Brema, Amburgo Annover
Giovedì 08/02 sveglia alle 6,30 doccia, colazione e direzione Amburgo. Per questa vacanza ho fatto in anticipo i biglietti del treno su internet, mi sono collegata al sito www.Bahn.De per tutti i ticket on line , i biglietti devono essere accompagnati dalla carta di credito con cui hai acquistato il biglietto altrimenti sono guai,i treni sono di una puntualità assurda arriviamo ad Amburgo dopo 55 min siamo partiti alle 8.17 e siamo arrivati alle 9.12, consiglio vivamente di prendere i treni ICE (inter City Express) velocissimi e puntualissimi, i treni IC e regionali impiegano molto più tempo a raggiungere i posti che si desiderano. Diciamo che un giorno è pochino per visitare tutta la città e questo è stato infatti il nostro errore. Da vedere “Miniatur Wunderland”: noi abbiamo trascorso circa due ore per visitarlo tutto,ingresso 10 € a persona e li abbiamo pure comprato un bel po di souvenirs, “Museo delle Arti e dei Mestieri”anche li abbiamo trascorso un paio d’ore ingresso 6,00 €, la piazza dove si trova il Rathaus/municipio è molto più grande rispetto a quella di brema, fatevi un giro nei centri commerciali Karstadt sono grandi e troverete di tutto,famosissima la chiesa di San Michele, la borsa e tanto altro… l’unica cosa che non abbiamo visitato è il quartiere Sant Pauli, il famoso quartiere a luci rosse, ma essendo stati ad Amburgo una sola giornata abbiamo preferito non andare. Ritorno a brema per la cena e solita birra con i nostri amici alle ore 21,30 ed un po di vita notturna.
Venerdì 09/02 sveglia sempre molto presto e ci dirigiamo con il treno (abbiamo fatto il biglietto alla stazione ed abbiamo speso € 19 , con questo biglietto possono viaggiare fino a 5 persone, nelle macchinette questo tipo di biglietto non lo trovate) a Bremerhaven,caratteristico porto di brema …Li abbiamo trascorso tutta la mattinata e parte del pomeriggio : da visitare “German Emigration center “ il museo dell’immigrazione ingresso 10,00€ l’unica pecca tutto viene spiegato in tedesco e poche cose in inglese, lo zoo, Museo Marittimo, caratteristico è L’atlantic Hotel, un enorme edificio a forma di vela (stavano ultimando i lavori di costruzione, ci siamo chiesti chissà quanto costerà un pernotto in quell’albergo , sicuramente più di quanto abbiamo speso per tutta la durata della nostra vacanza ).
Sabato 09/02 siamo andati ad Hannover, la città che ci è piaciuta di più, forse perché circondata da tanto verde o forse perché arrivati alla stazione ci fermiamo all’ufficio turistico per alcune informazioni e li troviamo la prima persona che ci parla in italiano… Eravamo felicissimi!!!! L’avremmo voluta abbracciare, parlarle un po della nostra terra, ma ci siamo solo limitati a chiederle informazioni su cosa fare, vedere di questa città. Ad Hannover ci è venuto molto semplice girare la città, hanno tracciato un filo rosso disegnato lungo le vie, marciapiedi ecc ecc proprio per dare la possibilità ai turisti fai-da-te di visitare la città in due ore piene, seguendo il filo rosso ad ogni numero corrisponde un’attrazione, un museo, una chiesa un qualcosa da vedere e da visitare insomma … La prima cosa che abbiamo visto è la galleria “luise” formata da una cupola , e tre piccole gallerie ricoperte di vetro, tanta gente passeggia li dentro, ci sono una miriade di negozi,boutique e caffé, pochi metri più avanti si vede il “Teatro dell’Opera” superando la strada principale(GeorgstraBe) ci si trova nel quartiere delle banche dove vi si trova la Borsa, Da visitare il municipio nuovo, si vede una statua di bronzo raffigurante un arciere che sembra puntare proprio il municipio,all’interno del municipio vi è un ascensore obliquo, su cui non siamo potuti salire perché fuori uso (Vincenzo felicissimo, non si fida tanto) dietro vi era un meraviglioso laghetto immerso nel verde, li io e Vincenzo ci siamo dedicati una pausa rilassante dando da mangiare alle ochette, vicino al Municipio troviamo il museo Kestner dalle 5000 finestre , era sabato ed abbiamo beccato il mercato delle pulci, il centro storico è pieno di negozietti, bar , ristoranti ed anche il Municipio vecchio tutto fatto in mattoni di terracotta credo, caratteristica è la strada sotterranea piena di negozi che giungeva fin alla stazione dove noi abbiamo preso il treno per brema. Che dirvi come prima esperienza non è stata male, il tempo non ci ha fatto brutti scherzi,si, faceva freddo , la sera ci potevano essere – 3° e per noi che non siamo abituati a queste temperature un po pesava , ma durante questi 4 giorni non ha mai piovuto ed abbiamo beccato anche il sole… comunque vorremmo ritornarci nel periodo natalizio per i mercatini e per visitare Lubecca. Buon viaggio Patrizia e Vincenzo.