Bonaire da scoprire

Il nostro viaggio a Bonaire è cominciato il 19 marzo con partenza da roma, scalo ad amsterdam e poi via, diretti a bonaire. L'isola è ancora indietro dal punto di vista della ricettività turistica, se si escludono i locali e gli hotel che sono concentrati intorno alla città principale. Il turismo là è fatto da persone che amano fare sub...
Scritto da: massi3
Partenza il: 19/03/2009
Ritorno il: 30/03/2009
Viaggiatori: in coppia
Il nostro viaggio a Bonaire è cominciato il 19 marzo con partenza da roma, scalo ad amsterdam e poi via, diretti a bonaire. L’isola è ancora indietro dal punto di vista della ricettività turistica, se si escludono i locali e gli hotel che sono concentrati intorno alla città principale. Il turismo là è fatto da persone che amano fare sub e snrkeling perchè c’è una barriera corallina che può essere raggiunta da qualsiasi spiaggia facilmente. Consiglio di affitare un auto, possibilmente 4×4 e girarsi l’isola in tutta tranquillità. Ecco che cosa abbiamo visto io e Giovanna. Jabe city bar and beach, posto con mare bellissimo dai tanti colori. Ci sono surfisti perchè soffia sempre un discreto vento. Si può fare il bagno ma non è questo un posto interessante per lo snorkeling. La spiaggia è piccola ma con barrettino speciale, provare per credere! Tutta la zona si chiama LAC BAY. Dall’altra parte della baia ci sono magrovie a morire sul mare., anche qui ci sono colori bellissimi e spiaggia con pochissime persone. Zona saline, e tappa a pink beach per snorkeling, la spiaggia è sassosa, ci sono però tratti con sabbia bianca. Più avanti c’è una bella spiaggia dove si fa kay surf. Tutti questi posti sono privi di strutture, anche di semplici bar. Proseguendo si arriva nella zona prettamente oceanica, bella da vedere ma inpraticabile per bagni o soste di qualsiasi genere. Durante il percorso si incontrano le piccole case degli schiavi che lavoravano alle saline. Interesante. Klein bonaire, è un isola davanti a bonaire. Ci si arriva con 10 minuti di barca, basta presentarsi al porticciolo. Klein è parco, dunque non c’è niente ed occorrre portarsi acqua e cibo.A klein la spiaggia è con sabbia bianchissima ed il mare è fantastico! la vegetazione è bassa e soffia sempre molto vento. Parco washington. Ci sia arriva viaggiando su strade sterrate e si raggiungono posti con spiagge anche belle ma difficilmente usufruibili per il bagno. L’entroterra del parco è ricco di cactus enormi intervallate da zone rocciose che milioni di anni fa erano sott’acqua. Per ciò che rigurda la fauna, ci sono tatntissime lucertole ed iguana assieme a uccelli di varie specie. Per finire, noi abbiamo alloggiato al DIVI FLAMIGO RESORT, il nome deriva dai fenicotteri rosa che si incontrano un pò dappertutto e sono veramente belli. Il divi flamingo però non è il massimo, non c’è spiaggia e le camere sono un pò fatiscenti. In paese ci sono tanti ristoranti, i migliori per me sono: il salsa, il cactus blue, e il fisch and tapas Buon viaggio a tutti


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