Bellissima Islanda 2

giro dell'islanda, inseguendo i puffin. informazioni pratiche.
Scritto da: wiwi
bellissima islanda 2
Partenza il: 06/08/2009
Ritorno il: 16/08/2009
Viaggiatori: 4
Spesa: 2000 €
Informazioni pratiche

Voli low cost: Milano Malpensa- Londra Gatwick con Easyjet

Londra Gatwick – Reykjavik con Iceland Express

Auto: prenotato dall’Italia un Rav 4×4 alla Hertz (aeroporto). Quattro ruote motrici fondamentali per andare a Askja, lì il percorso è quasi interamente sterrato e con molti guadi (anche profondi!). Per restare sulla strada principale va bene anche una macchina normale. Km percorsi: circa 2000 km.

Pernottamenti: prenotato tutto dall’Italia tramite il sito www.farmholydays.is, i prezzi variano a seconda delle categorie: cottage, farmhouse, farmer’s guesthouse e country hotel. Per risparmiare è possibile dormire anche in sacco a pelo. Le strutture sono semplici, a volte spartane, ma pulite e accoglienti. Il bagno è in camera o in comune a seconda della struttura e della categoria scelta. Conduzione strettamente familiare. Fortemente consigliato. Basta mettersi in contatto tramite email e indicare le tappe che desiderate fare e verificano loro la disponibilità delle strutture senza doverle contattare voi singolarmente. Pagamento tramite bonifico bancario prima della partenza. Vi arriverà a casa un blocchetto di voucher: ogni buono corrisponde a una ricevuta di pagamento che consegnerete al proprietario della guesthouse all’arrivo nella struttura. È comodissimo.

Pasti: colazione sempre in guesthouse, a pranzo pic nic (ci sono tante pic nic area vicino alla strada, in caso di pioggia pic nic in macchina…). Panettieri ben forniti, ottimi panini al salmone e al tonno. Frutta e verdura poca: mele e baby carrots. Quasi tutti i generi alimentari sono d’importazione. La sera cenavamo quasi sempre in guesthouse perché raramente c’era qualche centro abitato nelle vicinanze. In alcune fattorie si può cucinare da soli, in altre c’è il buffet a pagamento o c’è la proprietaria che cucina per gli ospiti se avvertita per tempo.

Abbigliamento: se come noi andate in agosto sono fondamentali: ombrello, giacca a vento (anche non pesantissima ma impermeabile), pantavento, poncho impermeabile, scarponcini per camminare (che userete anche per le gite sul ghiacciai), golf di lana. Prevedete qualche cambio extra in caso non si dovessero asciugare i vestiti.

Itinerario:

6 AGOSTO Arrivo a Reykjavik verso le 16.00. Breve giro in città e pernottamento. Cena sul porto in un posto carino, il SAEGREIFIN (spiedini di pesce e zuppa). La sera i negozi sono tutti aperti e c’è luce fino a tardi.

7 AGOSTO Sotto il diluvio andiamo al PINGVALLIR NATIONAL PARK dove c’è una grossa faglia. Proseguiamo per GEYSIR e GULFOSS (cascate). Dei geyser ce n’è uno molto attivo che continua a sbuffare mentre gli altri sono pressoché inattivi. La terra è rossissima e c’è odore di zolfo. Anche le cascate sono belle. Sulla strada per VIK facciamo una breve passeggiata sul ghiacciaio MYRDALSJOKULL. Passiamo per DYRHOLAEY dove c’è un bel faro su una spiaggia nera con davanti un faraglione e una formazione a forma di arco. La nostra fattoria è carina, si chiama EYSTRI-SOLHEIMAR. Per cena andiamo a cucinare nel basement (dove ci sono camerate per i viaggiatori con sacco a pelo). Il paese di Vik è pressoché inesistente a parte una chiesa, un supermercato (sfornitissimo) e un benzinaio. E’ una città costiera senza porto, incredibile.

