Bambina per un giorno a Rovaniemi

E’ passato quasi un anno da questo viaggio, più che un viaggio per me è stato l’avverarsi di un sogno, erano almeno 10 anni che volevo andare in Lapponia da Babbo Natale e finalmente dopo essermelo fatto scappare l’anno prima, per gli alti costi di viaggio, lo scorso anno mi sono messa in cerca sulle strade di internet e a metà settembre...
Scritto da: Sandra78
bambina per un giorno a rovaniemi
Partenza il: 04/01/2007
Ritorno il: 08/01/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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E’ passato quasi un anno da questo viaggio, più che un viaggio per me è stato l’avverarsi di un sogno, erano almeno 10 anni che volevo andare in Lapponia da Babbo Natale e finalmente dopo essermelo fatto scappare l’anno prima, per gli alti costi di viaggio, lo scorso anno mi sono messa in cerca sulle strade di internet e a metà settembre sono riuscita a trovare un paio di voli che ci hanno fatto risparmiare molto, volo + hotel soli € 750,00 circa a coppia, 3 gg a Rovaniemi + 2 gg a Helsinki dal 04 al 08 gennaio, insomma mica male per essere in Finlandia nel periodo natalizio, ma in compenso siamo partiti alle 07.55 da Bergamo per arrivare a Rovaniemi alle 18.30, un po’ lungo come viaggio ma economicamente vantaggioso.

In questo viaggio mi sono trascinata dietro mio marito Leandro, che dopo anni di stress da parte mia mi ha accontentata, e i nostri compagni di “sventura/avventura” ormai da diversi anni, mia cugina Elena e il suo ragazzo Andrea. Nessuno dei tre era molto convinti dalla meta ma evidentemente il mio entusiasmo li ha trascinati, infatti anche loro alla fine del viaggio sono stati piacevolmente sorpresi dalla bellezza dei posti che abbiamo visitato e da Babbo Natale naturalmente! Partenza il 04 Gennaio 2007 dall’aeroporto di Oral Serio-Bergamo volo alle 7,55 Bergamo-Helsinki via Berlino-Tegel con la Air-Berlin e poi Helsinki-Rovaniemi con la BLU1. Per essere a Bergamo alle 6,55 (1 ora prima) visto che noi abitiamo a Pisa abbiamo fatto il viaggio di notte partendo alle 01,00 circa perché non si sa mai, se avessimo trovato un intoppa addio viaggio. Questa partenza però ci ha messi a dura prova (oltre tutto io e mio marito avevamo lavorato) perché la stanchezza era tanta e il viaggio lungo, non tanto per le ore di aereo ma per le ore trascorse in aeroporto ad aspettare le coincidenze.

Comunque sia il volo è andato bene, mi hanno sorpreso i controlli al Chek-in a Berlino-Tegel, fiscalissimi, invece Helsinki fortunatamente per la nostra lunga attesa, ha un grande aeroporto pieno di negozi e noi per passare il tempo lo abbiamo girato in lungo e in largo per poi finire stanchissimi sulle poltrone davanti all’imbarco per Rovaniemi a riposarci un po’ ma non troppo perché appena il tempo di chiudere gli occhi e sentire una voce finlandese/inglese chiamare “I signori Elena e Andrea Peschini ” subito ho pensato che fosse solo un sogno, più che altro un’incubo, invece no, era realtà, sono stati chiamati per un controllo delle valigie! Fortunatamente niente di grave, avevano messo 4 accendini nella valigia che andavano in stiva e questo ha incuriosito i controlli, così alla fine non abbiamo dormito ma ci siamo fatti delle belle risate.

