Bali relax!
Primo scalo Francoforte, secondo Singapore e poi finalmente la tanto sognata Bali.
Il viaggio inizia così così per via dell’annunciato overbooking a Francoforte ma decidiamo cmq di partire e incrociamo le dita.. Al massimo trascorreremo una notte a Francoforte ormai siamo in clima vacanza e nulla ci può scalfire.
Come sperato tutto va per il meglio e arriviamo a Bali dopo più di 20ore… L’albergo prenotato in internet che dal sito sembrava una meraviglia (Sri Phala Resort Sanur) in realtà si rivelerà una vera fregatura: si trova sulla Bypass e nessuno oserebbe pensare che a Bali possa esistere una strada così larga e trafficata ma in realtà c’è ed è peggio della circonvallazione di Milano.
Il ns motto resta: Poco male tanto siamo in vacanza! Ma dopo tre giorni di puzza di muffa, camerieri che se arrivi 5 min in ritardo alla colazione non ci pensano 2 volte a farti pagare un caffè, scarafaggi da più di 5cm in camera e sporco sporco e ancora sporco ci siamo spostati.
Il massaggio in coppia di 3 ore che ci siamo fatti fare a Legian alla Amandara Spa è stata una delle poche cose positive dei primi giorni. Ci siamo sentiti davvero un re ed una regina Quasi per caso poi ci siamo imbattuti nel Rumah Bali. A Benoa nel sud dell’isola ci affidiamo ai consigli di una ragazza tedesca e andiamo alla disperata ricerca delle tartarughe marine e guidati dai consigli della Lonely Planet passiamo dal Bumbu Bali per avere ulteriori notizie visto che il proprietario del ristorante si batte per la loro protezione. Già che siamo lì prenotiamo per la cena e andiamo a visitare il loro albergo.
Ragazzi ci siamo subito innamorati dall’accoglienza e dalla pulizia.
Personale allegro sorridente e amici “da sempre”!! Folgorati decidiamo immediatamente di spostarci qui, questa sarà la nostra casa a Bali come dice proprio il nome: Rumah Bali.
Per cui tartarughe rimandate al giorno seguente.
La sera al ristorante si respira un’atmosfera fantastica assolutamente da provare ma andate al primo Bumbu Bali che è dove cucina lo chef Heinz Von Holzen svizzero sposato con una splendida donna Balinese. Noi ci siamo anche comprati il libro di cucina. Fantastica la zuppa di green papaya e pesce nella crema di latte di cocco.
L’accoglienza è da urlo siamo rimasti così colpiti che ci siamo tornati per altre due volte.
Visitiamo le tartarughe con istrici, pipistrelli, serpenti anche se a dire il vero sapeva proprio di una cosa fatta per i turisti quindi se volete, saltate pure la tappa.
Poi ci siamo fermati in spiaggia a fare una passeggiata, ove possibile, fino quasi alla barriera grazie alla bassa marea e abbiamo visto un sacco di paguri e stelle marine.
Per chi dice che Bali non è una meta da mare non è assolutamente vero. A Bali c’è tutto. Mare atmosfera cultura. Per ogni genere di gusti.
– prima spiaggia fantastica Karma Kandara Mare trovata grazie ad un articolo letto sulla rivista Hello Bali trovata in albergo. Location fantastica con vista mozzafiato e mare da sogno. Scendete con una specie di ascensore sulla spiaggia e con il mare di fronte spostatevi verso destra, troverete una piscina naturale!!! – Pasir Putih, segnalata dalla Lonely, stupenda anche se difficile da raggiungere perché a nord di Candidasa, la gente del posto non sapeva darci indicazioni!!!! Senza barriera mare con poche onde e acqua cristallina. Quasi tutta gente locale.
– Benoa davanti al Mathari resort.
Un bel tramonto a Uluwatu, in realtà volevamo andare a Dreamland ma la gente del posto ce l’ha vivamente sconsigliato visto che non c’è + nulla di bello da tre anni a questa part, solo gente firmata da capo a piedi e un bel palazzone costruito praticamente sulla spiaggia. Per l’ingresso nel tempio no problem distribuiscono i sarong all’ingresso per un prezzo irrisorio ma che coda per vedere la danza propiziatoria! Occhio alle scimmie che fregano tutto dalle mani dei turisti (occhiali, borsette, etc) per avere in cambio dalle guide del tempio del cibo che poi noi turisti dovremo pagare.
Ubud è molto carina abbiamo fatto parecchi acquisti e visitato il palazzo reale con il tempio annesso, noi siamo stati fortunati e sfortunati allo stesso tempo perché siamo andati un giorno di festa per cui abbiamo visto tutti i templi addobbati e tutti vestiti da festa ma tanti negozi erano chiusi.
Le scimmie qui non sono come quelle del tempio ad uluwatu, sono carine e non fanno dispetti.
Merita una visita il Sayan terrace e il Four season godendosi il panorama in silenzio immersi nei suoni della foresta.
A Seminyak ci siamo stati una sera ma che delusione!!! Una Milano trasferita a Bali. Se volevo vedere Milano di certo non mi facevo 20ore di volo. Bocciata! Legian molto carino il suo lungo mare e la spiaggia molto grande vi capiterà spesso in tutta Bali di vedere matrimoni in spiaggia di residenti o di australiani e occidentali.
Sulla strada che porta a Ubud appena fuori Sanur ci siamo fermati in un’azienda di batik. Per 6 batik siamo riusciti a strappare il 50% di sconto con una mancia di 10€ ai tre che ci hanno serviti.
Non stupitevi troppo di come guidano a Bali… Al contrario di noi nessuno supera i 100km/h ma sono dei delinquenti!!! Non ci sono regole, l’importante è suonare Altro consiglio che vi do qdo scendete dall’aereo che sarete stanchi morti non affidatevi al primo taxista per arrivare al + presto in albergo perché sono appostati lì proprio in attesa del turista per fregare. Sicuramente non tutti ma a noi è capitato proprio quello. Sul volo di rientro cmq ho sentito anche altri racconti di turisti che si sono presi la fregatura. Purtroppo i furbi ci sono ovunque.
State molto attenti a quando cambiate i soldi fate in modo che non li riprendano in mano dopo averli contati, un ragazzino dopo averceli contati li ha ripresi in mano e pensando che non ce ne accorgessimo cercava di far cadere delle banconote dietro il bancone mentre ci chiedeva anche un 5% di commissioni.
Purtroppo i ns 13gg di vacanza sono volati un giorno l’abbiamo dedicato per scalo a Singapore ma come sempre i giorni in vacanza passano troppo velocemente.
Buon viaggio a tutti!