Brasile del sud in 5 tappe

Dalle cascate alla metropoli, da un centro storico fantastico a spiagge da sogno
Scritto da: Bicio27
brasile del sud in 5 tappe
Partenza il: 01/03/2010
Ritorno il: 25/03/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 3000 €
Ascolta i podcast
 
Cercherò di essere breve perché il viaggio è stato lungo ed avventuroso…e poi sono passati ormai un paio di mesi da quando sono tornato quindi purtroppo molte info le ho dimenticate.

Partenza 1 Marzo…25 giorni…5 posti visitati. Iguazzu, Rio de Janeiro, Salvador de Bhaia, Morro de Sau paulo e Porto Seguro.

Voli Tam tutti prenotati dall’Italia 2 mesi prima…Malpensa-San Paolo San Paolo-Iguazzu e Porto Seguro-San Paolo San Paolo-Malpensa presi in pacchetti (così dovevano garantirmi il collegamento dopo lo scalo se ci fossero stati ritardi o quant’altro)…totale voli(7) circa 1200 euro con assicurazione annullamento.

IGUASU

Almeno 2 giorni completi (nostro caso)…io farei 3/4. Seguendo il consiglio di molti diari qui su turisti per caso abbiamo prenotato alla Pousada Evelina a Foz. Scelta ottima e consigliata, visto che vi farà anche da centro assistenza. La signora è molto cortese, e sia lei che la figlia parlano un perfetto italiano (oltre ad altre 4/5 lingue). Costo 85R$ a notte per camera con aria condizionata e wifi.

All’arrivo non fatevi venire a prendere (37R$), basta prendere il bus 120 che passa direttamente all’uscita dell’aeroporto, e con 2R$ vi porta in centro (se poi chiedete di lasciarvi dopo il ristorante Don Cabral sarete vicinissimi alla Pousada).

Poi la signora vi spiegherà tutto. Al lato brasiliano (io andrei prima, perché il lato argentino è più bello e se lo fate subito poi il resto perderà la spettacolarità) andate sempre con il bus 120 (infatti prima passa dall’aeroporto)…l’ingresso costa 37R$, pullman interno che vi porta alle cascate compreso. Il sentiero è corto…secondo me il lato brasiliano non sfrutta al massimo le sue potenzialità.

Per il lato argentino vi conviene appoggiarvi alla signora Evelina…a noi con 25R$ ci ha portato all’ingresso del parco. Consiglio di andare con lei perché al confine c’è sempre una fila da pazzi, e lei da vecchia volpona sa come saltarla, per sbrigare le formalità di accesso in Argentina. Una volta arrivati al parco abbiamo pagato i 45R$ di ingresso più i 52 del giro in motoscafo(consigliatisssssimo) sotto le cascate e siamo partiti a piedi. Seguendo il buon consiglio di Evelina in questo ordine Sentero verde- circuito inferior-motoscafo sotto le cascate (biglietto acquistato all’ingresso)- circuito superiore- estacion cataratta- garganita del diablo…vi occorre tutta la giornata…ma che spettacoloooo. Questo lato è fantastico…migliaia di farfalle, animali tipo tapiri ovunque, uccelli multicolore, visti 3 serpenti attraversarci il sentiero, e vista da pelle d’oca. Portatevi la crema solare…importantissima. Al ritorno ci siamo arrangiati prendendo il pulman “catarata-puerto iguazu”. Una volta lì nella stazione preso al gate 7 pullman “foz-brasil”…arrivati alla frontiera argentina si scende per controllo e il bus aspetta tutti. Arrivati alla frontiera brasiliana bisogna scendere nuovamente per farsi fare nuovamente l’ingresso in Brasile. Qui il bus non si ferma se non lo chiedete voi (ma fatelo, altrimenti senza foglio d’ingresso poi dovete pagare la multa l’ultimo giorno), scendete e il bus non aspetterà ma vi farà una ricevuta per prendere il successivo. Io forse consiglierei per chi ha più giorni di pernottare almeno una notte a Puerto Iguazù che mi è sembrato un paese molto carino e caratteristico.

Per cenare a Foz io consiglio vivamente il Don Cabral…con circa 12 euro a testa continuavano a portarci carne fino che non stavamo per scoppiare…e buonissima. La sera prima abbiamo cenato al Maraschin…molto economico(17R$), ma niente di che.

