Barcellona che passione!

Ciao a tutti i Turisti per Caso! Voglio raccontarvi del mio viaggio a Barcellona, e magari offrirvi qualche spunto per la vostra vacanza. Sono partita con la mia amica Valentina e abbiamo organizzato tutto in 5 giorni, ma è andato benissimo lo stesso. Siamo partite il 24 agosto con la compagnia Clickair, che consiglio a tutti per efficienza,...
Scritto da: Anya74
barcellona che passione!
Partenza il: 24/08/2008
Ritorno il: 28/08/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Ciao a tutti i Turisti per Caso! Voglio raccontarvi del mio viaggio a Barcellona, e magari offrirvi qualche spunto per la vostra vacanza. Sono partita con la mia amica Valentina e abbiamo organizzato tutto in 5 giorni, ma è andato benissimo lo stesso. Siamo partite il 24 agosto con la compagnia Clickair, che consiglio a tutti per efficienza, cortesia, pulizia degli aeromobili, e puntualità. Purtroppo, avendo prenotato con così poco anticipo non abbiamo potuto usufruire di prezzi low-cost, però per chi organizza le cose per tempo, è molto conveniente. In più arriva all’aeroporto El Prat, a soli 12 km da Barcellona, per cui è comodissima anche per quello. Arrivate a Barcellona ci siamo recate in centro con l’Aerobus che parte proprio di fronte all’uscita del Terminal A (costo del biglietto €4,05 solo andata, €7 a/r. Si fanno direttamente a bordo) a Plaza de Catalunya. Breve capatina all’Ufficio del Turismo, per fare i biglietti per il Bus Turistic e prendere vari carnet di sconti. Per chi come noi ha pochi giorni da passare a Barcellona, consiglio vivamente il Bus Turistic. Con 26€ per due giorni (per un solo giorno il costo è di 21€), si può fare il giro della città, salendo e scendendo tutte le volte che si vuole, e ascoltare grazie all’audioguida in italiano, le spiegazioni dei vari monumenti, strade ecc. Per l’hotel mi sono fidata dei commenti di altri TPC e ho prenotato online all’Hotel El Cantòn (Nou de Sant Francesc, 40). Una doppia, solo pernottamento 70€ a notte. Lo consiglio perché è un hotel ristrutturato di recente, pulitissimo, con camere ampie, aria condizionata, frigorifero, televisore, phon, vasca da bagno con doccia e…Bidet! In più è a soli 3 minuti a piedi dalla Rambla. Avendo solo tre giorni e mezzo abbiamo dovuto scegliere cosa vedere e cosa tralasciare, ma consiglio a tutti di vivere Barcellona, di passare il tempo semplicemente passeggiando e guardando la gente, i vicoli, i negozi, senza strafare per riuscire a vedere tutti i luoghi di interesse citati nelle guide. Noi abbiamo visitato la Casa Battlò, che con lo sconto del Bus Turistic abbiamo pagato 13€ (invece dei 16€ del prezzo pieno), e ne è valsa veramente la pena. La Sagrada Familia l’ho vista da fuori, perché dentro è un cantiere aperto, e non mi andava di fare ore di fila per entrare. In compenso se avete fame, vicino la Sagrada Familia c’è un posto chiamato Dino Pan che vende baguette con prosciutto e bibita a €2,40. Se capitate a Barcellona durante il fine settimana non potete assolutamente perdere lo spettacolo della Font Magica, in Plaza de Espanya, ti lascia a bocca aperta. Vi consiglio di arrivare per le 20 e trovarvi un posto lungo la scalinata dietro la fontana, così da poter vedere tutto lo spettacolo (che inizia per le 21), senza farvi la doccia. Tra le attrazioni da vedere inserisco anche la Teleferica di Montjuic, che ti porta su al castello omonimo (in realtà il castello in sé, non ha granchè da mostrare, ma la vista da lassù è bellissima). Il Parc Guell è un’altra tappa obbligata, è un posto magico, con la sua fontana particolarissima, le casette all’ingresso che sembrano quella di Hansel e Gretel, e la panchina più lunga del mondo. Con la linea rossa si arriva anche nella zona d’affari di Barcellona, con l’immenso centro commerciale L’Illa. E’ definita la via dello shopping, quindi se avete tempo e…Soldi, può essere interessante. In più non è frequentata da turisti, ma da gente del posto, e anche solo per quello varrebbe la pena. Cercate di fare una visita anche alla Cattedrale, molto antica e suggestiva, ma il centro d’attrazione è rappresentato dallo splendido chiostro medievale, dove vivono un gruppo di bianchissime oche. L’Acquario invece lo sconsiglio, ha un costo di 15€ (16,50€ mi pare, senza lo sconto del Bus Turistic), che non è giustificato da ciò che offrono all’interno. Niente delfini, né tartarughe, pesci piccoli e squali enormi che dividono lo stesso tunnel, e tre o quattro pinguini tristissimi! Anche il centro commerciale tanto pubblicizzato che si trova vicino all’acquario, il Mare Magnum, non è niente di speciale. Pochi negozi, e pochi ristoranti carissimi. Invece se avete voglia di mangiare una super paella, spendendo poco vi lascio il nome di un ristorante sul mare, La Barca del Salamanca (Moll de Gregal, 13-17), che fino alle 20.15 offre un menu turistico a €13,50, nel quale è compreso di tutto. Tre antipasti (portano a ogni persona una porzione di cozze alla marinara, calamari fritti, insalata mista, più pane al pomodoro e salame piccante), paella (ma si può scegliere anche un altro tipo di primo, come la fideuà), dolce, più torta tipica spagnola alle mandorle, caffè e un meraviglioso liquore alle mele, che avrei tanto voluto portare in Italia. Se amate le verdure invece vi consiglio un ristorante che la mia amica ha trovato delizioso: si chiama Lactuca. Per la cifra di 8,90€ si può mangiare tutto quello che si vuole, e servirsi dal buffet a volontà. Ci sono paste fredde, riso, cous-cous, verdure, pasta calda, ma anche salsicce, frutta, caffè e gelato. E’ una catena, quindi si possono trovare facilmente in vari quartieri della città. Per la colazione chi alloggia vicino alla Rambla, può andare in Carrer de Ferran e cercare il Forn del Pì. Si può prendere cappuccino e cornetto a €1,95. E poi come tantissimi TPC prima di me, non posso esimermi dal citare il mercato della Boqueria. E’ stata una tappa obbligata ogni mattina, per acquistare dei centrifugati di frutta meravigliosi a solo 1€ (ho avuto modo di provare ogni giorno un gusto diverso), e delle ciotole di frutta (già sbucciata e tagliata, comprensive di forchettina) a solo 1,50€ per il pranzo. E’ pieno di bancarelle che vendono frullati, ma vi consiglio di non fermarvi alla prima, perché entrando un po’ più all’interno del mercato si trovano gli stessi prodotti a meno prezzo. Se poi non volete spendere una fortuna in acqua minerale, sulla Rambla, al numero 113 c’è un Carrefour, e lì si può fare incetta di bottigliette a solo 0,20 centesimi. Se dovessi dire cosa mi è piaciuto di più di Barcellona risponderei: Barcellona stessa! La sua gente, il suo calore, il sole, il profumo del cibo, i suoi vicoli così caratteristici, l’efficienza dei mezzi pubblici, l’allegria della Rambla e dei personaggi che la animano. Sì, questa città mi ha conquistata e di sicuro tornerò ancora a Barcellona! Beatrice


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