BarcelonaperCaso

Direi che Barcelonapercaso è proprio il titolo giusto poiche in realtà non pensavo di fare questo viaggio. Infatti l’idea del viaggio è subentrata dopo avere conosciuto una ragazza su una chat e cosi tra video chat e telefonate dopo qualche mese lei mi ha detto se mi sarebbe piaciuto andare a farle visita. Cosi la “macchina” si è messa in moto, dopo aver trovato un volo andata/ritorno, Palermo/Barcelona a 280 euro. Dopo avere atteso circa 2 settimane arriva il 5 aprile cosi mi dirigo all’aeroporto di Palermo per il volo delle 13:10 con arrivo a Milano Linate alle 14:45. All’aeroporto di Linate mi sento già in spagna poichè alla porta che conduce al mio aereo sento gia parlare molta gente in Spagnolo. Il volo da milano parte alle 16:25 con arrivo a Barcelona alle 18:00 ma in realtà l’aereo arriva in anticipo alle 17:35 cosi mi ritrovo a barcelona all’aeroporto di el prat in un battibaleno. Al mio arrivo la mia amica non c’è ancora cosi le telefono lei mi dice che sta arrivando cosi dopo circa 10 minuti di attesa lei mi telefona per chiedermi in quale parte dell ‘aeroporto mi trovo insomma per farla breve ci incontriamo. Per arrivare a barcelona compro una tarjeta da 6.30 euro che vale per 10 viaggi e prendiamo un treno per poi prendere la metro e cambiando la linea per 3 volte. Cosi finalmente arrivo all’ostello. Barcelona è piena di hostelli il mio si trova non proprio al centro ma in una posizione ideale per spostarsi. Camera con bagno per 45 euro. La prima sera andiamo alla rambla dove piena di ristoranti pub e negozi. Appena ci fermiamo davanti ad un ristorante , subito, la ragazza davanti alla porta ci spiega anzi a dire il vero si rivolge a me il menu. Io parlo con la mia amica dicendo che non ho capito un granchè cosi la ragazza del locale mi dice ma sei Italiano? Ed io si perche tu anche? lei mi dice che è di treviso e che lavora li. Cosi io e la mia amica ci accomodiamo e prendiamo delle tapas e una coppa di sangria. Dopo qualche minuto sento cantare da alcuni ragazzi l’inno nazionale Italiano, Barcelona era piena di turisti tra cui molti Italiani e la ragazza di treviso lo conferma. Il giorno dopo andiamo a visitare nuovamente la rambla e il barrio gotico caratterizzato da stradine molto strette sempre piene di negozi, ristoranti, pub, negozi, hostelli e hotel. La sera al barrio gotico mangiamo una paella davvero squisita. Il giorno dopo vado a fare compere per portare qualche ricordo cosi vado al centro commerciale ( non ricordo esattamente il nome credo si chiamasse Igles) di 8 piani dove c’è di tutto e poi vado al maremagnum che dal punto di vista della sua posizione è un bel posto ma è stato una delusione come centro commerciale. Il 3 giorno prendiamo il bus turistico per fare il giro della città. Per il bus turistico ci sono 2 alternative ho si prende un unico bus che gira i siti piu importanti della citta a 18 euro oppure si compra un biglietto per prendere 3 bus per un itinerario piu lungo e particolareggiato. Noi optiamo per la prima scelta ed è stata la migliore essendo durato piu di 1 ora. La sera sempre alla rambla e al barrio. Il 4 giorno con la mia amica decido di andare a fare la spesa per cucinare per lei sua sorella ed i suoi amici la pasta alla carbonara cosi dopo avere comprato gli ingredienti siamo andati a casa sua e di sua sorella dove mi sono improvvisato cuoco, comunque hanno gradito visto che la sorella della mia amica ha mangiato la pasta rimasta anche il giorno dopo. Mi chiedo come abbia fatto. Comunque anche loro mi cucinano dei piatti tipici peruviani ( la mia amica e sua sorella sono del peru) il lomo saltado ( fatto con carne, cipolla e patate) e la papa a la huancayana ( fatto con patate, uova , lattuga ed una salsa peruviana).

Il cognato della mia amica che è arabo fa anche un ottimo coucus di pollo e i pinchos una specie di spiedini di carne con molte spezie. Insomma ho mangiato di tutto e di piu. Una sera sono anche andato a ballare al palazzo della salsa dove ero l’unico Italiano in mezzo a tanti Latino Americani. Ballano davvero in maniera incredibile almeno per me. Tutto cio mi è piaciuto molto perche ho visto la barcelona meno turistica. Dimenticavo di dire che ogni mattina facevo colazione nelle caffetterie che hanno degli ottimi crouassan, per il caffè se lo gradite come in Italia dovete specificarlo io dicevo mas mas corto ma in realtà era sempre un po lunghetto. Poi ho visitato la sagrada famiglia, il parco fatto da gaudi ed altri monumenti facendo le foto di rito. Cosi facendo arrivo 11 aprile il giorno del ritorno cosi sveglia alle 7:00 am colazione alla cafetteria e poi verso l’aeroporto. Il mio volo era alle 11:30 vi consiglio se dovete muovermi con i mezzi pubblici di avviarvi con largo anticipo visto che il treno per el prat si fa attendere. Il mio volo parte con 1 ora di ritardo arrivo a Roma giusto alle 14:15 per l’imbarco sull’ altro aereo per Palermo che arrivera alle 16:00. Che dire di piu…Barcelona è davvero una città stupenda