Bali bis
La prima è stata nel 1998 anche in quell’occasione rimanemmo un mese…
La fortuna è stata conoscere un italiano che vive là e perciò abbiamo potuto scoprire i segreti di una buon soggiorno molto velocemente..
Il primo anno abbiamo soggiornato a Seminiak che è un villaggio vicinissimo a Kuta, all’Ananda Bungalow, all’epoca ancora in costruzione, ma già funzionante con piccole villette con anche la cucina. Struttura molto intima immersa nel verde e con personale gentilissimo e preparato.
Lo scorso anno invece siamo stati a Jimbaran al Puri Bambù Hotel e poi abbiamo girato l’isola visitando luoghi da sogno.
Entrambe le volte abbiamo affittato una jeep per tutto il periodo e con quella, basta avere la patente internazionale, abbiamo percorso le strade di Bali con la compagnia del paesaggio di risaie e foreste nell’interno e di coste con l’oceano tinto di diversi colori.
Consiglio di andare ad Amed al Good Karma Bungalow. Una struttura composta da non + di 20 bungalow tutti in bambù in riva all’oceano con spiaggia nera, ed un fondale corallino e molto popolato.
Si ha la sensazione di essere Robinson Crosue, si viaggia con lampade a petrolio e si dorme in mezzo alle palme in queste incantevoli e comode palafitte. Il cibo è stupendo dalla colazione alla cena con gentilissime ragazze balinesi e giavanesi che chiacchierano volentieri. Il tutto è gestito da un personaggio molto particolare chiamato BABA indiano d’origine sposato con una giapponese che ha l’aria di Mangiafuoco buono…
Che dire, non perdetevi una mangiata di pesce alla griglia sulla spiaggia di Jimbaran dove ci sono tante piccole griglierie con i tavolini sulla sabbia. Scegli il pesce, crostacei, calamari ed altro lo pesano e poi lo cuociono con o senza salsa piccante…Consiglio di andarci di sera è molto più suggestivo…Se potete cercate il PANCHA CAFE’.
L’interno è caratterizzato da molto verde e da vulcani più o meno attivi, tanto che molto turismo è dedicato al trekking. Gli spostamenti interni si possono fare anche con i bemo che sono pulmini che percorrono tutta l’isola, economici e suggestivi, adatti a chi vuole vivere la vera Bali, ma affollati e mai in orario.
Per il divertimento sfrenato e chiassoso consigli Kuta popolata da australiani e italiani surfisti che alla sera si scatenano nei numerosi locali lungo la Legian (via principale) per tutti i gusti, Rock, Reagge, Blues, c’è pure l’Hard Rock Cafè.
Il cibo è buono + o – ovunque, ho provato a mangiare in Warung (ristoranti) dove ero l’unica europea e vi assicuro che non sono mai rimasta delusa.
Ora è difficile raccontare tutto quello che ho visto e vissuto in due mesi. Ma se volete dettagli o informazioni scrivetemi pure sarò felice di aiutarvi in attesa di tornare per la terza volta nell’isola magica. Finirà che mi ci trasferirò chissà…
Buon viaggio! Letizia