8 AGOSTO Destinazione: le colonne di basalto di REYNISFJARA sulle spiagge nere di lava, ci sono tantissimi pulcinella di mare. Proseguiamo fino al ghiacciaio SKAFTAFELL da cui partono delle gite guidate da 2h e 30. Forniscono loro piccozza e ramponi (da agganciare ai propri scarponcini). La passeggiata è semplice, da principianti anche se ci sono tanti crepacci. Riprendiamo la macchina in direzione HOFN passando per la laguna JOKUSARLON piena di iceberg azzurri, bellissimo. Nella laguna si può fare una gita con i mezzi anfibi per i quali ci forniscono di giubbotti salvagente (già fradici), fa molto freddo. Si parte da terra e poi ci si immerge nella laguna. La barca viene guidata tra gli iceberg da un gommone che sposta gli iceberg che sono in continuo movimento. La laguna è per metà di acqua dolce e metà salata, alcuni iceberg sono neri di cenere di lava, altri blu ed altri ancora bianchi. In teoria ci dovrebbero essere le foche ma non le vediamo.

9 AGOSTO Oggi gita in motoslitta sul ghiacciaio VATNAJOKULL. Le uniche partenze dal paese sono alle 9.30 oppure alle 14.30. Altrimenti ci si può trovare direttamente alla partenza della gita al rifugio JOKLASEL (840 m). I 16 km di strada sono bellissimi, si vedono tutti i crepacci e soprattutto un po’ di panorama. Dobbiamo aspettare un po’ perché arrivi il responsabile che ci da delle tute intere imbottite, stivali di gomma e casco da motorino per andare sugli SKIDOO! In tutto siamo una ventina di motoslitte e ci fanno una mini lezione guida prima di partire. La gita dura circa 1 h. Rifacciamo i 16 Km di tornanti al contrario e ci dirigiamo verso HOFN che è molto carino, è un porto sulla laguna con una bella vista. C’è il sole! Il supermercato di Hofn è ben fornito. I fiordi dopo Hofn sono per metà immersi nella nebbia e per metà illuminati dal sole. Arriviamo alla nostra fattoria con il tetto blu verso le 7.30-8.00 pm. Ha circa una cinquantina di posti letto ed è tutta rigorosamente arredata IKEA. I bagni e le docce sono in comune e possiamo cenare in una gigante dining-room.

10 AGOSTO Oggi andiamo alle cascate di DATTIFOSS che per portata sono le più grandi d’Europa e sul percorso ci fermiamo alle pozze di HVERIR. E’ tutto un ribollire di fango rosso e camini fumanti. Poi andiamo alla laguna blu del nord! È una struttura attrezzata in cui si fanno i biglietti d’entrata e ci si cambia in degli spogliatoi con docce. La temperatura dell’acqua è di circa 30°, poi c’è una vasca più piccola di acqua bollente e una piccola sauna. Stanotte dormiamo subito fuori dall’area del lago MYVATN, a FOSSHOLL in una struttura affacciata sulle cascate. C’è un recinto con i cavalli e delle dependance dove ci sono le nostre camere. Facciamo una passeggiatina alle cascate di GODAFOSS e ceniamo nel ristorante della fattoria. Domani ci si deve svegliare prestissimo per andare al vulcano VITI e ASKJA che sono al centro dell’Islanda praticamente.

11 AGOSTO Per arrivare ad ASKJA bisogna percorrere 100 Km di sterrato su una strada aperta solo per le 4×4 considerato anche il numero di guadi che ci sono da attraversare. Il viaggio è lungo ma merita, il cratere forma una sorta di doppio lago: quello blu scuro di ASKJA e quello piccolo, VITI, color azzurro pastello con acqua a 25° in cui facciamo il bagno anche se fuori fa freddo. Per arrivare al lago di Viti bisogna percorrere una discesa fangosa scivolosissima. Prima di tornare alla nostra fattoria andiamo a KRAVLA che è un altro cratere sommerso da un lago in mezzo a un impianto geotermale, ci sono tubi enormi che percorrono tutte le colline.

