Barça, una città “blaugrana”

Una città allegra, dove la movida non è solo notturna, dove si gira tranquillamente da soli e si mangia bene...
Scritto da: samuel19
barça, una città “blaugrana”
Partenza il: 13/05/2010
Ritorno il: 18/05/2010
Viaggiatori: 3
Spesa: 1000 €
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Ci conosciamo ormai da tanto, troppo tempo: Sono Giuseppe da Roma e i miei soliti compagni, insostituibili, di viaggio sono Marco e Massimo. La meta stavolta è Barcellona. Partenza il 13 maggio sino al 18 maggio, acquistati i biglietti tre mesi prima sul sito Ryanair al prezzo di 41,00 € (tutto compreso). Si parte la mattina da Ciampino alle 6.30 e il ritorno è previsto il 18 alle 22.00 circa. Per l’appartamento ci affidiamo al sito onlyapartments.it, dove troviamo a 404,75 € un bivani con 4 posti letto ( in Calle Volta d’en Colomines nr. 3 piano I) presso la fermata metro Jaume I (ad una fermata di metro da plaza Catalunya). L’appartamento è strategicamente perfetto perché ad un tiro di schioppo dalla Rambla, da piazza Catalunya, dal Porto Olimpico … insomma da tutto ciò che ha un interesse specifico. Ah, dimenticavo: sull’aereo scrutiamo due giovani donzelle: Flora ed Angela, che nel giro di poche ore incontriamo nei pressi della Cattedrale e che saranno delle fidate compagne di viaggio per i successivi tre giorni (fortunatamente andranno via due gg. Prima di noi). Chi già mi conosce, sa che non mi piace raccontare cosa vedere, dove andare perché “de gustibus non disputandum…”, quindi vi elencherò in maniera aggiornata i costi sostenuti per cibo, locali, visite culturali ecc…e dove ci siamo trovati bene.

MEZZI DI TRASPORTO

Acquistiamo la Barcellona Card da 5 gg: costo 44,00 €, da diritto a corse infinite su tutte le linee della metro, sconti in alcuni ristoranti, pub e accesso in luoghi di interesse culturale. Noi l’abbiamo sfruttata all’osso, le corse viaggiano sino alle 22.30 dal Lunedì al venerdì, il sabato sino alle 01.00 di notte. Convenienti anche i taxi (a differenza che in Italia) dove per una corsa dal Porto olimpico sino a piazza Catalunya, incluso supplemento notturno, ci vogliono circa 5 €.

Cosa Potreste Vedere

Sagrada Familia: in perenne completamento (ma questo già si sapeva), la Chiesa progettata da Gaudì si mostra imponente dall’esterno. Noi non siamo entrati perché la vista delle gru all’interno nn ci attraeva più di tanto quindi delle foto all’esterno e una gran fila evitata oltre che i 12,00 €.

Parc Guell: veramente fantastico, sconsigliato il sabato e la domenica perché pieno di turisti oltre che di autoctoni. Fermata metro consigliata: Vallcarca (linea L11) perché troverete la strada in discesa e potrete sfruttare delle scale mobili nei tratti in lieve salita se invece scendete a Lesseps…(fate vobis).

Fontana magica: purtroppo non abbiamo avuto il piacere di essere intrattenuti dalla magia di colori e musica perché gli orari erano un po’ obbligati ma il contesto nel quale è inserita è fantastico, si trova infatti sulla Collina del Montjuic (prendete la funicolare che parte dalla fermata metro Paral-lel) in un contesto di arte e verde. Qui troverete lo Stadio dove si inaugurarono le Olimpiadi del 1992 (ingresso libero), evitate il Bar Museu olimpic dello Sport (4 caffè ed nuna bottiglia da ½ Lt d’acqua € 9,80), la Fondazione Juan Mirò (ingresso € 7,00 con Barc. Card), Museo nazionale d’arte di catalunya (le sale in comune prevedono un ingresso libero mentre per le esposizioni vi è un biglietto d’ingresso), il Palazzo nazionale.

La Cattedrale: in ristrutturazione l’esterno, presenta un chiostro interessante ( a pagamento), l’ingresso è libero.

La Boqueria: si trova nel quartiere barrio Gotico, al civico 91 della Rambla. Pensavoun mercato d0altri tempi ma nn mi ha esaltato di più di quello visto in Messico. Al suo interno diversi Bar-Ristoranti dove si può pranzare a buon prezzo come al “Bar Boqueria” dove un combinado pescado (piatto arrosto misto con vongole, cozze, seppie, alici, cannolicchi) costa 48 € per tre persone, 19,00 € per una px. Sconsiglio i tacos con paella ed insalata: difficilmente digeribili.

