Berlino uber alles!
Volo: Ryanair da Bergamo Orio al Serio, prenotato con un mese d’anticipo 43 euro circa
Gruppo: 4 persone.
Sistemazione: A&O Berlin Friedrichshain. Ostello sito in Boxhagener Strasse.
Consigliatissimo. Camera per 4 persone, Wc privato, 3 notti: 213 €, ovvero 53 € a testa.
Se il buongiorno si vede dal mattino, sicuramente il nostro avvio non avrebbe incoraggiato nemmeno gli animi più ottimisti: il volo è in ritardo di un’ora!
Per fortuna, sarà l’unica nota stonata della nostra gita! Atterriamo all’Aeroporto di Schonefeld, usciamo e ci dirigiamo alla stazione U-Bahnhof più vicina: dista circa 400 metri dall’uscita dell’aeroporto. Basta seguire le indicazioni: frequenti e chiare. Dopo alcune informazioni ricevute dall’Ufficio Turistico in aeroporto, sappiamo subito che mezzo prendere: la S9, da cui scenderemo alla stazione di Ostkreuz, a due isolati dal nostro Ostello. Piccola info per i biglietti dei mezzi pubblici: naturalmente, valutate per bene le Vostre esigenze ma, per piccoli gruppi, la Kartengruppe è consigliatissima. Costa 15.90 euro per le zone A e B, e vale fino alle ore 3 del mattino per ben 5 persone, cioè 3 euro a testa per tutto il giorno. Coprire anche la zona C, costa solamente un euro in più.
A pochi isolati di distanza raggiungiamo il nostro Ostello e ne rimaniamo estasiati, il rapporto qualità prezzo è fantastico: struttura davvero meritevole!!
Posati i bagagli e messo qualcosa sotto i denti, ci incamminiamo alla scoperta della città e , dopo una lunga passeggiata (controllando in ogni bar in cui si passava il risultato dell’Italia…cheffigura ‘e mer…) giungiamo ad Alexanderplatz. La piazza è strana, particolare, comunque gradevole ma…purtroppo non riusciamo a trovare la palma di cui canta Jovanotti….sarà un falso canoro?!?
Giunti qui, si aprono diverse opzioni a cui è difficile rinunciare: dal Berliner Rathaus (il municipio rosso), al Fernsehturm (la torre della televisione, alta 368 metri, l’edificio più alto d’Europa), senza dimenticare il Weltzeituhr, un gigantesco orologio che mostra l’ora di tutto il mondo. La camminata è stata decisamente lunga, le gambe chiedono pietà: decidiamo di dar loro ascolto e torniamo nei pressi dell’Ostello, mangiando in un locale proprio a fianco. I prezzi sono incredibilmente bassi (1 pizza margherita 1.99 €) e, nonostante i timori, il cibo non è per nulla sgradevole!
La mattina seguente il piano di viaggio prevede l’esplorazione delle maggiori attrattive di Berlino. Dopo una colazione a base di kaffee klein (nient’altro che acqua sporca ma…amo ‘sti caffè strani che hanno all’estero…mi inserisco facilmente negli usi oltreconfine!) e un tortino di fragole e gelatina (la colazione è l’unica cosa un po cara!!!) ci dirigiamo verso la East Galley per vedere il tratto più lungo di muro rimasto, ben 1.3 km: consiglio di andare al mattino, in quanto meno colmo di turisti. In base alla posizione in cui vi trovate, potete arrivare sin qui con diverse metro e scegliere la fermata più conveniente: Ostbahnof o Warschauer Strasse.
Dopo le fotografie di rito e l’ammirazione per il significato delle scene “dipinte” sul muro, raggiungiamo il Check Point Charlie (Kreuzberg Ovest – fermata KochStrasse), il principale punto di passaggio per gli Alleati nell’Altra Metà! Evitati i soliti ruba euro che indossano divise per “scroccare” foto coi turisti ci dirigiamo in direzione Mitte a piedi. Da Franzosische Strasse si giunge all’Holocaust-Manhmal (monumento commemorativo per le vittime dell’Olocausto, 2711 blocchi di cemento), si passa al fianco dell’Ambasciata Usa e si arriva ai piedi della Porta di Brandeburgo. La porta si trova proprio nella Pariser Platz, al fondo della Unter den Linden, una piazza splendida, arricchita dallo sfarzoso hotel Adlon (quello dove Michael Jackson mostrava il figlio ai fan sporgendolo dal balcone!). Abbiamo ancora tempo per visitare il Reichstag, sede del Bundestag, il Parlamento federale. Consigliatissima la visita alla cupola: splendido panorama, tutto gratuito, audioguida compresa. Attenzione solo alle code!
Finiamo la serata con un’abbuffata di pollo (Kfc, cestino famiglia a 19 euro, colmo di ali di pollo, patate, mais e insalata!), passeggiata e rientro in camera per far respirare gambe e piedi.
La mattina seguente ci dirigiamo alla fermata Hackescher Markt, dove il giovedì ed il sabato, alle 10 c’è una compagnai che al prezzo di 15 € offre una visita guidata a Sachsenhausen (sito ad Oranienburg, campo di lavoro più che di concentramento) della durata di 6 ore. Portatevi acqua e cibo, perché il pranzo non è incluso, e preparate il biglietto che copra l’intera rete, cioè tutte e 3 le zone.
Tornati a Berlino cerchiamo di dare uno sguardo a ciò che resta: purtroppo tanto ed il tempo è tiranno, ma soprattutto scarso…sarà l’ultima serata qui!!!
Ci tuffiamo quindi nella zona Ovest, a Kurfunstendamm: foto davanti allo zoo, giro di negozi, birra all’Hard Rock Kaffè, cena, valigia, doccia e nanna.
Dopo poche ore di sonno arriva l’alba della domenica, annunciata dal suono della sveglia. Piccolo pèroblema: sono le ore 6, e la linea S9 a quest’ora non passa! Come fare? Maledetti trasporti…come in Italia, che schifezz…..non faccio in tempo a finire la frase che il ragazzo dell’Ostello mi stampa un fantastico foglio, direttamente dal sito dell’azienda di trasporti berlinese e dove c’è scritta la soluzione!!!! Wow….altro che i trasporti nostrani!!! Quindi, da Ostkreuz, prendiamo la circolare S41, scendiamo a Sudkreuz; da qui, come mettiamo il naso fuori dalla stazione, saliamo su di un bellissimo bus SXF1, che ci accompagnerà direttamente all’ingresso dell’aeroporto…..pura estasi!!!!
Ore 8e45, puntualissimo, parte il volo di ritorno che alle 10e15 ci lascia a Bergamo per il triste rientro!!!
Questa è solo la fine del primo tempo: presto si ritornerà…c’è ancora troppo da vedere!!!!
Un saluto a tutti da Dany, Tweety, Lina & Chris!!!!