Bellissima… Parigi

Buongiorno a tutti i TPC…assidui e costanti frequentatori del sito… Questa volta sono a raccontare il mio viaggio nella ville lumiere… Parigi.

VIAGGIO

Siamo partiti domenica sera dalla stazione di Firenze SMN con il treno Artesia Night. Devo dire una soluzione piuttosto scomoda e costosa. Il biglietto a/r per due persone 350 euro in cuccette da 6 posti. Il servizio che ti offrono è davvero minimo. Una bottiglina d’acqua, un cuscino e due lenzuola. Giusto l’indispensabile. Nelle cuccette da 6 lo spazio è davvero limitato, anche se poi la brandina risulta effettivamente della grandezza di un letto a una piazza. Per fortuna una volta addormentato però il tempo passa molto velocemente. Due consigli per chi come me ha paura dell’aereo e il treno sembra l’unica soluzione.

1) Se avete possibilità economiche spendete qualche euro in più e prendetevi una cuccetta singola o doppia se viaggiate in coppia in modo da non fare brutti incontri sul treno.

2) Se proprio dovete andare in cuccetta da 6 cercate di farvi prenotare le cuccette di mezzo oppure quelle alte perché per esperienza le due cuccette basse sono davvero terribili. Sei praticamente a terra con i poggiatesta dei sedili che ti rubano metà dello spazio. Davvero tremendo.

Seguendo questi due semplici ma essenziali consigli in 12 ore di viaggio poco più dovreste arrivare alla stazione di Parigi Bercy.

ALLOGGIO

Abbiamo alloggiato all’hotel PAVILLON SAINT AUGUSTIN, un 3 stelle devo dire molto ben tenuto. Si trova praticamente dietro l’Operà, nella zona dei grandi boulevard, vicino ai gradi magazzini La Fayette e soprattutto a due passi dalla stazione di Saint Lazare, punto nevralgico del traffico metropolitano Dalla stazione di Bercy basta prendere la linea 14 della metro e scendere proprio a Saint Lazare. La ns. Camera al 6 piano, la mitica 602, era piuttosto grande e soprattutto molto pulita con un bagno di medie dimensioni. Il prezzo totale della stanza per due persone 5 notti in trattamento di B&B è stato di 588 € totali. La zona intorno all’albergo mi è sembrata piuttosto tranquilla, non abbiamo mai incontrato brutti ceffi ne la mattina ne alla sera. Li nelle vicinanze ci sono due sturbucks, un piccolo supermarket e soprattutto molti ristorantini carini.

Annotazioni very important:

1) Il check out dell’hotel è a mezzogiorno quindi potete prendervela pure con calma

2) L’hotel dispone anche di un deposito bagagli molto utile per chi come noi ha il treno o l’aereo di ritorno la sera. Abbiamo lasciato i bagagli li in custodia e siamo venuti a riprenderli la sera senza spendere nemmeno un Euro. Ultima cosa la colazione era piuttosto abbondante e dispone sia di dolce che salato.

CIBO

Noi ci eravamo cosi organizzati: durante il giorno mangiavamo qualcosa di veloce ( baguette, fast food ) mentre la sera ci sedevamo in qualche localino francese per assaggiare la cucina tipica. Consigliatissimo fermarsi in qualche negozietto dove vendono baguette o creps salate. Buonissime….Proprio accanto a Notre Dame ci sono diversi negozietti che fanno delle baguette jambon e formage (prosciutto e formaggio) buonissime. E anche le creps salate sono davvero favolose. Provare per credere. Oltre al solito Mac poi c’è una catena di fast food chiamata Quick, dove fanno all’incirca le stesse cose, vale a dire Hamburger e simili. La sera invece con più calma sceglievamo uno dei ristorantini li nelle vicinanze. Di seguito un elenchino veloce.

CARTIER: girato l’angolo dietro l’Hard Rock Cafè. In un mega salone dell’800 tanti tavolini uno accanto all’altro dove si mangia davvero molto bene. Non accettano prenotazioni e il locale è sempre strapieno. Cercate quindi di arrivare prima delle otto altrimenti fate la coda. Qui abbiamo assaggiato le famose escargot ( chiocciole) e il ns. Primo patè. Economico e consigliatissimo, sia per il magiare che per l’atmosfera.

LE ROI DU PO’ AU FEU: ristorante molto consigliato dalla guida Lonly Planet, ma che a dire il vero ci ha deluso molto. Il loro piatto principale è praticamente carne e verdure lesse. Prezzi non troppo economici anche se l’atmosfera è molto tipica.

