Bello: atollo di rannalhi, male’ sud
Io e mio marito siamo partiti da Milano Malpensa il 23-02 (sabato) nel tardo pomeriggio con volo Livingston, dopo la convocazione al banco Viaggi del Ventaglio. Il volo era in perfetto orario, il confort a bordo era discreto, anche se i pasti (cena e colazione) erano pessimi. Arrivati all'aereoporto di Malè abbiamo trovato gli animatori del club...
Io e mio marito siamo partiti da Milano Malpensa il 23-02 (sabato) nel tardo pomeriggio con volo Livingston, dopo la convocazione al banco Viaggi del Ventaglio. Il volo era in perfetto orario, il confort a bordo era discreto, anche se i pasti (cena e colazione) erano pessimi. Arrivati all’aereoporto di Malè abbiamo trovato gli animatori del club Rannalhi che ci hanno accompagnato sulla barca veloce diretta al nostro atollo (all’aereoporto di Male’ rapido il disbrigo delle formalità doganali e del recupero bagagli). Appena arrivati a Rannalhi siamo stati accolti con cocktail di benvenuto e appena giunti in camera ci siamo preparati per assaggiare l’acqua che si presentava con colori stupendi e ricca di pesci colorati. La camera era al piano superiore di bungalow a due piani, pulita e accogliente. Il mare fuori dalla porta del bungalow, stupendo! L’isola è attorniata dalla barriera corallina, la parte più bella del reef è sulla sinistra del diving, anche se il mare è più mosso rispetto alla laguna (che era proprio davanti alla nostra camera). Eviterei gli overwater perchè passandoci davanti è capitato più volte di sentire odore di fogna, anche se il tramonto è molto bello li davanti, così come il reef (occhio alle correnti). L’isola nel suo insieme merita, così come il mare, la nota negativa (soprattutto in rapporto al costo della vacanza) è il cibo: buffet con poca scelta fra le portate, qualità non buona (ad esclusione della pasta cucinata da Cosimo, cuoco italiano). Evitate la cena a base di aragosta, costa 40 dollari a testa e l’aragosta è cotta malissimo, direi ustionata. Un’altra pecca è rappresentata dai trogloditi che non vogliono capire che non bisogna dare cibo ai pesci e nemmeno toccare i coralli, bisogna rispettare l’ambiente e gli esseri che ne fanno parte, altrimenti, trasformeremo questo paradiso nell’ennesimo water (tanto i pesci si avvicinano comunque per le foto!).
Interessante l’escursione di snorkling e la gita all’isola deserta (mare da servizio fotografico) e al villaggio dei pescatori (si vede la misera realtà in cui vivono i maldiviani).Complimenti alle ragazze della spa, massaggi da favola. Anche l’animazione soft è stata piacevole. Inoltre, abbiamo conosciuto italiani molto simpatici con cui abbiamo stretto amicizia. Anche il rientro è avvenuto con puntualità, anche se il volo non passava più…Forse perchè le vacanze son finite e si ricomincia a lavorare. Comunque, speriamo di ritornare alle Maldive, dove il mare non si dimentica ed è difficile da paragonare, inoltre, anche se l’isola era microscopica non ci si annoia affatto. Super relax!