Barcellona da vivere

Siamo tornate super entusiaste da questa seconda esperienza di Barcellona. La prima fu nel 1996, e ora 10 anni dopo siamo venute a scoprire una città completamente cambiata! Partite da Orio al Serio con la Ryanair, io ed altre 3 pazze furiose siamo arrivate facilmente a destinazione: atterraggio a Girona, pullman fino a Barcellona, metro fino al...
Scritto da: Clara Carini
barcellona da vivere
Partenza il: 29/04/2006
Ritorno il: 07/05/2006
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Ascolta i podcast
 
Siamo tornate super entusiaste da questa seconda esperienza di Barcellona. La prima fu nel 1996, e ora 10 anni dopo siamo venute a scoprire una città completamente cambiata! Partite da Orio al Serio con la Ryanair, io ed altre 3 pazze furiose siamo arrivate facilmente a destinazione: atterraggio a Girona, pullman fino a Barcellona, metro fino al Teatro Lyceu sulla Rambla dove ci aspettava la persona che ci ha consegnato l’appartamento.

Abbiamo prenotato sul sito www.Chiamabarcellona.Com di cui avevamo letto bene proprio tra gli itinerari di Turisti per Caso.

L’appartamento che ci è stato consegnato era molto bello, tranquillo, spazioso, con tutti i confort possibili ed immaginabili, ed un patio privato all’aperto tutto per noi dove ogni mattina consumavamo la colazione.

L’appartamento si trovava su una strada perpendicolare alla Rambla, a non più di 150 metri dal Teatro Lyceu.

Costo dell’appartamento: 40 euro a testa a notte, ma ne valeva anche di più…

Abbiamo creato la nostra tana, piena di schifezze da mangiare (supermercato a due passi) punto di partenza per mille escursioni, gite, visite, giri, uscite mangerecce, e beverecce…

Tra le cose che ci sono piaciute di più, beh, ovviamente tutto ciò che è Gaudì, la chiesa di Santa Maria e menzione speciale per la Fondazione Mirò.

Tra le cose non particolarmente esaltanti: il deludentissimo museo di Picasso e il palloso giro sul bus turistico.

Per chi come me è stata a Barcellona 10 anni fa, impossibile non notare le differenze tra oggi ed allora.

La città sembra si sia allargata ulteriormente, con un incredibile fiorire di palazzi e grattacieli, nonchè un restyling non da poco, soprattutto nella zona fronte mare, davvero cambiata moltissimo.

Ma la cosa più incredibile è il quantitativo di turisti che c’è oggi rispetto ad allora. E’ aumentato in maniera esponenziale!!! E ci sono italiani dappertutto: UN INCUBO! L’impressione è che Barcellona sia diventata una meta modaiola, un posto dove è trendy andare a passare qualche giorno in libertà.

Sembra un po’ aver rubato la scena che qualche anno fa era a pannaggio quasi esclusivo di Londra.

Certo il mare, il sole e il clima attirano, però in alcuni momenti ci è sembrato davvero fastidioso camminare in mezzo ad una folla incredibile sulla Rambla o sul lungo mare.

Incredibile anche il fiorire di bar, ristoranti, locali…E tutti con uno stile moooolto fashion, a volte troppo!!! Abbiamo cercato di mangiare nei locali più tradizionali e meno affollati dai turisti (lo staff di www.Chiamabarcellona ci ha dato consigli e dritte) e abbiamo evitato tutto ciò che c’è sulla Rambla: costa il doppio e la qualità è pessima.

Due locali notturni da segnalare: lo Space (zona piazza di Spagna) e un lounge bar sulla spiaggia in zona olimpica (ma non ricordo il nome).

Di notte la città non ci è sembrata per niente pericolosa, e ci si può spostare in taxi perchè ne trovi in continuazione e costano poco.

Altra segnalazione: a Barcellona c’è pieno di bellissimi ragazzi, quindi non dimenticate occhiali o lenti a contatto; unico neo: i migliori sono tutti gay!!! Gite fuori Barcellona da non perdere: visita alla città di Girona (bellissima!!!) e a Figueiras a vedere il museo di Dalì (pazzesco).

Siamo andate anche a Sitges, ma il mare non è niente di che, e se non avete gusti omosessuali vi sentirete pesci fuor d’acqua! ,-) Scomodo il ritorno con la Ryanair perchè bisogna prendere il pullman all’alba, ad un orario disumano! Vi aggiornerò fra altri 10 anni! Ciao.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche