Barcellona: qualche consiglio per l’uso

Nonostante le date di inizio e fine viaggio (13 e 17 agosto) non pronosticassero nulla di buono, il nostro viaggio a Barcellona è andato benissimo. Prenotazione dell'ultimo momento e, quindi, costo del volo molto elevato: 400 euro a/r a persona con Alitalia. L'albergo (Hotel Barcelona) è ottimo: a 100 euro la stanza, tutto è pulito e in ordine...
Scritto da: Dario62
barcellona: qualche consiglio per l'uso
Partenza il: 13/08/2007
Ritorno il: 17/08/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Nonostante le date di inizio e fine viaggio (13 e 17 agosto) non pronosticassero nulla di buono, il nostro viaggio a Barcellona è andato benissimo. Prenotazione dell’ultimo momento e, quindi, costo del volo molto elevato: 400 euro a/r a persona con Alitalia. L’albergo (Hotel Barcelona) è ottimo: a 100 euro la stanza, tutto è pulito e in ordine e curato sin nei minimi particolari. Arredamento ultramoderno, televisione piatta al plasma e una splendida cabina doccia gigantesca. Situato nel quartiere di Eixample, a due isolati dall’edificio di Gaudí La Pedrera è comodo e silenzioso. Un po’ impersonali le persone alla reception, ma non si può avere tutto… Non mi dilungherò sull’itinerario limitandomi a darvi qualche consiglio.

PRIMO: è molto economico acquistare il biglietto detto T10 (costo intorno ai 6 euro) che permette di girare su metropolitana e bus.

SECONDO: se siete appassionati d’arte, vi consigliamo caldamente l’acquisto dell’ARTicket. Per 20 euro potrete visitare: – museo nazionale di arte catalana – museo Picasso – La Pedrera (casa di Gaudì) – Museo Mirò – Museo Tapies – Museo di arte contemporanea – Centro espositivo di arte contemporanea oltre al risparmio è importante segnalare che questa tessera permette di evitare le code: basta presentarla a qualsiasi addetto per avere immediatamente i biglietti (e le code, almeno nel caso della Pedrera e del Museo Picasso sono spesso abbastanza inquietanti…) TERZO: tenete conto che il museo nazionale di arte catalana (Museo Nacional d’Art de Catalunya) è in realtà l’insieme di 4 musei (Arte Romanica, Arte Gotica, Arte Moderna, Arte Contemporanea). Noi non siamo riusciti a visitarlo in una sola giornata, e gli abbiamo dedicato anche la successiva mattinata (il biglietto, non a caso è valido 2 giorni) QUARTO: BArcellona è una città sorprendente economica in fatto di cibo. Abbiamo sempre mangiato molto bene e speso pochissimo. In particolare vogliamo segnalarvi una serie di locali a buffet con la formula: “mangia tutto quello che puoi mangiare”. In questi locali dopo aver pagato una cifra irrisoria che si aggira sui 9 euro, puoi servirti al buffet tutte le volte che vuoi. Per i vegetariani (ma non solo perché è previsto sempre un piatto a base di carne) vi consigliamo tre ristoranti posti ai seguenti indirizzi: – Via Laietana, 32 – Via Laietana, 55 (rt. Terrablava) – Ronda Sant Antoni, 11 prezzo fisso: 8, 20 il giornom 9,90 la sera e i festivi menu: una moltitudine di insalate e verdure colorate e freschissime, pasta italiana, pizza, zuppe varie (tra cui un ottimo gaspacho) piatto del giorno (paella o pesce o…), gelati alla frutta, crema catalana, caffè normale e decaffeinato, pane.

E inoltre, accesso gratuito a Internet: se non è il paese della cuccagna, poco ci manca.

Vacanza splendida ma stancante. Al momento della partenza, la voglia di ritornare presto a Barcellona



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