Autunno in Belgio
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1) BUS CITY SHUTTLE: usciti dall’aeroporto, sulla destra, c’è la biglietteria. Il biglietto costa 31€ a persona A/R, ma acquistandolo sul sito internet www.brussels-city-shuttle.com, costa 28€.
2) Davanti al terminal degli arrivi, prendete il bus A o 68, il biglietto costa 2,10€, dovete scendere alla stazione ferroviaria Charleroi sud e con 6,80€ potete prendere il treno per Gare du Midi.
3) TAXI COLLETTIVO: davanti al terminal degli arrivi ci sono dei taxi spaziosi che, una volta raggiunto il numero max di persone, vi porteranno in poco tempo davanti alla Gare du Midi al costo di 15€ a persona per viaggio.
1° GIORNO
Arriviamo all’hotel Van Belle, che sconsiglio vivamente. Il personale ci ha ignorati per tutta la vacanza, volevano farci pagare 2,50€ a testa di tassa di soggiorno e dopo avergli mostrato più volte che sulla prenotazione che avevo fatto online c’era scritto che l’ammontare della tassa di soggiorno era solo 0,75€ a persona giornalieri, siamo riusciti a spuntarla noi. Inoltre, la zona in cui è ubicato non è per niente bella, infatti la sera cercavamo di non rientrare troppo tardi. Per fortuna è stata l’unica pecca della nostra vacanza. Avendo il pomeriggio disponibile, come prima tappa abbiamo scelto l’Atomium, perchè si trova più spostato dal centro città e l’abbiamo raggiunto con la metropolitana n. 6 pagando il biglietto (che si può acquistare direttamente scendendo in metro) 4€ A/R a persona.
L’Atomium è un monumento imponente che rappresenta 9 atomi e al cui interno vengono allestite mostre temporanee. Dalle finestre è possibile ammirare il panorama mozzafiato, a noi è piaciuto davvero molto. Accanto all’Atomium c’è l’ingresso per il parco di Laeken. Non l’abbiamo girato tutto perchè è davvero molto grande, quindi abbiamo deciso, seguendo le indicazioni, di vedere le attrazioni principali: il padiglione cinese (è visitabile solo l’esterno perchè il museo è stato chiuso), la torre giapponese e le serre reali, considerate le più grandi al mondo, ma purtroppo aperte solo in primavera.
2° GIORNO
Dalla Gare du Midi prendiamo il treno per Anversa/Antwerpen. I biglietti li abbiamo comprati sul sito internet www.belgianrail.be risparmiando davvero molto, inoltre viaggiando il week end si ha diritto ad un ulteriore sconto, quindi abbiamo pagato i bilgietti 4,10€ A/R a persona. La prima cosa da vedere ad Anversa è la stazione ferroviaria, chiamata anche la cattedrale delle ferrovie, perchè ha un’imponente cupola che la caratterizza. Prendiamo la via principale di fronte alla stazione e arriviamo alla Grote Markt, la piazza principale dove si trovano il municipio, la fontana di Brabo dedicata al fondatore della città e la cattedrale di N.Signora, la più grande cattedrale del Belgio. Ci spostiamo su Sint Jacobsmarkt per visitare la chiesa di S.Giacomo (Sint Jacobskerk). Passeggiamo dirigendoci verso il porto e ci imbattiamo nel castello Het Steen che si affaccia sul fiume Schelda. Di fronte, a pochi passi, troviamo l’ingresso per il tunnel S.Anna. Le scale mobili per accedere al tunnel sono in legno, ma la vera particolarità è che invece di costruire un ponte per attraversare il fiume, hanno costruito questo tunnel lungo più di 500m che invece passa al di sotto. Prima di prendere il treno per il rientro, ci riscaldiamo con un’ottima zuppa di pomodoro, ma vi consiglio di provarne quante più potete perchè sono davvero molto buone.