12 AGOSTO Giornata di relax: si fanno pochi km per arrivare a HUSAVIK da cui partono le gite di whalewatching e a 5 km più a sud gite a cavallo. Ci dividiamo a coppie. Abbiamo prenotato i giri rispettivamente alle 13.30 e alle 14.00 ma prima andiamo tutti insieme alle scogliere del nord e facciamo una passeggiata sulla spiaggia di sassi. Prendiamo una cioccolata calda allo Skuld Cafè consigliato dalla guida, carino. Anche se siamo indecisi per il tempo partiamo per le nostre gite e ci diamo appuntamento per le 16.30. Il nostro giro è bello, siamo solo 4 cavalli con una guida e facciamo una passeggiata passando per le scogliere e dei bei prati. I nostri amici ci aspettano al porto ma sono delusi, hanno visto solo una balena da lontano. Tutti quelli degli altri tour ne hanno avvistate molte di più. Ci dirigiamo verso la nostra fattoria ONGLUSSTADIR che è un po’ fuori AKURERYI. La fattoria è bella e c’è anche una hot tub con acqua a 40° C. A cena andiamo in città che vanta ben 16.000 abitanti e si affaccia su un fiordo molto bello ed è decisamente tranquilla: un centro culturale, una chiesa, una grande libreria e poco altro.

13 AGOSTO Oggi percorriamo molti km per arrivare nella zona della LAXDAELASAGA. Dopo la solita abbondante colazione passiamo per le case di torba di GLAUMBAER. Proseguendo il viaggio ci fermiamo a HVAMMSTANGI dove l’unica cosa da vedere è un relitto di un peschereccio arrugginito ormeggiato nel porto e il museo della foca. Fuori dal paese troviamo una pic nic area su un fiordo, il mare è calmissimo. Decidiamo di fermarci a LAUGAR dove c’è un hotel Edda con una piscina all’aperto a 25°, una hot tub e una mini piscina per bambini. L’hotel è di una tristezza desolante: è un casermone di cemento armato, non so come la guida possa consigliare di dormirci. Verso le 7.00 pm arriviamo alla nostra fattoria STORA-VATNSHORN che è carina, è una casa con dependance con un salotto e cucina, oltre a noi c’è solo una ragazza tedesca.

14 AGOSTO Dopo l’ottima colazione nella casa della proprietaria della fattoria ci dirigiamo verso ovest con tappa intermedia a STYKKISHOLMUR che è un porto con sopra una collina dove c’è un bel faro arancione. Passando per OLAFSVIK ci fermiamo alla spiaggia di SKARDSVIK per poi proseguire fino al faro ONDVERDARNES che si trova a picco su delle scogliere nere di lava ricoperte di guano di gabbiano, è stupendo. Il terreno è fatto di lava esplosa e tra una nuvola e l’altra si intravede il ghiacciaio e il vulcano SNAEFELLJOKULL. Facciamo un’ultima sosta a MALARIFF prima di andare alle piscine di BORGANES che hanno i toboga e tre hot tubs da 37°, 39° e 42°. La nostra fattoria di stasera (KIDOFELL) ha annessa una stalla con i cavalli e le nostre camere sono al piano superiore della casa dove c’è un salottino con veranda molto carino a nostra disposizione.

15 AGOSTO Oggi programma tranquillo: si fa una passeggiata fino al fiume con l’acqua calda a REKYJADALUR che è in direzione della nostra ultima fattoria a HJARDARBOLL. La passeggiata è di circa 1h e il fiume ha dei punti abbastanza profondi tipo pozza dove si può fare il bagno anche se fuori fa freddo. L’acqua è caldissima, circa a 39°. Peccato che dopo un po’ inizi a piovere. Stasera andiamo fuori a cena a Reykjavik, in macchina sono circa 50 km e finalmente visitiamo la città con il sole! Visitiamo brevemente la Nordic House di Alvar Aalto e poi andiamo in centro dove c’è il municipio che si affaccia sul lago, poi passeggiamo nel quartiere delle ambasciate e in centro.

16 AGOSTO Nel primo pomeriggio abbiamo il volo per Londra, per cui andiamo in zona del parco e delle scogliere di KEFLAVIK per essere già in direzione dell’aeroporto. Naturalmente oggi il tempo è stupendo e fa caldo, ci saranno 15°. Il parchetto è minuscolo e non ci sono né folletti né troll nonostante siamo nel cuore dei “popoli nascosti” .



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