HIPPOPOTAMAUS. Catena di ristoranti francese. Anche se il posto non è dei più caratteristici, il locale è molto carino e alla moda. Si mangia benissimo. Portate abbondanti e molto buone. Prezzi nella media. La carne è la sua specialità quindi scegliete quella che più vi stuzzica. Buonissimi anche i dolci. Uno si trova proprio in piazza Saint Lazare. Consigliato.

Dopo abbiamo cenato anche in una delle migliaia di Brasserie sparse per Parigi. La Brasserie è una birreria dove poter prendere l’aperitivo e dove cucinano anche piatti tipici francesi. Parigi è piena quindi andate pure in quella che più vi attira. Noi abbiamo assaggiato la famosa zuppa di cipolle e di nuovo il patè.(veloce appunto, il Pate non è cioè che ci immaginiamo noi italiani, in Francia viene servito intero e sembra come una fetta di capocollo non riscaldato, cmq niente male ).

MALAVITA

Molti ci avevano avvertito su tutti i brutti ceffi che potevamo incontrare a Parigi. Per caso o per fortuna noi non abbiamo mai incontrato nessuno che ci abbia infastidito o molestato in alcuna maniera. I miei consigli sono soltanto di stare alla larga dalla periferia e dai parchi alla sera, anche quelli più centrali come i giardini de Tulieres e Les Halles. Per il resto godetevi pure la Vs. Parigi di notte che è veramente una cosa magnifica ( non a caso viene chiamata Ville Lumiere, poi vi accorgerete perché).

Annotazioni very important: Gli unici imbroglioni che abbiamo trovato a Parigi sono stati sugli Champs Elisee.

Praticamente mentre camminavamo, il signore che ci veniva incontro si è chinato a pochi passi da noi e ha fatto finta di raccogliere qualcosa – un Anello – si è messo un secondo a guardarlo e poi e poi ci ha chiamato chiedendoci se era nostro. Noi naturalmente, per buona educazione, ci siamo fermati, ma annusando aria di truffo abbiamo negato e ci siamo rimessi a camminare. Questo ha insistito giusto un secondo dicendo che lui non aveva moglie e quindi lo poteva lasciare a me per regalarlo alla mia ragazza. Ma noi senza dargli più di tanto conto abbiamo tirato dritto e la storia è finita li. Un attimo dopo però ci siamo accorti che ha fatto la stessa cosa con altri due passanti poco distanti. Non so cosa avesse in mente ma vi consiglio vivamente di tirare dritto per la Vs. Strada e soprattutto di tenere stretto il portafoglio. Altra cosa fastidiosissima che abbiamo incontrato sono bande di ragazzini/e Rom che si trovano per lo più nei pressi delle grandi attrazioni turistiche (Tour Eiffel, Pompidou, Montmatre) che cercano di fermarVi per farvi firmare un foglio. Personalmente senza nemmeno ascoltare abbiamo tirato dritto con una mano ben salda sul portafoglio. Vi consiglio di fare altrettanto.

PROGRAMMA

1° GIORNO

• Louvre

Il Louvre come voi tutti saprete è uno dei musei più gradi al mondo. Quindi consiglio vivamente di farsi un piccolo itinerario prima di entrare. Noi ci siamo diretti subito verso la Gioconda, passando quindi nella zona riservata ai pittori italiani. Poi siamo andati verso la Venere di Milo, attraversando quindi la mostra di arte Greca, infine verso il codice di Hamurraby , visitando l’esposizione di arte orientale. Per visitarlo tutto non sono sicuro bastino due giorni, quindi consiglio vivamente per chi come noi si fermerà poco a Parigi di dirigersi subito verso ciò che vuole vedere. IMPORTANTE: Il museo è gratis per tutti i ragazzi sotto i 25 anni residenti nella comunità europea. Quindi cercate di ricordarvi di portare con voi la carta di Identità e di mostrargliela subito al signore/a che vi farà i biglietti, altrimenti vi faranno pagare il prezzo di un intero.

• Pount Neuf

Il ponte più vecchio di Parigi che collega Ile de la Citè con la parte Nord.

• Ile de la citè

Girare a caso per questa piccola isoletta posta proprio al centro della grande ville lumiere vi farà tornare indietro nel tempo. L’atmosfera che qui si respira è meravigliosa. Consiglio vivamente una visita alla Saint Chapelle posta proprio al centro della zona, che purtroppo noi per motivi di tempo non abbiamo potuto visitare

• Notre Dame

Stupenda cattedrale cuore dell’Ile de la Citè. L’ingresso è gratis e vi consiglio di non perdervelo per niente al mondo. È davvero maestosa. Noi siamo saliti anche sulle famose Torri di Notre Dame. Sempre gratis mostrando la Carta di Identità all’ingrasso per i residenti nella U.E. Sotto i 25 anni. Abbiamo cosi potuto vedere la famosa campana di Quasimodo, il gobbo di Notre Dame e abbiamo avuto per la prima volta una prima panoramica della magnifica Paris dall’alto.

