Barcellona, le cose da sapere… prima di partire
La prima cosa da sapere è che quando acquistate le guide è necessario leggere quando sono state aggiornate. Noi ne abbiamo comprate due prima di partire, solo durante il viaggio confrontandole ci siamo accorti delle differenze e abbiamo scoperto che una era aggiornata al 2004 e l’altra al 2008. Le abbiamo prese in libreria e sono di case editrici importanti….non si finisce mai di imparare!!!
Per gli spostamenti molti consigliano la Barcellona card, al costo di circa 35 € circa, per due gg, include tutti i mezzi pubblici molti musei, ma restano fuori dalla card le cose principali: i palazzi di Gaudì, la Sagrada famiglia, il museo delle cere, il Palau della musica e tanti altri.
Abbiamo optato per il T10 € 9.80 che include 10 viaggi per tutti i mezzi, non è personale e può essere usato anche da più persone. Noi in 4 ne abbiamo comprati due e ci sono bastati per i 3 gg. Molti luoghi sono raggiungibili a piedi se si ha voglia di passeggiare.
Autobus turistico € 20, in tutti i bus è presente il wifi free.
Dove mangiare e quali locali evitare
Assolutamente NO e da evitare la Baguettina Catalana, catena locale in cui è possibile mangiare baguette farcite e bere di tutto anche sangria. Un quarto di Baguette con formaggio e verdure € 8.50, un bicchiere grande di coca cola € 6.50 per la modica cifra totale di € 15!
Molto economico e buonisimmo è Bocatta (uno lo trovate sulla rambla poco dopo la boqueria), fast food locale, il menù più economico comprende un panino farcito al momento, patatine piccole e coca piccola € 3.50.
Per la colazione Donkin Coffeè all’angolo con la Boqueria sulla rambla alta, meravigliosa catena di ciambelle, cornetti brioches, è fast food della colazione ci sono talmente tante che ci si sente Homer Simpson…. Occhio ai prezzi, è preferibile prendere il menu’ due ciambelle e caffè o cappuccino piccolo € 3.50. senza menù cappuccini grandi € 3 piccoli (normali per noi) € 2, poi ci sono cornetti cookie, di tutto di più.
Su Carrer Ferran (traversa della Rambla) il Forn del pi, ce ne sono due, sulla sinistra è solo forno con le tipiche vetrine dei forni e fa solo asporto(cornetti, pizzette, pane…), di fronte c’è la versione bar ristorante, con tavolini e tutti i comfort i prezzi sono un po’ più alti ma si possono gustare dolcetti vari tra cui la famosa crema catalana.
Cibi tipici
Le famose Tapas sono delle semplici bruschette, una fetta di baguette tagliata in diagonale farcita con l’impossibile, frittate varie, insalata russa, polpette,pesce, prezzi a partire da € 1.60 cad.
I Curros, sono anellini fritti un impasto tipo graffe ma poco dolce, su cui mettono nutella, cioccolato bianco, caramello, i prezzi 2 € per 4 curros, 3 € per 6 curros, con supplemento creme per € 0,50.
La paella non credo abbia bisogno di spiegazioni, la fanno: solo verdure, mista (carne e pesce) e solo pesce.
Ingresso monumenti
Può essere utile saperlo prima di partire, in fase di organizzazione del viaggio per prevedere meglio le eventuali spese.
La Sagrada Familla, ad oggi ancora un cantiere, anche all’interno € 18.50 e una lunga fila per accedere. Facilmente raggiungibile in metro viola 2.
La Pedrera € 16, visitabili il tetto bellissimo, e un piano in cui si accede all’appartamento con le varie stanze tenute benissimo e in forma originale.
Casa Battlo € 20, chi di noi è entrato ha detto che non ne è valsa la pena, qualche mosaico, ma meglio la Pedrera.
Parq Guell gratuito, trattasi di un parco pubblico, tenuto benissimo, pieno di pappagalli, con dei mosaici bellissimi, è a pagamento l’accesso alla casa che è stata residenza di Gadì per 20 anni, fino all’anno prima della sua morte.
Museo delle cere € 15 tour di 30/45minuti circa
Palau de la musica € 15 non visitato per questioni di tempo.
Cattedrale, gratuita alle spalle del quartiere Gotico, vi consiglio di visitarla quando non c’è la messa in corso, perché in tal caso la chiudono parzialmente e non è possibile vedere l’altare.
La rambla, su cui si sviluppa e svolge la vita quotidiana, punto di passaggio per quasi tutte le mete. Partendo dal Mirador di Colombo altissimo e imponente, verso il mare dove c’è la rambla del mar una mega struttura molto moderna e stile high tec. Un centro commerciale grande pieno di negozi, ristoranti. Vi consiglio di andare al bagno 60 centesimi ben spesi, dei wc spettacolari, a tema. Le pareti sono o l’acquario o la pedrera, rappresentano i vari luoghi della città.
Salendo, la rambla è lunga circa un po’ più di 1 km, piena di negozi e ristoranti, con zona pedonale al centro colma di bancarelle di souvenir, artisti di strada, sulla sinistra all’inizio troverete il sexy shop, arriva fino a placa de Catalunya.
Sulla parte alta c’è la Bouqueria, splendido e tipico mercato di frutta, frullati e cioccolatini di Barcelona, dicono di stare attenti ai borseggiatori, ma non è così tragica vi perderete nei colori, nelle composizioni di frutta, tra le immense distese di cioccolatini di tutti i tipi, forme…..
Souvenir la rambla è piena di negozi e bancarelle, spesso hanno le stesse cose ma con prezzi diversi, nei negozi, gestiti per lo più da indiani, egiziani e cinesi è sicuramente possibile barattare un po’ sui prezzi, non con i cinesi, gli altri più vi vedono contrariati, indecisi e più scendono. Tutto il mondo è paese e il ribasso funziona ovunque. Se cercate bene le t-shirt che di solito partono dai 10 € si trovano anche a 5 o 6 €.
Spero di essere stata utile e di limitarvi le sorprese negative.