Plaza Catalunya: Piazza grande ma non immensa, da qui parte Paseo de Gracia un viale dove troverete negozi delle più famose griffe e dove all’angolo con Avenida Aragò troverete Casa Batlò, altro luogo d’interesse realizzato da Gaudì (prezzo d’ingresso 14,25€ compresa audio guida, con B. C.). Farete sicuramente la fila per entrare ma ne vale la pena, molto più interessante rispetto a la “Pedrera” o Casa Milà (altra residenza realizzata dal famoso architetto).

Museo Picasso: nulla di trascendentale (prezzo ingresso 7,00 € con B.C.), si trova a due passi dalla fermata metro Jaume I (quindi vicino la nostra residenza).

Nou Camp: qui vi gioca il mitico Barça. Domenica 16 maggio i blaugrana si laureano campioni della liga e quindi vi lascio immaginare i caroselli di auto e le feste improvvisate lungo la Rambla. Il museo è interessante (naturalmente per chi è appassionato di calcio) non tanto però la struttura dello stadio (gli preferisco il Santiago Bernabeu). Ingresso 17 € (non ci sono sconti).

La Corrida: non mi era stato possibile vedere lo spettacolo a Madrid ma non poteva sfuggirmi a Barcellona. Il costo è di 23 € (anello centrale), dura circa due ore e i toreri in azione sono tre. Spassoso, soprattutto se uno dei toreri è uno sborone di prima categoria!!!

BAR E RISTORANTI E DISCOTECHE

Ristorante “la Fonda”: in carrer del escudellers (una traversa della Rambla prima di giungere alla statua di Colombo). Petto di Pollo alla piastra con verdure miste € 6,99, insalata la fonda € 3,50, carpaccio di kiwi e fragole € 3,99.

Discoteca “Carpe Diem”: in passeig maritim nr. 32 (da plaza catalunya prendete il bus notturno N8). L’ingresso è libero, esteticamente bella con animazione del Pacha d’Ibiza.

Ristorante “Qu Qu”: in passeig de Gracia (nei pressi dell’omonima fermata metro). Pollo grigliato € 7,90, insalata Cesar € 4,50.

Ristorante “American Soda”: sulla Rambla. Troppo commerciale e caro se considerate una sangria da ½ lt. € 6,00 e degli assaggi di chele di granchio, gamberetti fritti, crocchette di calamari dal gusto nauseabondo.

Disco “Opimu Mar Club”: discorso a parte merita questa discoteca sia per la location (sulla spiaggia, al Porto Olimpico) che per la musica. Ci abbiamo trascorso 4 sere su 5 perché ne valeva veramente la pena. Ben frequentato. Il venerdì ingresso a 15 € con consumazione inclusa, Domenica ingresso € 10,00 inclusa I consumazione, lunedì ingresso libero sino alle 02.30.

Tapas & Wine “Evinia”, appena usciti dalla fermata metro Jaume I. Locale piccolo ma con delle tapas di I categoria! Ognuna costa 2,00 € ma quando sarete davanti a quel ben di Dio, non potrete farne a meno.

Ristorante “Brasil”, sulla Rambla altezza civico 50. La paella al prezzo di 14,75 € mentre la brocca da 2 lt. Di sangria a 23 €. Lo sconsigliamo.

Ristorante “El cafè d’en victor”: si trova su una traversa che costeggia la cattedrale (carrer de la tapineira).Petto di pollo alla griglia con patate fritte, funghi saltati in padella e verdure al vapore € 12,60, ½ lt di birra 4,75 €. Economico ma molto commerciale.

Ristorante “La Barca del salamanca”: si trova al Porto Olimpico (in moll de grgal), era presente anche Ronaldinho (naturalmente non era seduto accanto a noi ma in una sala privata). Menu fisso a € 15,60 con paella veramente buona, calamari fritti, affettato, saute di cozze alla catalana (gustosissime), gamberoni al vapore, un dolce a scelta e ½ lt di vino della casa.

Ristorante “El Portalon” in carrer de la palla nr. 18:paella valenciana € 11,90. Buono e caratteristico, la sare bisogna prenotare perché i posti a sedere sono pochi.

Cari amici internauti, spero di esservi stati d’aiuto per un viaggetto a Barcellona. Il divertimento è assicurato soprattutto se avete dei compagni (e compagne acquisite..vero Flora ed Angela?) di viaggio come li ho io. Per ogni info, contattatemi a samuel19@tiscali.it

Ah dimenticavo: un saluto particolare a Marco Sc. Che non è potuto essere dei nostri all’ultimo momento … Non mancherà Occasione la prossima volta.

ADIOS…



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