Bangladesh

Febbraio e’ un ottimo mese per visitarlo, il tempo e’ bellissimo e la vegetazione al massimo del suo splendore. Arrivare in aereo a Dhaka, la capitale, e’ abbastanza semplice, se non si vuole spendere molto la compagnia bengalese Biman vola diretta da Roma, altrimenti con qualche soldino in piu’ ed una sosta in genere a Dubai, Bahrein o in India si puo volare un po’ piu comodamente con Emirates, British Airways o Gulf Air.

Arrivati A Dhaka e’ consigliabile muoversi con una macchina a noleggio con autista, le strade non sono un gran che e lo stile di guida bengalese e abbatanza… Disinvolto. Per dormire bisogna arrangiarsi un po’, le strutture turistiche non sono un gran che ed in alcuni posti non esistono proprio. Dhaka e’ affollatissima ed inquinatissima, quindi e’ consigliabile fermarsi il minimo e poi spostarsi in campagna. Noi andiamo a Khulna che e’ a sud ovest verso Calcutta e da li e’ facilissmo raggiungere il Sundarbans ma anche la zona verso la Birmania, oltre Chittagong e’ affascinante. L’inglese e’ parlato molto poco ed il bangla e’ poco comprensibile ma la gente e’ molto cordiale e ci si capisce abbastanza facilmente. Certo, non e’ un viaggio consigliabile a chi e’ abiutato a hotel a 5 stelle con piscina ma… Vi assicuro che le bellezze naturali ed il fascino di questo paese sfortunato meritano qualche sacrificio!