Austria e Dolomiti in agosto
Partendo dalla provincia di Varese, abbiamo attraversato la Svizzera e il Liechtenstein e siamo entrati in Austria nei pressi di Feldkirch. Pausa pranzo e quattro passi in una cittadina carina, prima di proseguire in direzione della nostra prima meta, Jerzens nella Pitztal (Tirolo).
L’autostrada si paga tramite l’acquisto di”vignetta”per il numero di giorni necessari.
All’arrivo in hotel (Pension Koehler, semplice ma con grandi stanze e ottima prima colazione) è pomeriggio, ma abbiamo ancora il tempo di risalire in auto e percorrere tutta la valle fino all’attacco dei sentieri.. e dopo una mezz’ora di camminata ci concediamo la prima birra sulla terrazza della Gletcherhutte, il ghiacciaio illuminato ancora dal sole… bellissimo inizio per una vacanza!
Il giorno dopo da Mittelberg saliamo al rifugio Taschachuas: bellissima escursione per un totale di circa 6.30 di cammino. Sosta al rifugio, ottimamente gestito dal DAV (Club Alpino Tedesco), con vista mozzafiato sul Taschacferner (ghiacciaio).
Per la giornata seguente, optiamo per esplorare la valle parallela alla Pitztal, cioè Oetztal. Saliamo in auto fino a Vent, che è un paesino minuscolo, ma dove non manca un ufficio turistico ben organizzato! Da lì, prima con seggiovia poi a piedi, raggiungiamo la Breslauer Hutte (circa 2 ore di cammino in tutto). Sulla via del ritorno, non può mancare una sosta alle Terme di Aqua Dom, vicino a Laengenfeld. La struttura esterna è ipermoderna, con una vasca centrale che sembra un disco volante con vista sulle montagne. Bellissimo tutto il percorso Spa. Ci facciamo coccolare dall’acqua calda per concludere la giornata, che lusso! Non ci fermiamo invece a Solden, troppo traffico e troppi negozi, magari durante la stagione sciistica ha più senso, ma ora ci pare proprio poco accogliente.
Il giorno dopo ci trasferiamo a Hollersbach Im Pinzgau, nel parco degli Alti Tauri, dove alloggeremo presso il B&B Haus Renswouw, che troviamo assolutamente delizioso. Lungo la strada facciamo sosta a Hall in Tirol, unica tappa “cittadina”, molto piacevole. Facciamo poi una deviazione lungo la Zillertal, dove il paesino di Ginzling ci incanta e ci fa promettere di tornare! Per chi ama la montagna sono zone da conoscere assolutamente!
Nei giorni seguenti, oltre alle “solite” camminate,visitiamo le grotte di Eisriesenwelt, presso Werfen. E’ una gita da non perdere, che impegna buona parte della giornata. Si sale con la funivia, poi si cammina per circa 20′ minuti lungo un sentiero con panorami bellissimi e quindi si visitano le grotte di ghiaccio in poco più di un’ora. All’interno ovviamente fa freddo, quindi è necessario avere abbigliamento e calzature adatti. Per rientrare in Italia decidiamo di percorrere la strada panoramica alpina (a pedaggio) del Grossglockner, che è la montagna più alta dell’Austria. Il percorso rivela paesaggi meravigliosi ad ogni tornante, e la camminata fino alle falde del ghiacciaio è da non perdere. Passiamo poi il confine nei pressi di San Candido e ci dirigiamo verso il Veneto, perché le ultime giornate di vacanza saranno dedicate all’esplorazione delle Dolomiti del Cadore…
