Belgio… una scoperta gradevole e dolce

Regalo di compleanno per me… viaggio in Belgio! Una meta non proprio comune, ma sicuramente da non sottovalutare e decisamente rimango dell’idea che ne sia valsa davvero la pena andarci!!

16 marzo

Partiamo da Firenze alle 9:30 direzione Pisa Aeroporto per decollare verso Bruxelles Charleroi con la nostra ormai compagnia fissa Ryanair!

In perfetto orario alle 14.35 atterriamo e prendiamo un pulman (sono ben segnalati… basta seguire delle frecce celesti disegnate sul pavimento) per Bruxell-Midi (costo a persona A/R 22 euro).

Dalla stazione abbiamo raggiunto a piedi (anche se dalla stazione è un po’ lontanino) il nostro B&B LucDeluxe che è la casa di un pittore e del suo compagno a quattro zampe, un delizioso cane nero. Sembra di entrare in un cantiere poi in realtà è molto carina e particolare! La casa si sviluppa in verticale… ci sono delle scale a chiocciola che ti portano al 1 piano dove c’è cucina e salotto comuni e poi verso le camere (bagno condiviso ma ci sono solo 2 camere) molto ampie e intime! Posizione ottima… vicinissimo, 5 minuti al centro. Ci sistemiamo e ci dirigiamo subito verso la piazza principale Grand Place. Veramente bellissima. Fa freddo, sono le 18 circa ma c’è un atmosfera e una luce molto bella…. rende tutto un po’ magico! Mi rendo subito conto della quantità spaventosa di cioccolaterie e negozi di biscotti che ci sono…. tutti molto turistici ma non per questo meno buoni! Poi visitiamo la galleria St-Hubert piena di negozi bar e cioccolaterie.

Per cena andiamo nella via piena di locali… non vi potete sbagliare ma io ho letto da diari di “turisti per caso” che è buono “Chez Leon” (Rue des Bouchers). Ristorante molto grande e affollato anche questo turistico ma molto buono e servizio veloce e carino! Io mangio delle ottime cozze gratinate con pomodoro e formaggio… ottime e il mio ragazzo del maiale con patatine (costo tot 34 euro in due, non male). Dopo, stanchi, andiamo a letto.

17 marzo

La giornata inizia con una colazione deliziosa a “Le pain Quotidien”; assolutamente fantastico! Poi riprendiamo il giro di Bruxell e andiamo a vedere il famoso Manneken Pis che era vestito da soldato (per le grandi occasioni lo vestono ma non chiedetemi che occasione fosse! Il Parlamento Europeo, il palazzo reale, la cattedrale e il Museo Magrite sono le nostre mete successive. Museo Magrite è stato tutto ristrutturato, ma sinceramente ci ha un po’ deluso anche perché abbiamo letto che dopo arrivavano delle mostre temporanee molto interessanti e quando l’abbiamo visto noi non c’era niente! Per pranzo andiamo in un locale, ”Le Perroquet”, in stile Liberty, Art Nouveau dove mangiamo una specie di pita farcita con poi tutte salsine. Per dolce ci siamo concessi 4 cioccolatini in una famosa cioccolateria artigianale (Witt) alla ‘modica’ cifra di euro 3.50. Bruxell è piena di murales del famoso fumetto di Tintin ed è divertente passeggiare e ogni tanto trovarseli davanti! Con il tram n° 51 andiamo a vedere l’Atomium, veramente gigantesco! Non siamo entrati perché stava chiudendo! A cena siamo stati vicino al B&B a “Fin De Siecle” (Rue des Chartreux 9) locale molto tipico Belga dove puoi mangiare abbondanti porzioni di stinco di maiale, salsiccie e purè, tutto accompagnato da ottime birre belghe.

18 marzo

Solita colazione e poi prendiamo il treno in direzione Anversa ci vuole circa 1 ora. Purtroppo arriviamo ad Anversa e il tempo non è bello… c’è un po di nebbiolina e pioggia. Visitiamo la cattedrale, la Grote Market e altre strade. Per pranzo mangiamo patatine fritte e Wustel (alla faccia delle diete!) in un localino (Max) gestito da una persona non troppo simpatica! Al ritorno percorriamo strade di negozi di alta moda e poi la via dei grandi marchi e non possiamo fare a meno di assaggiare il waffel caldo con zucchero sopra… non c’è paragone con quelli che troviamo qui… troppo buoni! Giudizio più che positivo di Anversa. La sera finiamo a cena a Bruxelles in un localino piccolo (Arcardi) dove mangiamo un piatto unico ma non mi è piaciuto molto. Post cena andiamo ad assaggiare la famosa birra alla ciliegia nel famoso pub La mort subite, davvero carino!

19 marzo

Alle 9.30 siamo già sul treno per Bruges. Davvero una piccola chicca! Deliziosa con le sue stradine, le case colorate, i ponticini, i giardini tenuti benissimo, i fiumi.

E’ piena di turisti e di locali. Andiamo nella Grote Mark con il Beldfort dove non saliamo per l’eccessivo costo e la lunga coda e, dato che il tempo è meraviglioso, preferiamo godersi la piazza a 360 gradi, mangiare a un baracchino di patate fritte (alimento che non manca certo in Belgio!!) e wustel e, poi, girellare tra ponti e canali. Alle 15.30 avendola girata più o meno tutta, decidiamo di prendere il treno per Gand.

Molto bellina Gand con le sue case colorate lungo il fiume e la sua banchina dove tutti stanno fino al calar del sole a bere birra e a chiacchierare. Poi, magicamente, appena il sole tramonta le banchine diventano immediatamente vuote! Saliamo sul Belfort, che è patrimonio dell’Unesco, da dove si vede tutta Gand. Si può salire in cima a piedi o con l’ascensore e vi è un enorme campana! Dopo l’ultimo waffell della vacanza torniamo a Bruxelles.

20 marzo

Purtroppo il nostro aereo riparte presto e così dobbiamo alzarci presto… la vacanza è finita.

E’ davvero una meta da non sottovalutare, soprattutto per gli amanti della cioccolata e della birra!