Noi siamo andati alla diga di Itaipù…ma se devo essere sincero, eviterei…nulla di che.

RIO

Se devo essere sincero, mi ha un po’ deluso…forse troppa aspettativa. O forse per il poco tempo, solo 3 giorni e tutto fatto perciò in fretta. Abbiamo alloggiato ai RonRio flats…prenotati su hostelworld.com…posizione ideale esattamente tra Ipanema e Copacabana (arpoador).

Ho consumato le Havaianas a forza di su e giù per queste spiagge a guardare le brasiliane prendere il sole 😉

Non sto a raccontarvi granchè tanto si sanno le cose da vedere a Rio. Siamo stati ovviamente al Cristo redentore sul Corcovado (purtroppo c’erano lavori in corso con conseguente impalcatura, ma comunque si vedeva…e poi vista pazzesca su tutta la città) (bus fino a Rua Cosme Velho e poi trenino a cremagliera, io eviterei i taxi che vi vogliono portare su). Il giardino botanico…relax assoluto in una città enorme… . Il Pan di Zucchero con la sua funivia. Santa Teresa con il trenino caratteristico (ne vale la pena solo per quest’ultimo, visto che il quartiere hippie non è niente di chè). La foresta del Tijuca.

Il taxi dall’aeroporto all’appartamento lo abbiamo preso senza far partire il tassametro…per 50R$…alla fine si spende sempre intorno a quella cifra ci han detto degli “esperti”.

SALVADOR

Solo un giorno prima di prendere il catamarano per Morro.

Fuori dall’aeroporto arriva il bus “Praça da Sé – Aeroporto”, e sulla vetrata davanti reca l’indicazione 4,00R$. Impieghiamo circa un’ora, non c’è traffico, per arrivare al capolinea nel Pelourinho, in Rua Vassouras, poco prima della Praça Municipal. Scendiamo, facciamo un pezzo di strada non molto ben frequentata fino al Terreiro de Jesus. Lì prendiamo la discesa dove abbiamo prenotato il nostro ostello “hostel solar dos romanos” (hotelsolardosromanos.com.br rua Alfredo de Brito, circa 18 euro a testa a notte)…in pieno pelourinho…economico e ok…ma manca l’aria condizionata quindi in alcuni periodi può essere un bel casino.

Cercate di pernottare al pelourinho il martedì sera, è il giorno di festa e dicono sia uno spettacolo, purtroppo noi ce lo siamo perso. Comunque i vicoli colorati e pieni di gente sono fantastici, dopo il tramonto un po’ meno e vengono frequentati da gente un po’ losca…io sconsiglio di aggirarsi da soli dopo le 23…! Attenzione che alcuni personaggi parlando italiano vi abbordano…vi fanno fare un piccolo giro del centro, e poi pretendono di farsi pagare la visita guidata a prezzi folli…a noi è successo con un fantomatico Fabrizio.

Per mangiare c’è l’imbarazzo della scelta…vi consiglio solo di provare la mosqueca…zuppa di pesce cotta in latte di cocco…secondo me fantastica.

Purtroppo non siamo andati a Pria do Forte…dove c’è il progetto Tamar per la riproduzione delle tartarughe, lo consigliano tutti.

Il giorno dopo con l’ascensore andiamo al mercato modello nella città bassa (niente di speciale, molto meglio i negozietti del Pelourinho) e da lì prendiamo il catamarano della BioTour (75R$) per Morro

MORRO de SAO PAULO

Isola fantastica…forse troppo turistica, ma almeno si respira la tranquillità e la sicurezza che non si possono trovare a Rio o Salvador(soprattutto quest’ultima a me ha dato l’impressione di essere pericolosa).

Arrivati al porto venite “attaccati” da una serie di ragazzini con le carriole che vogliono trasportare i vostri bagagli…magari trattate prima il prezzo(circa 10R$), ma accettate l’aiuto soprattutto se andate dalla seconda spiaggia in poi perché è lunghetto il tragitto e si può solo andare a piedi. Noi abbiamo alloggiato alla Pousada Aparecida do Mar…trovata lì al momento…tanto era bassa stagione (70R$ a notte per 2 con aria condizionata e colazione)…sulla terza spiaggia. La terza spiaggia è consigliata perché è una via di mezzo tra la seconda dove c’è la vita notturna, e la quarta che è la più tranquilla con un bel mare (se volete solo il divertimento anche in spiaggia al pomeriggio cercate pure una pousada sulla seconda spiaggia, magari un po’ all’interno per non essere infastiditi dalla musica notturna).

