Bastano meno di 200 euro per visitare l’Islanda e ammirare l’aurora boreale più bella

Viaggio di 2 giorni in Islanda a Dicembre con vista di vulcani, geysir, ghiacciai ed Aurora Boreale con soli 185 euro, tutto incluso. 

Diario di viaggio

1° giorno – Gullfoss e Thingvellir

Partenza martedì 5 dicembre 2023 dall’aeroporto di Milano MXP alle 6.00 del mattino con volo diretto Wizzair. Alle 9,30 eravamo già in Islanda, tutto perfetto. Ci siamo diretti al ritiro autonoleggio per 2 giorni e partenza per l’anello d’oro, il giro classico che abbiamo fatto un po’ velocemente ma fattibile. 

Tempo stupendo, abbiamo trovato 2 giorni sereni e non troppo freddi malgrado fossimo ai primi di dicembre. Ci siamo portati prima nel punto più lontano a Gullfoss, le cascate sono raggiungibili a piedi attraverso varie passerelle e postazioni. Si continua sulla strada S.35 fino al parcheggio presso la grande e famosa cascata ammirando lo spettacolo delle fragorose acque del fiume Hvitá, che si gettano con un doppio salto di 32 metri in uno stretto canyon formando la cascata di Gullfoss (la cascata d’oro), la più famosa d’Islanda. Alle 13 abbiamo lasciato il sito e siamo ripassati da Geysir dove un percorso pedonale ci ha condotti all’interno della zona ricca di fumarole sino al famoso Geyser. Abbiamo visto anche lo Strokkur, il più attivo dei geyser d’Islanda, e lui non si fa certo desiderare, perché ogni 5 minuti spara il suo potente getto d’acqua fino ad un’altezza di trenta metri… stupefacente!  

Partenza verso il Parco Nazionale Thingvellir: è possibile entrare in auto nel parco dal centro visitatori a nord e scendere sino ai parcheggi all’interno. Þingvellir si trova fra le zolle tettoniche europea e nord-americana, così tutta la zona è percorsa da profonde spaccature e fenditure del terreno,come le suggestive falle piene di limpida acqua di Flosagjá e Nikulásargjá. Si scende fra due ali di roccia all’interno dell’Almannagjá fino alla storica rupe di Lögberg (la roccia della legge), alla cui base si riuniva l’Alþingi il primo parlamento. Parcheggio a pagamento, valido tutto il giorno, per circa 5 euro. 

Ristoro nel bar vicino e ripartenza per l’aeroporto in quanto avevamo prenotato una stanza all’hotel Aurora proprio nella zona aeroportuale in quanto non sapevamo se le condizioni meteo ci avrebbero permesso di effettuare spostamenti agevoli, tenuto conto anche che incombeva l’eruzione del vulcano nella zona di Grindavik proprio nella penisola di Reykjanes nella quale si trova l’aeroporto. Arrivo in hotel per le 18. La sera l’abbiamo passata alla ricerca dell’aurora boreale e, dopo aver posizionato l’apparecchiatura fotografica portata appositamente in un luogo buio, l’abbiamo anche fotografata. Bellissima!

2° giorno – Reykjavik e Grótta

Il mattino successivo, dopo una abbondante colazione, siamo partiti per Kerið, una delle tappe del golden circle, da non perdere. Si tratta di un cratere bellissimo di un vulcano estinto che si è trasformato in un meraviglioso lago con acque cristalline che in inverno sono ancora più suggestive ghiacciandosi dando così immagini uniche. Il parcheggio non si paga mentre l’ingresso al sito si. È possibile percorrere a piedi la sommità del cratere facendo un giro completo. É anche possibile scendere fino al livello del lago. Da visitare. 

Siamo poi ritornati verso la valle dell’inferno ad Hveragerði, punto di partenza per l’escursione a Reykjadalur, un’area geotermica con geyser, piscine calde e montagne. Questa escursione di circa 3 km è ampiamente fattibile ma abbiamo solo guardato l’ingresso della valle.  Rientrano verso Reykjavík, distante circa 70 km. ci siamo fermati ad Hveradalir un’area geotermale praticamente a 100 metri dalla strada principale ed una delle più belle aree geotermali che in Islanda libere senza nessun biglietto da acquistare. Una passerella conduce in punti interessanti da vedere. 

Arrivati a Reykjavík verso le 14 siamo andati oltre il Vecchio Porto di Reykjavík e giungere alla zona del Northern Light View Point dove si ha una bella vista sulla città e sul Faro dell’isola di Grótta. 

Prima di raggiungere l’aeroporto ci siamo diretti al Bridge between continents, il ponte tra i continenti: è possibile fare le foto con un piede in America ed una in Europa: l’Islanda si trova infatti a cavallo delle due zolle tettoniche. Per chiunque sia leggermente interessato alla geologia, la penisola di Reykjanes è come un negozio di caramelle o un paese delle meraviglie. Questa piccola area è piena di tracce di come il pianeta evolve nel tempo in un arco temporale di poche decine di migliaia di anni. Qui si trovano vulcani, montagne, diverse varietà di lava, sorgenti termali, crateri, argille bollenti, burroni, rioliti, fessure: uno spettacolo della natura che almeno una volta nella vita vale la pena di vedere con i propri occhi. 

Verso le 17 di mercoledì 6 dicembre siamo giunti in aeroporto, abbiamo riconsegnato la macchina e siamo andati a prendere il volo di rientro che, partito in perfetto orario alle 19, ci ha riportato in Italia poco dopo mezzanotte. 

Che dire? Non ci sono parole per descrivere un tale spettacolo della natura che consente di passare, nel giro di pochi chilometri, da cascate, geyser, ghiacciai perenni e vulcani attivi.. e tutto questo in soli 2 giorni di viaggio.

Informazioni di viaggio

Alcune informazioni per il viaggio che speriamo possano esservi utili: 

• Passaporto e Visa: non sono necessari. 
• Voli: Wizzair diretti da Milano Malpensa a Keflavik, Islanda, circa 4 ore di volo. 
• Autonoleggio Icerental Cars 2 giorni chilometraggio illimitato con assicurazione full inclusive. Per tutto questo itinerario non è necessario un fuoristrada, le strade sono belle ed asfaltate. I parcheggi sono solitamente gratuiti, solo due erano a pagamento, sui 5 euro. 
• Sistemazione 1 notte in hotel vicino aeroporto con colazione continentale. 
• Vitto: per 2 giorni ci siamo portati l’occorrente da casa anche perché la vita in Islanda è davvero cara. 
• Costo totale dell’intero viaggio 185 euro a persona, comprensivo di voli, parcheggio Malpensa, autonoleggio e un pernottamento con colazione continentale (gruppo di 4 persone). 
• Aurora Boreale: vista! Lo spettacolo, oltre che stupefacente, è assolutamente gratuito basta vestirsi caldi ed alzare gli occhi al cielo.