Benvenuti al Sud 2

Viaggio in auto in Campania da Caserta a Castellabate
Scritto da: franz1
benvenuti al sud 2
Partenza il: 19/08/2016
Ritorno il: 28/08/2016
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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Quest’anno, io e mia moglie, decidiamo di trascorrere le nostre ferie estive nella regione Campania.

Venerdì 19 agosto

Partiamo da Cogoleto con la nostra utilitaria Fiat Punto e dopo circa 8 ore di viaggio raggiungiamo la prima tappa Caserta. Abbiamo prenotato l’hotel Europa, vicinissimo alla reggia di Caserta, l’hotel un quattro stelle ha un ottimo prezzo 55 euro a camera compresa la colazione.

Nel tardo pomeriggio visitiamo Caserta Vecchia dove ceniamo con una specialità del posto: la paposcia, davvero molto squisita. Questa è una specie di pizza fatta con il pane e condimenti del posto in particolare i friarielli, tipica verdura vesuviana e trascorriamo la serata.

Caserta Vecchia è un borgo medievale che sorge a circa 401 metri di altitudine. In epoca medievale costituì il centro di Caserta. E’ meta di interesse per via del Duomo, del campanile, i resti del castello e delle strade dell’intero borgo che ricordano lo splendore di un tempo che fu.

Il notevole panorama fruibile in molti punti del borgo, la frescura estiva e i numerosi locali e pizzerie fanno sì che spesso gli abitanti dei dintorni e molti turisti vadano a trascorrere le serate nelle vie del borgo.

Sabato 20 agosto

Visitiamo la reggia di Caserta. L’ingresso valido sia per il parco che per il palazzo costa 12 euro a testa. La reggia con il suo immenso parco è la residenza reale più grande al mondo e i proprietari storici sono stati i Borbone di Napoli. La reggia è patrimonio mondiale dell’umanità dichiarato dall’UNESCO e non ha nulla da invidiare alla famosa Versailles da cui il progettista Vanvitelli prese numerosi spunti di ispirazione. In serata raggiungiamo Salerno dove alloggiamo al B&B Davini ( 60 euro a camera con colazione) e ceniamo in una pizzeria li vicino (Reginè) dove mangiamo un’ottima pizza di forma allungata servita in una cassetta della frutta di legno.

Domenica 21 agosto

Visitiamo il Vesuvio. In poco tempo tramite l’autostrada Salerno-Napoli uscita a Torre del Greco e di li raggiungiamo la vetta del Vesuvio. L’auto va lasciata quasi in cima ma l’ultimo pezzo si deve fare a piedi pagando 10 euro per l’accesso al cratere, la visita è in teoria guidata in realtà molto libera. Il fascino di un vulcano è sempre grande, notevole in questo caso la vista su Napoli, il suo golfo, Ischia, Capri sino a Sorrento. Alla sera torniamo a Salerno che utilizzeremo per qualche giorno come base di partenza.

Lunedì 22 agosto

Visitiamo la costiera amalfitana. Salerno è un’ottima base di partenza essendo posta proprio all’inizio della costiera lato sud. La prima tappa è Minori, interessa particolarmente a mia moglie la pasticceria di Sal De Riso, famoso pasticcere della trasmissione tv “la prova del cuoco” con la conduttrice Antonella Clerici. Siamo fortunati, Sal De Riso è in negozio e si intrattiene cordialmente a parlare oltre a sottoporsi ad un paio di fotografie con mia moglie. Ovviamente compriamo un po’ dei suoi ottimi prodotti di pasticceria (veramente squisiti) che rappresenteranno il nostro pranzo. Percorriamo tutta la costiera fino a Sorrento che visitiamo. Sorrento si distende sopra un alto terrazzo tufaceo, ricco di una rigogliosa vegetazione e caratterizzato da falesie con un’elevazione media di decine di metri sul livello del mare. Veramente una bella cittadina. Poi ci fermiamo a Positano per un veloce bagno e fortunatamente essendo il giorno del ritiro del drappo Madonna dell’Assunta assistiamo dalla spiaggia ad uno spettacolo pirotecnico in suo onore. Tornando verso Salerno, in tarda serata, ci fermiamo a degustare un ottimo gelato sempre a Minori dall’ottimo Sal De Riso.