Annotazioni: Proprio sulla sinistra di Notre Dame ci sono due o tre negozietti che vendono fantastiche baguette per pranzo. Consiglio vivamente di assaggiarle

• Quartiera Latino

Giretto veloce anche per questo famoso quartiere visitando cosi anche la Sorbona, la più grande università di Parigi , il Pantheon e I giardini del Lussemburgo.

• Saint German Des Pres

Nel tornare verso Ile de la citè dal quartiere Latino abbiamo potuto ammirare anche questa famosa chiesa, un po’ diroccata a dire il verso ma piena di localini nei dintorni. Li accanto infatti si trova il famoso Caffè dei Fiori, luogo d’incontro storico di illustri personaggi del passato quali Picasso e Van Gogh.

2° GIORNO

• Champs Elisee

La zona degli Champs Elisee piena di gente e negozi comincia dopo piazza Roosvelt. Da Place de la Concorde fino a li potete ammirare “soltanto” l’Eliseo (sulla vostra desta) e viali alberati.

Annotazione: Di tutti i negozi che abbiamo visto merita sicuramente quello di Louis Vuitton, dai prezzi sicuramente inarrivabili ma vero e propria chicca.

• Arco di Trionfo

In fondo agli Champs Elisee, al centro di una grande rotatoria (non fate come noi che abbiamo rischiato quasi di essere investiti per attraversare, sulla vostra destra c’è un sotto passo dove poter acquistare i biglietti anche per salire sopra – gratis per i minori di 25 anni e residenti in U.E. – ) si trova questo maestoso arco che appunto rese trionfo ai soldati di Napoleone di ritorno vittoriosi dalla guerra.

• Trocadero

Maestoso terrazzo affacciato proprio sulla Tour Eiffel, luogo ideale per scattare qualche foto.

• Tour Eiffel

Che dire…maestosa, imponente. Siamo saliti fino al secondo piano e ci sembrava già abbastanza. Anche qui Carta di Identità alla mano abbiamo fatto il biglietto ma diversamente dal solito per i < 25 anni residenti in U.E. Abbiamo pagato il prezzo ridotto. (LaTour Eiffel è uno delle poche attrazioni a Parigi a pagamento). La vista dalla cima cmq merita sicuramente.

• Champ de Mars
• Hotel de Invalides

Antica residenza per i soldati e i feriti di guerra, al suo interno si trova un museo dell’arma e niente meno che la tomba di Napoleone.

• Bateaux-Mouches

Consigliatissimo e molto romantico il giro che abbiamo fatto anche noi verso le 5 e 30 del pomeriggio, quando il sole cominciava a tramontare e abbiamo potuto vedere Notre Dame e La Tour Eiffel illuminati. Il Prezzo del biglietto è di 10 € a testa e la partenza di tali traghetti si trova proprio sotto il ponte de l’Almà ( ahimè famoso ponte nel cui sottopasso perse la vita la principessa Diana ) .Annotazione: Proprio sul Ponte dell’Alma si trova una copia identica della fiamma dalla statua della libertà, a simboleggiare l’unione tra Francia e USA.

3° GIORNO

• Disneyland® Paris

Abbiamo dedicato l’intera giornata al parco di divertimenti più famoso al mondo. Il biglietto per l’ingresso cosa “solo” 53 € a testa per il parco Disneyland. Abbinato anche ai Walt Disney Studio non oso pensare quanto possa essere. Se come noi andate li in bassa stagione potete farlo direttamente li al parco, altrimenti consiglio vivamente di farlo il giorno prima al negozio Disney sugli Champs Elisee. Dista da Parigi circa 40 minuti di treno. Per arrivarci dovete prendere la RER A, colore rosso dalla Stazione Gare De Lyon e scendere proprio al capolinea. L’ingresso è li di fronte.

