Autunno a Parigi

Parigi è una città affascinante che suscita romanticismo
Scritto da: Giogio92
autunno a parigi
Partenza il: 31/10/2018
Ritorno il: 05/11/2018
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
Siamo una famiglia di 4 persone e abbiamo deciso di trascorrere il ponte di novembre nella magica Parigi.

Arrivati all’aeroporto Charles de Gaulle in tarda serata abbiamo optato per raggiungere la città tramite la linea RER (biglietto di sola andata circa €10 a testa), ma si può considerare anche di utilizzare Uber (circa €40 a corsa), che noi abbiamo utilizzato per il ritorno in aeroporto visto che il volo partiva molto presto al mattino: purtroppo all’aeroporto abbiamo avuto qualche difficoltà per l’assenza di personale a cui chiedere informazioni e di indicazioni in inglese. Per i trasporti nei giorni seguenti abbiamo deciso di utilizzare il carnet da 10 viaggi (circa €15).

GIORNO 1

L’indomani abbiamo deciso di cominciare la scoperta di Parigi dal quartiere Montmartre, visitando la Basilica del Sacro Cuore e passeggiando nel quartiere degli artisti (la Chiesa di St-Pierre de Montmartre, Place du Tertre, le Mur des Je t’aime), tra i mulini di Rue Lepic fino al Moulin Rouge. Nel pomeriggio abbiamo visitato la Galeries Lafayette e i magazzini Printemps, già ricchi di addobbi natalizi e osservato solo dall’esterno la maestosità dell’Opéra Garnier. Interessante è stata anche la visita guidata al museo del profumo Fragonard, anche se le profumazioni non sono state di nostro gradimento. Infine, giusto in tempo prima della chiusura, siamo riusciti a visitare la Chiesa Sainte-Marie-Madeleine.

GIORNO 2

Il secondo giorno, ci siamo diretti verso il quartiere latino, passeggiando prima nel Jardin des Plantes (abbastanza spoglio in questo periodo) e poi nei Jardin du Luxembourg, rigogliosi e curatissimi. Abbiamo visitato, anche in questo caso solo esternamente, il Panthéon ed infine la chiesa di Saint-Sulpice, seconda chiesa per grandezza di Parigi, in cui è conservato un bellissimo affresco di Eugène Delacroix. Siamo rimasti delusi, invece, del mercato di Piazza Monge, meno ricco di mercati in altre capitali europee. Dopo aver pranzato abbastanza bene in un ristorante della catena Hippopotamus, abbiamo visitato la storica libreria Shakespeare and Company, che ci ha molto sorpreso e affascinato, e la famosa cattedrale de Notre Dame de Paris. All’imbrunire, abbiamo passeggiato lungo la Senna, ammirando il Pont Neuf e Pont des Arts, tramite cui siamo infine giunti alla piramide del Louvre e in Rue de Rivoli.

GIORNO 3

Il terzo giorno, abbiamo finalmente visto da vicino la Tour Eiffel, al mattino da Champ de Mars e alla sera dal Trocadero per ammirarne al meglio i famosi giochi di luci. La nostra giornata è poi proseguita con una lunga camminata che da Champ de Mars ci ha portato all’Arc de Triomphe, ammirando l’Hotel des Invalides, il Petit (bellissimo palazzo e museo ad ingresso gratuito, da visitare!) e il Grand Palais, il Pont Alexandre III e la Place de la Concorde e gli Champs-Elysees, dove la nostra attenzione era rivolta alle lussuose maisons. Approfittando di un po’ di tempo prima del far della sera, siamo ritornati verso il Louvre per visitare alcuni luoghi trascurati nei giorni precedenti: Jardin des Tuileries e Place Vendome.

GIORNO 4

L’ultimo giorno è coinciso con la prima domenica del mese e ne abbiamo approfittato per visitare gratuitamente due importanti musei: il Museo del Louvre (consigliamo di evitare l’ingresso della piramide) e Museo d’Orsay: le code all’ingresso, apparentemente molto lunghe, si sono dimostrate molto più scorrevoli del previsto, forse per assenza della necessità di fare il biglietto! Per ottimizzare le tempistiche, inoltre, avevamo in precedenza selezionato e localizzato sulla mappa le opere più importanti da ammirare.



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