La sera per cena andate nel centro (cioè dove si arriva con il catamarano)…ci sono un sacco di ristoranti e costa molto meno che sulle spiagge (noi ci siamo trovati molto bene al Punto do incontro…gestori simpaticissimi).

Consiglio il giro dell’isola con la barca..che vi porterà a Boipeba…50R$ a testa, ma ne vale la pena. Fate un giro in centro quando vi lasciano per alcune ore a Boipeba.

Un altro posto consigliato è la spiaggia dell’argilla…a Gamboa…ci si può arrivare a piedi (bella passeggiata con la bassa marea) o con delle piccole barche per pochissimi real dal porto…! Praticamente ci si riempie il corpo con l’argilla bagnata delle pareti dietro la spiaggia…dicono sia salutare…di certo è bello scattarsi qualche foto con il corpo tutto rosso ;-). Lì c’è anche una bella spiaggia con diversi ristoranti…il primo è gestito da un’italiana con suo marito brasiliano…ottima pasta al pesce a prezzo ok.

Sopra il porto c’è anche il faro…andateci…una camminata in salita di 15 minuti buoni…ma una visuale fantastica e la discesa la si fa con la Tiroleza…praticamente attaccati con il moschettone lungo una fune fino alla seconda spiaggia…portatevi i soldi per farlo (25R$).

La sera ci sono sempre feste sulla seconda spiaggia o in zona porto…con un sacco di gazebo che preparano cocktail alla frutta molto gustosi…ovviamente come con tutto trattare sempre sul prezzo.

Ritorno sempre con il catamarano della BioTour per 75R$…ma questa volta l’imbarcazione era differente e…mammmma mia…mal di mare da pazzi…2 ore che non passavano più.

PORTO SEGURO

Patria degli italiani in brasile…ce ne sono ovunque. Se devo essere sincero io vi consiglio il paese aldilà del fiume, Arraial d’Ajuda (non c’è un ponte, bisogna prendere il traghetto per attraversarlo), molto più caratteristico…e soprattutto non c’è bisogno di prendere un bus ogni volta per andare al mare (a Porto Seguro non si può fare il bagno…praticamente lì è l’uscita di un fiume (Rio Brranhèm) e l’acqua è marrone…bisogna risalire la costa almeno5-6 Km…fino ai centri Toa Toa o Axe Moi (Praia Taperapuà) dove l’acqua diventa decente/bella

Taxi dall’aeroporto per il centro, non ci sono bus, 15R$. Noi abbiamo alloggiato all’Hotel Galeao in Avenida dos Navigantes…un hotel ok e anche la posizione è buona…vicina ad una fermata bus…lontano dal casino…in un posto sicuro…e a 10 minuti a piedi dal porto dove prendere il traghetto per Arraial d’Ajuda o Troncoso. Comunque ripeto…se potete alloggiate direttamente di là, tanto pure la sera alla fine i divertimenti maggiori sono da quella parte.

Per mangiare consiglio 2 posti, Tia Nenezinha(spaghetti al pesce ottimi) e Cadillac…vicino alla Passarela do Alcol. Attenti a passeggiare da soli nella zone del porto…il mio amico di ritorno col traghetto…è stato atterrato e rapinato da tre ragazzini armati. Comunque a parte questo fatto fastidioso ma isolato, non mi è sembrato un posto pericoloso.

La sera vi consiglio l’Ilha do Aquarios…esattamente nel centro del fiume che divide i 2 paesi…bel posto, forse un po’ troppo chic.

Per il mare consiglio Praja Pitinga a Arraial. Anche un giro a Troncoso vale la pena, ma non ci pernotterei.

Quando arrivate al porto lato Arraial potete scegliere se andare in centro o in piaggia o con il bus o con dei pullmini privati. Io consiglio quest’ultimi, costano esattamente uguali, ma sono più veloci e vi fanno fermare dove volete.

In conclusione posso dire che i posti che ho preferito sono stati Morro e Iguazzù…ma forse perché ero fuori stagione, altrimenti immagino che Rio e Salvador siano pazzeschi… . Cercate magari di imparare un po’ portoghese prima di andare, perché non si capisce veramente nulla, non è come con lo spagnolo che alla fine noi italiani ce la caviamo.

Per qualche info: Bicio27@yahoo.it



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche