Belgio per caso

Eccoci di nuovo ad "affrontare" uno dei tanti ponti che quest'anno ci ha voluto generosamente regalare, e la solita domanda riecheggia...:"Amore, andiamo a fare un viaggietto da qualche parte??"... Detto fatto! Mitica Rayanair ancora sfruttata dopo il bellissimo viaggio a Londra! Dove questa volta?...mah, mi hanno detto che il Belgio...
Scritto da: Cate5
belgio per caso
Partenza il: 28/04/2006
Ritorno il: 01/05/2006
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 500 €
Eccoci di nuovo ad “affrontare” uno dei tanti ponti che quest’anno ci ha voluto generosamente regalare, e la solita domanda riecheggia…:”Amore, andiamo a fare un viaggietto da qualche parte??”…

Detto fatto! Mitica Rayanair ancora sfruttata dopo il bellissimo viaggio a Londra! Dove questa volta?…Mah, mi hanno detto che il Belgio merita…Proviamo! E allora eccoci che venerdì 28 aprile 2006 ore 21.05…C’è un record nella storia!! Il + lungo ritardo Rayanair di cui si sia mai sentito parlare…Un ora e mezza!!! Aiuto, si comincia bene! Alle 22.30 finalmente decolliamo…

Arrivati a Charleroi per fortuna il pulman che porta fino a Bruxelles (fermata alla stazione di gare du midi), aspetta sempre l’ultimo aereo che arriva (e ci credo, con quello che costa: 21,00 euro a/r per mezz’ora di pulman!).

Una volta scesi dal pulman, se siete pochi e arrivate ad un ora decente, potete prendere comodamente i taxi che fermano proprio lì, se invece sapete di arrivare tardi o siete tanti e un taxi solo non vi basta, dato che ad una certa ora i taxi passano molto raramente, vi merita prenotare un albergo vicino alla gare du midi così da poterlo raggiungere a piedi, come abbiamo fatto noi! Il nostro hotel era un tre stelle, senza infamia e senza lode, pulito e vicino alla metro, e a noi bastava. Si chiamava De Boeck’s hotel, e per 3 notti in una doppia con il bagno in camera (tutto molto pulito, ripeto), e la colazione, abbiamo speso 103,00 euro. Non male. La prima notte ci siamo infilati ognuno nella sua camera e… Buonanotte! Il giorno dopo, sabato 29 aprile, comincia la scoperta di Bruxelles. Dopo una bella colazione, e dopo aver fatto il biglietto della metro (vedrete che è semplicissima da prendere e molto comoda e veloce, come tutte le metro!), ci diretti come prima tappa verso l’atomo. Particolare da fuori ma di andare dentro secondo me non ne vale la pena…Anche perchè vogliono un botto, 7 euro!! Dopo l’atomo è la volta del Palazzo reale e delle MERAVIGLIOSE SERRE REALI!! Queste ultime sono aperte solo per un breve periodo dell’anno, in genere da metà aprile fino ai primi di maggio, e noi, precisi! Sono bellissime, merita il viaggio solo per vedere queste enormi piante e fiori tenuti veramente bene! E costano meno dell’atomo…2 euro! (ma dico io, era più giustificato il contrario no??) Dopo la bellissima passeggiata nelle serre, ci aspetta la parte vecchia di Bruxelles, e il pranzo! Dopo di chè siamo stati a vedere la piazza, molto bella, il bambino che fa la pipì…Insignificante, e tutti i vicoli pieni di ristoranti con menù fissi, molto caratteristici, e in uno di essi…Cena e poi letto! Il giorno dopo per me è stato il più bello! Domenica 30 aprile siamo stati a Bruges con il treno, un paesino molto caratteristico nel nord del Belgio, a 10 km dal mare. Bruges è veramente romantica e bellissima, non a caso è soprannominata “la Venezia del Nord”. Arrivarci con il treno è comodissimo perchè ne parte uno ogni mezz’ora dalla gare centrale (stazione centrale, raggiungibile in metro) e anche…Come dire, conveniente! Noi l’andata per esempio, non l’abbiamo pagata! Quella delle informazioni ci aveva detto che il biglietto si faceva sul treno e noi siamo saliti e abbiamo aspettato ma…Il controllore passava ma non controllava nulla e noi a Bruges siamo scesi senza che nessuno ci avesse fatto il biglietto! Potevamo fare così anche al ritorno, ma una volta ti va bene ma due…Cmq sono 15,00 € circa a/r.

Il giorno dopo, lunedì 1 maggio, avevamo l’aereo alle 19.05, e così abbiamo passato la prima parte della giornata di nuovo a Bruxelles, prima nella parte nuova, dove abbiamo visto la Commissione Europea e il Parlamento Europeo, e poi di nuovo nella parte vecchia e abbiamo visto il bambino che fa la pipì però stavolta era vestito con uno dei 600 costumi che ogni tanto gli mettono! Dopo pranzo, metro, pulman, aereo e infine macchina per il rientro a Firenze.

Insomma, apparte il gran freddo che c’era nonostante fosse fine aprile, è stato un bel viaggietto. Il Belgio merita di essere visto, magari se avete 3 o 4 giorni fateci un salto e se avete domande, contattatemi pure! Aurevoir!! cate



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