3° GIORNO
Ci svegliamo presto e sempre dalla Gare du Midi prendiamo il treno per Gent. Il biglietto online costa 5€ A/R a persona. Scendiamo alla stazione di Gent Sint Pieters e imbocchiamo la via di fronte che in mezz’ora a piedi ci porta nel centro, in alternativa si può prendere il tram 1 al costo di 1,20€ a biglietto. Ci sono molte cose da vedere a Gent: la cattedrale Sint Baafskathedral di architettura gotica, la piazza Sint Baafsplein dove si trovano il mercato dei tessuti, la torre Beffort e il teatro fiammingo, il municipio o stadhuis che si trova in Poelje Markt, la prigione sulla cui facciata appare la mammelokker (nutrice), il parco De Bron der Geknielden (degli inginocchiati) che prende il nome dalla fontana al suo centro con 5 ragazzi inginocchiati che si specchiano nell’acqua, la chiesa di Sint Niklaas, la piazza Korenmarkt una volta mercato del grano, il Metselaarshuis un edificio sulla cui parte superiore ci sono 6 figure di bronzo danzanti, la piazza Vrijdagmarkt dove si trovano la casa del popolo e l’ospedale. Infine abbiamo fatto una stupenda passeggiata sul fiume Leie, bevendo cioccolata calda e mangiando waffles…molto romantico 🙂 . Passeggiando sul fiume abbiamo incontrato il ponte Sint Michielsbrug e il castello Het Gravensteen.
4° GIORNO
Finalmente Bruxelles! Città molto affascinante, soprattutto la sera, con le luci che la illuminano e i numerevoli “cantanti di strada” che accompagnano le passeggiate. Noi preferiamo partire dal quartiere europeo che si trova più all’esterno, per poi avvicinarci al centro. Iniziamo dal Parc Leopold, parco molto tranquillo in cui poter fare una sosta rilassante guardando i cigni nel laghetto, subito alle spalle del parco troviamo gli edifici della Commissione Europea, il Consiglio dell’Unione Europea e il Parlamento Europeo, imponenti strutture in vetro assolutamente da non perdere. Proseguiamo e passeggiamo per il Parc du Cinquantenaire. Proseguendo verso il centro incontriamo numerosi parchi, tra cui quello incantevole di Square Marie Louise, peccato i lavori in corso. Proseguiamo verso il Parc du Bruxelles e appena usciti dal parco troviamo la residenza reale. Scattata qualche foto percorriamo la via principale che ci porta alla chiesa di S.Nicola. Dall’altra estremità della via troviamo il palazzo di giustizia, la chiesa Notre Dame du Sablon e il jardin du petit sablon, un parco piccolino, ma molto grazioso e tranquillo. Poco distante troviamo la chiesa Notre Dame de la Chapelle, molto bello anche l’interno, assolutamente da vedere. Decidiamo di spostarci nella famosa Grand Place, di giorno molto bella, ma ancor più suggestiva di sera. Ci addentriamo nelle vie che la attraversano e passeggiando troviamo Menneken Pis. Nelle foto che avevamo visto su internet sembrava una fontana molto più grande, invece è un piccolo putto in angolo che fa la pipì, sicuramente vi strapperà un sorriso!!!Facciamo una breve sosta perchè sempre su questa via vendono degli ottimi waffles caldi a 1€. Andando dall’altra parte della Gran Place troviamo la Galleria S.Hubert, arrivati a metà della galleria, abbiamo svoltato a destra imboccando questa via piena di ristoranti, a pochi passi, sempre sulla destra, in una via che sembra chiusa, con non poca fatica troviamo Jeanneke Pis, la versione femminile di Menneken Pis. Ci spostiamo più all’interno per visitare la chiesa di S.Nicola e troviamo le indicazioni per il Mont des Arts. Stupendo!!Salendo si ha la vista panoramica del centro città. Il giardino collega diversi luoghi tra cui la biblioteca reale, i musei reali delle belle arti, la cinemateca reale, il museo del cinema e il museo degli strumenti musicali che a me è piaciuto molto.
5 GIORNO
Prendiamo il treno per Bruges. Il biglietto lo acquistiamo su internet pagando 6€ A/R a persona. Di fronte alla stazione di Bruges c’è il Minnewaterpark. Passeggiamo in questo parco e facciamo una breve sosta al lago dell’amore, ci sono tantissimi cigni, soprattutto verso il tramonto. Proseguendo più avanti troviamo i Begijnhof, un complesso di casette bianche che una volta ospitavano le beghine. Più avanti troviamo il campanile Belfort e la piazza degli affari, visitiamo la Basilica del SS Sangue e la Sint Salvatorskathedral. Ci allontaniamo dal centro per vedere i 4 mulini a vento sul canale Kruisvest. Torniamo indietro e decidiamo di visitare la città in barca. Noi siamo andati al box n.2, abbiamo preso 2 biglietti da 7,60€ l’uno e il giro è durato 35 minuti. Lo consiglio vivamente, si può ammirare questa città stupenda da una prospettiva diversa e vedendo particolari che a piedi non noti o non puoi vedere. Bruges è assolutamente una città da vedere a noi è piaciuta moltissimo.
