Barça, bella e divertente
Dominata a Sud dalla collina del “Montjuich” e limitata nella parte interna dai rilievi costieri che culminano nel “Tibidabo”, la città, così protetta, ha un clima mite anche d’inverno.
Personalmente ci sono stato due volte, la prima per l’ultimo dell’anno del 1990 e vi posso assicurare che festeggiare sulla “Ramblas” con solo il maglione, non é cosa semplice da farsi in Europa.
Barcellona é una città animata, con monumenti importanti, una vita cittadina frenetica e una notturna molto agitata. Il centro della vita cittadina é la “Ramblas”, grande arteria, centralmente pedonale, che collega “Plaza de Cataluna” al porto, dividendo in due parti i quartieri vecchi.
E’ impressionante quanta gente si riversi lungo questa via; chiaramente molti sono turisti, ma molti indigeni.
Ai lati delle “Ramblas” i negozi si susseguono senza interruzione di continuità e si alternano a bar e ristoranti; sono il centro di ritrovo un pò di tutti e passeggiarvi su e giù è molto simpatico, ma dopo un pò diventa monotono ! Sia a sinistra che a destra della “Ramblas” si aprono innumerevoli vicoli e viuzze, che vi portano all’interno dei quartieri vecchi, interessanti da visitare di giorno, ma che bisogna opportunamente evitare di notte.
Se volete alloggiare a Barcellona, vi consiglio di prendere posto in un hotel vicino alla “Ramblas”; in questo modo sarete nel centro della vita diurna di Barcellona.
Molte sono le cose da vedere, ma la metropolitana, funzionale e ben diramata, aiuta molto in quest’impresa.
In centro si trova “Plaza de Cataluna”, facilmente raggiungibile in metrò o anche a piedi; nota per essere una delle più belle e grandiose piazze d’Europa, affascina per le sue aiuole e la splendida fontana, decorata da statue, dove la sera si può assistere a spettacolari giochi di luce e acqua, accompagnati al ritmo di musica.
Imboccando la “Ramblas” e dirigendosi verso il porto sulla sinistra si incontra la chiesa di “Nuestra Senora de Belem” e subito dopo il “Palacio de la Virreina” all’interno del quale si trova il Museo di arte decorativa, che contiene splendide collezioni di tappeti, porcellane, mobili e altri oggetti artistici (orario : 9.30 – 13.30 e 18.30 – 21; chiuso il lunedì). Poco distante e sempre sulla sinistra, si incontra il “Gran Teatro del Liceo”; sul lato destro di quest’ultimo, prendendo la “Calle de San Pablo”, si giunge all’omonima chiesa, che é il monumento più antico della città.
Vista la chiesa si torna sulla “Ramblas” e attraversatala, dall’altra parte della strada, si apre una piccola piazza, nella quale il sabato mattina c’é la fiera dei numismatici e dei collezionisti; sul lato destro della stessa piazza c’é la chiesa di “Santa Maria del Pino”, che ha bellissime vetrate e uno splendido rosone.
Tornati sulla “Ramblas” si prosegue sino al mare, dove sul “Paseo de Colon” si apre una grande piazza nella quale domina il “Monumento de Colòn”, dedicato a Cristoforo Colombo; formato da una colonna alta 60 metri sormontata dalla statua del navigatore italiano. Sempre sulla banchina, a sinistra della colonna, si trova una riproduzione della caravella, la “Santa Maria”, sulla quale Colombo fece il viaggio, che lo portò in america.
Seguendo verso sinistra, guardando il mare, il “Paseo de Colon”, ampio viale di palme, si giunge alla “Plaza de Palacio”, nella quale sorge “La Lonja”, ovvero la borsa di Barcellona, che a dir il vero non é niente di speciale.
Tuttavia prendendola come punto di riferimento e risalendo lungo la strada che si apre sulla sinistra, in breve tempo si arriva al “Museo di Picasso”, situato nella “Calle Moncada”, che conserva moltissime opere dell’eclettico e stravagante pittore spagnolo (orario : 9.30 – 13.30 e 16.30 – 20; chiuso lunedì mattina).
Il monumento più entusiasmante di Barcellona, almeno per me, é però la basilica della “Sagrada Familia”. Sorge al di fuori del centro cittadino, imperniato sulla “Ramblas” e per raggiungerla é necessario prendere la metropolitana, che vi lascia proprio di fronte; usciti dal sottosuolo si viene rapiti dalla bellezza di questa chiesa, progettata dall’architetto spagnolo Gaudì e rimasta incompiuta.
Impressionanti sono le quattro torri ultimate, delle 12 previste, che slanciano verso l’alto in tutta la loro bellezza; finemente cesellata, sembra quelle torri che si fanno sulla spiaggia con la sabbia bagnata.
Per questa sua singolarità, a ragione é considerata il più notevole edificio religioso moderno; bellissimo é il portale di ingresso e la cripta, che risulta altissima. Quasi sicuramente é la chiesa con le volte più alte che io abbia mai visto.
Molto bello é anche il Montjuich collina alta 213 metri dalla quale si domina sull’intera città e il Tibidabo.
Quello che colpisce di più il turista é però il ritmo di vita degli spagnoli; soprattutto non siamo abituati alla lunga pausa pomeridiana, che porta molti uffici e locali a chiudere sino alle 17 per poi tenere aperto sino alle 21.
Proprio per questo motivo non fatevi fuorviare dalle nostre abitudini cercando di andare per locali a mezza notte pensando di trovarli già pieni; prima dell’una e mezza non arriva nessuno ! La vita notturna di Barcellona é altrettanto caotica rispetto a quella diurna e il divertimento non manca; moltissimi bar e discoteche, fra le quali vi consiglio l’Ottozuzu, ricavata in un vecchio magazzino (sempre che si chiami ancora così !).
Per andare nei quartieri dei locali usate il taxi; é conveniente e affidabile, pagate a tassametro e la spesa si divide per il numero di persone che ne usufruiscono. In questo modo arrivate davanti al locale senza problemi.
Barcellona é veramente una città completa, ricca di cose da vedere, di storia antica e contemporanea e di divertimento; non vi pentirete di averla visita.
Se vuoi vedere le foto di Barcellona, vai sul mio sito NO PROFIT : http://members.Xoom.Virgilio.It/mfwebsite