Baviera, alla scoperta di uno spettacolare angolo di Germania

Il nostro viaggio ci porta alla scoperta della Baviera, un posto straordinario, in una realtà fiabesca che ci ha regalato emozioni e piacere per gli occhi.

La nostra prima tappa è Francoforte, più precisamente l’aeroporto di Francoforte Hann.

Ritiriamo l’auto prenotata online su Rentalcars e a bordo della nostra Fiat 500 partiamo alla volta del centro città. Dopo varie valutazioni, abbiamo preferito un hotel centrale, con parcheggio privato, che ci permettesse di muoverci comodamente a piedi senza dover ricorrere ai mezzi. La scelta si è rivelata ottima!

Francoforte è una città molto tranquilla, sia di giorno che di sera, per niente caotica, e abbastanza dormiente già dopo le 21:00! La sua zona più moderna, conosciuta anche come la Manhattan del centro Europa, svetta a due passi dal suo centro storico. Il suo cuore, Römerberg, è una bellissima piazza, colorata e vivace, vicina al Duomo e a due passi dal lungofiume, meta di sportivi, ma anche di coppie e famiglie che approfittano del belle giornate per stendersi al sole con vista sulla città. Sull’altro lato del fiume, la zona dei musei e il quartiere Sachsenhausen, con locali e ristoranti. Francoforte è una città a misura d’uomo, visitabile tranquillamente a piedi.

Wurzburg e Bamberga

La nostra tabella di marcia in questo 3° giorno prevede: Wurzburg e Bamberga.

Wurzburg è una città piccolina, accogliente, ordinata, ma con poco da vedere. L’attrazione principale è la Residenza. Nell’insieme è stata la città che del nostro tour ci ha colpiti meno.

Bamberga: cosa vedere e dove andare

Bamberga invece è stata una bella sorpresa. Al nostro arrivo abbiamo scoperto una città piena di gente, viva, con tanti locali, negozi e ristoranti. L’Altes Rathaus, sicuramente l’attrazione più fotografata di questa città, regala uno scorcio da fiaba, cosi come i ponti e le facciate pittoresche delle case che si riflettono sullo specchio del fiume. Girando per le sue vie, contornate dalle famose case a graticcio, si arriva fin su in cima al duomo e alla sede del primo palazzo vescovile, al cui cortile si può accedere attraverso un bellissimo ingresso in pietra. Non dimenticatevi di fare un salto nella piccola Venezia, sulla sponda nord in cui le case a graticcio con i loro piccoli giardini si affacciano direttamente sull’acqua.

Norimberga

Il mattino seguente ci svegliamo a Norimberga. Anche questa città ci accoglie con tanta gente, tanti locali, tanta vita e per fortuna un altra bellissima giornata di sole. Abbiamo per comodità, deciso di soggiornare in un hotel subito fuori alle mura, con un parcheggio nemmeno troppo esoso, e si è rivelata una scelta vincente!

Avevamo delle aspettative abbastanza alte su questa città, e siamo stati ripagati. Norimberga non avrà gli scorci pittoreschi di altre città come Rothenburg ma sicuramente è accogliente, ben tenuta e abbastanza grande e interessante da poterci trascorre un paio di giorni. Le mura che la circondano, il castello, la piazza principale, i ponti, i musei e la sua storia, la rendono veramente interessante e piacevole.

Rothenburg ob der Tauber

Ultima tappa del nostro tour tedesco è stata Rothenburg ob der Tauber e direi proprio che sia stata la ciliegina sulla torta. Arrivare in questo paese è stato come essere catapultati nelle favole, nel villaggio di Hansel e Gretel. Curato in ogni minimo dettaglio, sia dentro che fuori le mura, dalle insegne dei negozi alle facciate a graticcio dei palazzi, dalle stradine colorate ai dolci tipici, Rothenburg è uno spettacolo in tutto e per tutto. Tante le critiche lette al riguardo, sul fatto che sia troppo finto, ma se tenere una città in ordine, pulita e curata è sinonimo di artificiosità be, io in un posto da favola così mi ci sono persa!

L’ultima notte la passiamo a Francoforte perché il nostro volo di ritorno è al mattino e non volevamo trovarci troppo lontani.

In conclusione, abbiamo conosciuto una Germania che funziona, ordinata, educata, piacevole, accogliente e pittoresca. Abbiamo scoperto città da cartolina e paesi incantevoli da fiaba. Abbiamo imparato ad adattarci ai loro ritmi molto più blandi dei nostri, i negozi aprono alle 10:00 qualche volta anche alle 11:00, e andare a cena alla 21:00 in alcuni posti è già troppo tardi e rischierete di restare senza cena come è accaduto a noi. Abbiamo conosciuto uno stile architettonico per noi nuovo, ma anche una nuova cucina oltre che dell’ottima birra. Abbiamo guidate su strade e autostrade gratuite in cui non abbiamo trovato nemmeno una buca e incontrato persone gentili e accoglienti. In sostanza, questa Germania ci ha conquistati e ci ha regalato una piacevole e bellissima favola!

Winani