E finalmente dopo tanta attesa si parte, ore 17,35 parte il volo della BLU1 direzione ROVANIEMI 1 ora e 15 minuti circa di volo e atterriamo sulla neve! dopo giorni passati a guardare la webcam per vedere se c’era neve la mia preoccupazione principale era quella di vederla con i miei occhi…E c’era, stava pure nevicando, sembra strano ma proprio l’anno in cui ci noi decidiamo di andare a Rovaniemi manca la neve! Bellissimo scendere dall’aereo mentre nevica, la scritta ROVANIEMI illuminata davanti ai miei occhi e io bloccata sulla pista a bocca aperta a guardare, a realizzare dove mi trovavo, se non mi portavano via ero sempre li, l’aeroporto veramente bello, pieno di addobbi natalizi, non mi sono nemmeno resa conto che erano già arrivate le valigie, ero una bambina di 5 anni persa nei suoi pensieri…E poi via in cerca di un taxi per arrivare all’hotel, avevamo prenotato al City Hotel e direi che ci siamo trovati bene, molto centrale, ben pulito e con un buon servizio. In taxi durante il trasporto all’hotel, i miei compagni di viaggio erano preoccupati per la velocità e la tranquillità con cui il taxista andava per la strada innevata, ma loro naturalmente sono abituati a guidare sulla neve, ci vanno perfino con la bici, io comunque non ci facevo caso più di tanto, ero affascinata da quel posto, dagli alberi, dalla neve e da tutto ciò che mi circondava.

Arrivati in albergo, sfacciamo le valigie, una doccia veloce e poi cerchiamo un posto dove cenare, andiamo nella strada principale di Rovaniemi e troviamo un locale dove fanno il kebab e presi dagli addobbi del locale e dalla stanchezza che si faceva sentire, decidiamo di andare li, lo sconsiglio vivamente, non è lo stesso kebab che troviamo da noi! e poi di corsa a letto a riposarci perché la mattina successiva era il grande giorno, ci sarebbe stato l’incontro con Babbo Natale, ed inoltre prima dovevamo andare a prenotar le escursioni.

Non ci addormentiamo subito, peggio, cadiamo letteralmente svenuti, sarà stata la stanchezza, sarà stato il fatto che fuori è buio praticamente sempre o che non avevamo rimesso l’ora al cellulare, fatto sta che non ci siamo svegliati ma sorpresa delle sorprese non eravamo gli unici ad aver dormito troppo, anche Elena e Andrea erano in ritardo.

Andiamo a fare colazione velocemente e poi via a prenotare le escursioni, giro in moto slitta per vedere l’aurora boreale e giro con le renne, una barcata di soldi ma ci eravamo già informati da casa e sapevamo a cosa saremmo andati incontro. Noi siamo andati alla Artic Safari, abbiamo scelto quella praticamente per caso, in albergo c’erano i depliant di tutte le agenzie e i prezzi all’incirca erano gli stessi, quindi la mattina ci siamo incamminati e la prima agenzia che abbiamo trovato ci siamo fermati, comunque sono una di fronte alle all’altra, noi ci siamo trovati bene, sono stati puntuali nelle gite e l’attrezzatura sembrava buona! Ci informiamo dov’è la fermata del pulman che porta da Babbo Natale e ci incamminiamo in quella direzione Autobus n. 8, non è stato difficile trovarla anche perché naturalmente non eravamo gli unici. Il tragitto è stato bellissimo, siamo passati da strade circondate da alberi innevati, abeti altissimi pieni zeppi di neve ed inoltre, stava nevicando, saranno state le mie preghiere ma la neve c’era, non tantissima ma andava bene. Scesi dal pulman mi è mancato il respiro, il paese di Babbo Natale era li davanti ai miei occhi, il mio sogno si stava avverando, casine in legno illuminate da mille luci, non era realtà, eravamo dentro ad una cartolina natalizia.

Non sapendo come orientarci entriamo in una casa e ci rendiamo conto che è tutto un negozio, oggetti natalizi, addobbi e varie, tutto molto commerciale ma non mi importava, non mi ha tolto l’atmosfera che mi circondava, sarà perché lo sapevo quindi la cosa non mi toccata, usciamo dalla parte opposta, ci facciamo le foto sulla linea dove passa il Napapiiri, poi andiamo dove ci sono i cartelli delle distanze delle varie città e alla fine andiamo da lui, ma lato negativo c’era la fila e che fila.