Attenzione: Siccome il parco si trova nella 5 zona dovete fare un biglietto apposito della RER. Buon divertimento

4° GIORNO

• Reggia di Versailles

Partendo dalla fermata della metro Invalides prendete la linea RER C, colore giallo, fino alla fermata Versailles – Rive Gauche. Una volta usciti dalla metro andate a desta e poi subito la prima a sinistra. Davanti a voi vedrete subito il maestoso cancello di entrata. Una volta li di fronte, la biglietteria si trova sulla Vs. Sinistra ( ingrasso gratuito per i <25 anni residenti in U.E.). Alla destra della biglietteria invece si trova l’ingresso ai maestosi giardini della Reggia. Per questi l’ingresso è gratuito e vale sicuramente la pena farci un giro per vederne la grandezza e maestosità. Noi abbiamo noleggiato addirittura la bici elettrica per girarli un po’ perché sono davvero immensi.

• Pompidou

Costruzione in stile moderno progettata dall’italianissimo Renzo Piano. Al suo interno si trovano due cinema e diverse gallerie di arte moderna (ingresso gratuito <25 anni residenti in U.E.)

• Rue de Rivoli

Strada lunghissima e piena di negozi di grandi marche e meno, che arriva fino a place de la concorde.

• Magazzini La Fayette

I grandi magazzini più lussuosi che abbia mai visto. Al primo piano si trova addirittura la profumeria più grande del mondo. Poi tanti vestiti e uno spazio dedicato anche ai souvenirs. Prezzi esorbitanti ma vale cmq la pena farci un giro soltanto per ammirare la magnifica cupola centrale.

5°GIORNO

• Montmatre

Ohhhh…finalmente. Montmatre. La zona più caratteristica di Parigi. Ed è anche il posto che più di tutti mi è piaciuto. Montmatre è veramente una zona a parte rispetto a Parigi. Si trova a nord del centro, proprio sopra ad una collinetta. Da Saint Lazare abbiamo preso la metro linea 12 e siamo scesi ad Abbesses. Li nella piazzetta accanto all’uscita della metro si trova il famoso Muro dell’Amore, un enorme muro blu con scritto sopra la parola amore in tutte le lingue del mondo. Foto, foto, foto. Poi ci siamo diretti alla scalinata che porta fino al Sacro Cuore. Una stupenda scalinata che conduce secondo me alla più bella chiesa di Parigi, l’unica chiesa dedicata a Gesù e non alla Madonna, costruita in un materiale tale da non perdere la sua lucentezza nel tempo. Posta in cima a Monmatre la chiesa del Sacro Cuore domina veramente tutta la città. Sulla sinistra della scalinata c’è anche una mini funivia che vi evita un po’ di fatica, ma meglio fare due passi per godevi al meglio tutti gli scorci di Parigi mano a mano che salite. La visita della chiesa è “obbligatoria” nel senso che è davvero bella quindi vale la pena non perdersela, anche perche l’ingresso è gratuito. Di li poi cominciate a girare a piacere per Montmatre, arrivate fino alla famosa Place del Tertre, visitate pure il museo dedicato a Dali, andate a vedervi il Lapin Agile, primo locale di cabaret, fino ad arrivare a Rue Lepic. Questa strada, diventata famosa soprattutto per il film “ Il favoloso mondo di Amelie”, dove è possibile ammirare ben due mulini ancora in ottimo stato e dove ha soggiornato anche per un periodo Van Gogh, vi conduce diretta al Moulin Rouge.

• Perè Lachaise

Uno dei cimiteri più famosi al mondo, sicuramente quello più importante di Parigi. Non è il solito cimitero che tutti si immaginano. Anch’ io all’inizio ero un po’ scettico nel andare a visitarlo. Si tratta veramente di un attrazione a cielo aperto. Il cimitero è gradissimo. Vendono addirittura la piantina con la posizione delle tomba dei personaggi famosi. (noi abbiamo scattato una foto alla piantina posta all’ingresso e poi con lo zoom ci siamo orientati con quella, soluzione più economica).Al suo interno si trovano le tombe di personaggi celebri come Rossini, Oscar Wilde, Proust, Chopin e sicuramente la più acclamata, di Jim Morrison. Graditissimo fuoriprogramma.

6° GIORNO

• Museo d’Orsay

L’ultimo giorno siccome avevamo la mattinata disponibile perché il ns. Treno partiva il pomeriggio, abbiamo deciso di goderci anche lo spettacolo offerta da un altro grande museo, quello d’Orsay. Costruito in una vecchia stazione della metro, all’interno di questo museo si trovano i dipinti di molti pittori famosi per lo più impressionisti, quali Van Gogh, Manet, Monet, Renoir. Naturalmente ingresso gratuito ai minori di 25 anni residenti in U.E. Non mi rimane che augurarVi bon voyage e buon divertimento alla scoperta della favolosa Ville Lumiere.

Ciao ciao e alla prossima