Martedì 23 agosto

Avevamo intenzione di raggiungere Napoli con il treno da Salerno (40 minuti circa) ma poi abbandoniamo l’idea e ci dedichiamo ad una più rilassante visita di Salerno. Salerno non offre un granchè, ha comunque una bella passeggiata a mare, un bel Duomo, una bella via pedonale e per riempire la giornata visitiamo anche i giardini della Minerva un orto botanico . Durante il medioevo fu utilizzato come giardino dei semplici a fini didattici per gli studenti della scuola medica salernitana; per tale motivo è ritenuto l’antesignano degli orti botanici. Alla sera inutile dirlo pizza alla pizzeria Reginè che ci ha ormai conquistato.

Mercoledì 24 agosto

In mattinata lasciamo Salerno ed in meno di un’ora di macchina percorrendo la litoranea verso sud raggiungiamo Paestum. La nostra meta è il parco archeologico con i suoi famosi templi dell’antica Poseidonia. I templi sono in ottime condizioni, sono considerati esempi unici dell’architettura magno-greca, sono i tre templi di stile dorico edificati nelle due aree santuariali urbane di Paestum, dedicate rispettivamente ad Hera e ad Athena. Pernottiamo al B&B delle rose ( 60 euro a camera con colazione), in ottima posizione direttamente sugli scavi e dove possiamo cenare ancora con un’ottima pizza.

Giovedì 25 agosto

Raggiungiamo l’ultima meta del nostro viaggio: Castellabate. Prima visitiamo Agropoli con il suo splendido castello Aragonese. A Castellabate siamo ospitati dalla zia di un mio collega castellabatese doc che ci fa subito sentire come se fossimo a casa nostra. Castellabate, ormai nota per il film “Benvenuti al sud” interpretato da Claudio Bisio è un piccolo gioiello in posizione sopraelevata a picco sul mare. Dal belvedere di San Costabile (il santo patrono della cittadina) si possono ammirare direttamente sul mare, S.Maria di Castellabate, la spiaggia di Pozzillo e S.Marco di Catellabate. Il pomeriggio ci concediamo il primo giorno di mare della vacanza scendendo nella sottostante spiaggia di Pozzillo. La spiaggia è di una bella sabbia fine dorata ed il mare è molto limpido. La sera ceniamo al ristorante il Calesse , direttamente sul belvedere e mangiamo ottimi piatti di pesce.

Venerdì 26 agosto

Percorriamo un po’ di costiera cilentana sino alla spiaggia di Acciaroli dove anche qui troviamo una bella spiaggia di sabbia finissima più chiara di quella del giorno precedente e dopo una bella giornata di mare torniamo a Castellabate dove ceniamo al ristorante “Madonna della Scala” con vista mozzafiato su S.Maria e su uno splendido tramonto. Anche qui mangiamo ottimi piatti di pesce in particolare apprezziamo i scialatielli ai frutti di mare. Alla sera visitiamo molto bene il centro storico di Castellabate grazie allo spettacolo itinerante di Amedeo Colella che ci permette di capire tante cose,anche storiche, su questo bel borgo che è riduttivo collegare al solo film interpretato da Bisio.

Sabato 27 agosto

Trascorriamo un’altra giornata di mare alla spiaggia di Pozzillo poi in serata visitiamo S.Maria di Castellabate. Avremmo voluto cenare nel caratteristico ristorante Le Gatte (quello dove cena Bisio nel film) ma non avendo prenotato non è possibile. Di conseguenza ceniamo nel ristorante da Nello, lì vicino, descritto come il numero uno a S.Maria di Castellabate su Tripadvisor. In effetti la scelta risulta azzeccata, ottime le trofiette a limone e cozze.

Trascorriamo la serata a S.Maria tra il suo bel lungomare e la vivace via interna e chiudiamo in bellezza a Castellabate andando ad ascoltare un concerto nel castello (ogni sera cè né uno gratuito).

Domenica 28 agosto

Lasciamo in mattinata Castellabate ed in circa 9 ore (senza code nonostante la giornata di rientro da bollino rosso) raggiungiamo Cogoleto da dove eravamo partiti dieci giorni prima.

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