avevamo l’albergo prenotato per altre 2 notti.
Da Rouen abbiamo visitato: -la strada delle abbazie (viste un paio non di più) -Honfleur, attraversando sia il ponte di Tunkerville che quello di Normandia. Piccola litigata per questo piccolo aggiustamento di itinerario, ma tutto risolto. E’ finalmente una giornata splendida con un cielo azzurrissimo.
-Etretat e le sue falesie -La città di Rouen è un vero museo a cielo aperto. Con la cattedrale forse più bella di tutte quelle visitate (tante) Dopo Rouen partenza per Parigi, aeroporto, Roma.
Dopo questa breve cronaca ecco alcune considerazioni.
2000 km percorsi Spero di tornarci perche è stato un viaggio bellissimo che ha dato tanto a tutti noi. La spesa è stata un pò alta, aereo + 1/2nolo auto + hotel= 1855 euro + gasolio circa 50 euro a coppia.
Rifacendolo eviterei l’aereo e, volendo optare sempre per il nolo auto, prenderei il treno (si tratta di una nottata di viaggio). Gli alberghi sceglierei quelli un poco più di bassa categoria. Ce ne sono tantissimi ovunque e prenotabili sul posto. I nostri erano sulla media degli 80 euro a notte per stanza (3 letti).
Per mangiare abbiamo speso abbastanza nonostante i diffusissimi menù fissi. Non prendete mai acqua minerale perchè è carissima. Meglio la solita caraffa. Il vino ancora più caro ma è una scelta vostra. Che dirvi… Spero di tornarci per visitare più dettagliatamente la Bretagna che a mio avviso è splendida.
Spero di avervi fatto venire la voglia e di esservi stato utile. Buon viaggio a tutti! Ciao Paolo