Barcellona: che delusione!
Una delusione, forse mi aspettavo troppo! A cominciare dalla Sagrada, decente solo esternamente, ma internamente non ha proprio nulla da vedere. Evitate di buttare gli 8 euro per salire, non c’è nulla, solo scalini su scalini, uno dietro l’altro con soste interminabili e una panorama pressochè nullo, anzi c’è una bella palude fetida… E di ecclesiastico nulla, nè altari, nè quadri… E pensare che a San Pietro si entra gratis…
La cattedrale, a sua volta, è coperta dalle impalcature, quindi non visitabile.
Park Guell? Nulla da segnalare… Barrio gotico? Strade fetide, odori nauseabondi, luci fioche, gente da evitare buttata per strada.
La rambla è piena di venditori di birra ambulanti, qualche artista di strada (nulla di eccezionale) e da una certa ora in poi, prostitute che ti fermano… E la polizia assente.
Il porto è, invece, da segnalare (e parte sia stato ristrutturato per le Olimpiadi, non voglio immaginare cosa fosse prima), scarso il MareMagnun, che il 16 agosto aveva solo due discoteche aperte…
Bello il Montjuic, la fontana magica, il castello militare, la città spagnola.
I commercianti parlano poco italiano (anche se è pieno di turisti del bel paese), il sistema di climatizzazione è un ottimo viatico per la bronchite, i locali sono pieni di fumatori (grazie Sirchia!) e infine l’acqua è imbevile.
Vivo a Roma e penso che un confronto con Barcellona sia impensabile.