Dopo esserci fatti 2 ore di fila al freddo alternandoci da dentro a fuori tocca a noi, siamo dentro la casa, preparo i regali che gli ho portato, una monetina con rappresentata la Basilica di San Piero a Grado (Pisa) da dove veniamo noi e una bandana gialla con il logo delle “Teste di Casco” un club di motociclisti/vespisti di cui facciamo parte tutti e 4, poi penso a lui, al fatto che voglio toccargli la barba per sentire se è vera (anche se so già che non lo è) e che lo voglio abbracciare…Ecco ci siamo, c’è un folletto che ci apre la tenda e tocca a noi, entriamo nella sua stanza, una cartolina, facciamo 2 ma proprio 2 chiacchiere, gli do i regali me lo abbraccio, gli tocco la barba (fintissimaaaaaa) e poi la foto…E io ho un sorriso enorme!!! Nel giro di 4 minuti tutto passa e rimane solo la foto e 23,00 € in meno ma spesi benissimo.

Usciamo ed è già buoi, corriamo nell’ufficio postale, anche qui un posto fantastico, pieno di letterine da tutto il mondo per Babbo Natale e anche noi ci mettiamo a scrivere le cartoline per i nostri amici, era il minimo! Si è fatto tardi e ancora incredula per la bellissima giornata passata ci dirigiamo verso la fermata del bus, dopo cena escursione con le moto slitte per vedere l’aurora boreale ma ci è andata male solo tanto freddo ma non abbastanza per vedere l’aurora boreale, vederla sarebbe stata la ciliegina su questa vacanza, ci siamo divertiti comunque tra un wurstel e del te caldo con i biscottini davanti ad un fuoco acceso li per li dentro ad una capanna, poi al ritorno ho guidato io la moto slitta e abbiamo fatto un fuori strada, ti pareva! Il giorno successivo abbiamo fatto l’escursione con le renne, meno bella in se ma è molto suggestivo passare con le motoslitte in tutta quella distesa di neve circondata da alberi innevati con il sole che “prova” a salire nel cielo per poi tramontare nuovamente dopo poche ore, sono dei paesaggi particolari che non puoi trovare in altri posti.

Il pomeriggio siamo andati all’Artikum, io lo sconsiglio almeno che proprio non abbiate niente di meglio da fare, noi volevamo andare al Santa Park ma aera troppo tardi non ce l’abbiamo fatta, tutti lo sconsigliano perché molto commerciale e adatto ai bambini ma già che eravamo li ci sarebbe piaciuto andarci, unico lato negativo è che anche li c’è Babbo Natale con tanto di casa identica a quella che è al Napapiiri! Ma in questo modo sconvolgono i bambini che non capiscono più quale sia quello vero! Per me è quello che abbiamo visto noi…Babbo Natale abita sul Circolo Polare Artico!!!! La sera siamo ripartiti per Helsinki dove abbiamo trascorso 2 giorni, anche li siamo stati bene ma niente a che vedere con la particolarità di Rovaniemim le luci, il buio, la neve, il freddo, che poi non era nemmeno così freddo, tutto crea un’atmosfera surreale.

Dalla mia esperienza io consigli di non prenotare un viaggio organizzato, perché nonostante possa sembrare impossibile è facile trovare sia il volo che l’hotel e se partite in tempo riuscite a trovare un volo diretto con la Finnair da Milano, mi raccomando per l’hotel prenotate pernottamento e colazione, per la cena ed il pranzo potete trovare posti più o meno economici a secondo delle esigenze ed in più sono aperti a qualsiasi ora! Da soli potete fare tutto, da prenotare le escursioni fino a cercare la fermata del bus per andare da Babbo Natale, io ho un solo rammarico, quello di aver dovuto fare le corse per motivi di tempo, dovevamo starci un giorno di più, ma un giorno ci tornerò, magari quando avrò dei bambini, così tornerò ad essere bambina anche io Io questo viaggio lo sognavo da tantissimo tempo e forse è per questo che mi ha lascito così tanti bei ricordi, comunque sia sono sei posti particolari e molto suggestivi, inoltre posso dire con certezza che Babbo Natale esiste, io l’ho visto davvero, sono stata nella sua casa e me lo sono pure abbracciato!



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